<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Opel Corsa | Il Forum di Quattroruote

Opel Corsa

Nel 2004 mia moglie ed io abbiamo acquistato una Opel Corsa che abbiamo sempre ?tagliandato? ai chilometraggi previsti dalle istruzioni del programma manutenzione.
Dopo due anni (appena fuori garanzia) abbiamo dovuto sostituire il leveraggio del cambio in quanto ci è capitato in velocità di non riuscire a scalare ne? ingranare le marce, trovandoci quindi in una situazione di grave pericolo per l?incolumità nostra e di altre persone. L?Officina a cui ci eravamo rivolti ci aveva segnalato che aveva già effettuato un simile intervento su altre Corsa e che la Opel ha ora provveduto a modificare i pezzi difettosi.
Per un problema così grave nessuno però si è mai premurato coscienziosamente e doverosamente di avvisarci, al fine di prevenire incidenti! La nostra autovettura veniva invece richiamata lo stesso anno presso la Concessionaria Opel Sala di Brescia via Triumplina (poco dopo rilevata da altra proprietà per noti problemi) per una modifica della catena di distribuzione, operazione che, sulla carta, risulterebbe eseguita (doveroso l?obbligo del condizionale, visti i fatti seguenti).
Mentre sorvolo su vari interventi successivi ad altre parti meccaniche che ci costringevano almeno una decina di volte al fermo auto, voglio invece evidenziare la nostra ultima brutta avventura.
Dopo il menzionato presunto intervento e percorsi soli 50.000 km , due mesi fa la succitata catena fuoriusciva dai relativi ingranaggi causando il piegamento delle valvole ed il blocco improvviso del mezzo. Per nostra fortuna il guasto avveniva alla velocità di soli 10 km orari, altrimenti non voglio immaginare cosa sarebbe potuto succedere! Chiamato il carro attrezzi abbiamo trasportato l?autovettura presso la più vicina officina in quanto l?autorizzata Opel di Brescia via Triumplina, chiamata telefonicamente alle 17,45 (tempo di trasporto 30 minuti), rifiutava il ricovero del mezzo dato l?orario di chiusura (complimenti!). La cosa non ci spiaceva però più di tanto visto che ad un tagliando si erano ?dimenticati? di reinserire l?olio motore e che, quindi, la nostra fiducia aveva subito già un altro duro colpo?Plaudiamo perciò alla nuova normativa che consente l?effettuazione dei tagliandi in garanzia presso la propria officina di fiducia!
A parte il rilevante costo della riparazione (quasi il valore dell?auto ma, comunque, molto meno di quanto richiesto dalla casa madre) siamo sconcertati dal fatto che l?interpellato Centro Relazioni Clienti Opel/GM Italia non si ponga minimamente il problema della responsabilità e della prevenzione di gravi incidenti causati da pezzi difettosi e non affidabili, rispondendo solamente per i 24 mesi di garanzia! Se sul libretto manutenzione scrivono che per la cinghia dentata ed il tenditore si prevede la sostituzione dopo 120.000 km, perché non rispondono per quel pezzo se si rompe dopo soli 70.000 km? Perché inoltre non si interrogano sul fatto che un pezzo così importante potrebbe essere causa di gravi incidenti? Perché si tratta con tanta superficialità e leggerezza la vita delle persone? Perché non si provvede a richiamare le autovetture che evidenziano tale grave difetto che alcuni meccanici confermano verificatosi altre volte, se il primo intervento non si è dimostrato sufficiente? E? questo il modus operandi della Opel? noi non ne acquisteremo mai più ma auspico che storni qualche milione di ? dalla pubblicità con la quale ci tempesta in questi giorni, ed impegni risorse a tutela e salvaguardia dei suoi clienti. Nel frattempo, visto che non lo fa chi dovrebbe, mi permetto di renderVi consapevoli.
 
bobo53@inwind.it ha scritto:
Nel 2004 mia moglie ed io abbiamo acquistato una Opel Corsa che abbiamo sempre ?tagliandato? ai chilometraggi previsti dalle istruzioni del programma manutenzione.
Dopo due anni (appena fuori garanzia) abbiamo dovuto sostituire il leveraggio del cambio in quanto ci è capitato in velocità di non riuscire a scalare ne? ingranare le marce, trovandoci quindi in una situazione di grave pericolo per l?incolumità nostra e di altre persone. L?Officina a cui ci eravamo rivolti ci aveva segnalato che aveva già effettuato un simile intervento su altre Corsa e che la Opel ha ora provveduto a modificare i pezzi difettosi.
Per un problema così grave nessuno però si è mai premurato coscienziosamente e doverosamente di avvisarci, al fine di prevenire incidenti! La nostra autovettura veniva invece richiamata lo stesso anno presso la Concessionaria Opel Sala di Brescia via Triumplina (poco dopo rilevata da altra proprietà per noti problemi) per una modifica della catena di distribuzione, operazione che, sulla carta, risulterebbe eseguita (doveroso l?obbligo del condizionale, visti i fatti seguenti).
Mentre sorvolo su vari interventi successivi ad altre parti meccaniche che ci costringevano almeno una decina di volte al fermo auto, voglio invece evidenziare la nostra ultima brutta avventura.
Dopo il menzionato presunto intervento e percorsi soli 50.000 km , due mesi fa la succitata catena fuoriusciva dai relativi ingranaggi causando il piegamento delle valvole ed il blocco improvviso del mezzo. Per nostra fortuna il guasto avveniva alla velocità di soli 10 km orari, altrimenti non voglio immaginare cosa sarebbe potuto succedere! Chiamato il carro attrezzi abbiamo trasportato l?autovettura presso la più vicina officina in quanto l?autorizzata Opel di Brescia via Triumplina, chiamata telefonicamente alle 17,45 (tempo di trasporto 30 minuti), rifiutava il ricovero del mezzo dato l?orario di chiusura (complimenti!). La cosa non ci spiaceva però più di tanto visto che ad un tagliando si erano ?dimenticati? di reinserire l?olio motore e che, quindi, la nostra fiducia aveva subito già un altro duro colpo?Plaudiamo perciò alla nuova normativa che consente l?effettuazione dei tagliandi in garanzia presso la propria officina di fiducia!
A parte il rilevante costo della riparazione (quasi il valore dell?auto ma, comunque, molto meno di quanto richiesto dalla casa madre) siamo sconcertati dal fatto che l?interpellato Centro Relazioni Clienti Opel/GM Italia non si ponga minimamente il problema della responsabilità e della prevenzione di gravi incidenti causati da pezzi difettosi e non affidabili, rispondendo solamente per i 24 mesi di garanzia! Se sul libretto manutenzione scrivono che per la cinghia dentata ed il tenditore si prevede la sostituzione dopo 120.000 km, perché non rispondono per quel pezzo se si rompe dopo soli 70.000 km? Perché inoltre non si interrogano sul fatto che un pezzo così importante potrebbe essere causa di gravi incidenti? Perché si tratta con tanta superficialità e leggerezza la vita delle persone? Perché non si provvede a richiamare le autovetture che evidenziano tale grave difetto che alcuni meccanici confermano verificatosi altre volte, se il primo intervento non si è dimostrato sufficiente? E? questo il modus operandi della Opel? noi non ne acquisteremo mai più ma auspico che storni qualche milione di ? dalla pubblicità con la quale ci tempesta in questi giorni, ed impegni risorse a tutela e salvaguardia dei suoi clienti. Nel frattempo, visto che non lo fa chi dovrebbe, mi permetto di renderVi consapevoli.
:evil:
 
