<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Olio di palma: contrordine, compagni! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Olio di palma: contrordine, compagni!

Informandomi ho scoperto che quello che viene utilizzato dall'industria alimentare è olio di palma raffinato, che è differente dall'olio di palma grezzo.
La raffinazione è il processo principale a cui vengono sottoposti gli oli di palma e di palmisto. Il primo passaggio è quello del frazionamento, che comprende la cristallizzazione e la separazione, al fine di ottenere stearina solida e oleina liquida. Rimuovendo poi le impurità viene generato l’olio filtrato. Affinché questo possa essere però impiegato per la produzione di oli alimentari o di sapone, è necessario intervenire con la decolorazione ed un passaggio con vapore sotto vuoto, in modo da ricavare l’olio di palma sbiancato e deodorato (RBDPO). Un processo produttivo sicuramente complesso che può comportare la presenza nell’olio di palma di contaminanti a