Sono cose abbastanza sconcertanti... Di certo l'assistenza non si è dimostrata ne efficiente ne disponibile; ma difetti di questa entità dovrebbero sempre essere oggetto di richiami da parte della Casa anche trovandosi fuori garanzia.
 
Come sempre la colpa morì fanciulla perchè nessuno la volle.
Ne le case costruttirici ,ne i conce,nessuno solo il cliente ha la colpa
di comprare esasperato da pubblicità non veritiere che naturalmente non vengono bandite.Magari usando corpi seducenti di donna o uomini troppo virili.
 
Forse non è un caso che nel "rapporto a quattroruote" (sono le cartoline sui guasti e i voti che i lettori di 4r danno alle proprie auto e alle assistenze delle varie case automobilistiche) la opel risulti ultima con un voto medio di 4,9..........
non che le altre siano messe meglio, anzi la media è bassina sui 5,5 per avvicinarsi al 6 ma ancora sotto bisogna arrivare a bmw e solo toyota supera il 6 con 6,3, almeno loro i richiami li fanno e danno anche i 3 o 5 anni di garanzia!

Se veramente una casa dovesse eccellere per quanto riguarda le assistenze, bisognerebbe spostarsi un po' tutti su quella casa, e le altre sarebbero costrette a migliorare per non perdere grandi quote di mercato, invece il meccanismo è perverso, "loro" inteso come case automobilistiche tengono un comportamento che li porta a spendere il minimo indispensabile per stare a galla, perchè questo comportamento li "premia" di più economicamente che non se dovessero farsi in 4 per andare incontro al cliente che, rimanendo soddisfatto non cambierebbe certamente marca!
quindi uno dice "mai più opel" l'altro "mai più renault" l'altro "mai più ford" citroen, vw, audi ecc ecc ecc quindi dopo tanto criticare, le persone si spostano da una marca all'altra solo perchè esteticamente le lamiere piegate in un modo piuttosto che un altro e la dotazione in un modo piuttosto che un altro o un motore di un certo numero di cv ecc, mentre al primo posto dovremmo mettere l'assistenza ai clienti da parte delle case, quindi seguendo questo ragionamento chissenefrega se la linea di un auto non sarà il massimo, ma premiamo chi lavora e tratta bene, solo in questo modo si costringe tutti gli altri ad adeguarsi a lavorare bene per non perdere centinaia di migliaia di clienti !
 
Il problema è che magari una officina di X marca si comporta male mentre altre officine si comportano bene pur essendo della stessa marca .
Prima di decidere di riparare un auto è meglio vedere l'officina incaricata di farlo.Nessuna casa ammetterà mai di sbagliare ne tanto meno i conce e le assistenze.Come sempre ne fanno le spese gli innocenti onesti e i clienti
ignari.
 
garu51 ha scritto:
Il problema è che magari una officina di X marca si comporta male mentre altre officine si comportano bene pur essendo della stessa marca .
Prima di decidere di riparare un auto è meglio vedere l'officina incaricata di farlo.Nessuna casa ammetterà mai di sbagliare ne tanto meno i conce e le assistenze.Come sempre ne fanno le spese gli innocenti onesti e i clienti
ignari.

Ho appena scritto la stessa cosa in un altra discussione, però vedi che se la media è la più bassa, qualcosa vorrà pur dire, secondo me vuol dire che la casa madre gestisce male la propria rete ufficiale, ovvero non li mette in condizioni di far contenti e soddisfare i clienti, se per esempio la casa madre non "richiama" le officine possono farci ben poco!
 
Consultando il gazzettino dei richiami si nota che il difetto alla scatola dello sterzo è stato segnalato da Opel alla rete assistenziale.Poi c'è stato dei difetti per
i sedili ant.involucro batteria,freno a mano la Casa ha
avvisato i clienti anche se molti non si sono presentati.
Da ciò si desume che il difetto alla distribuzione è
un probabile difetto della vettura e non della case automobistiche
 
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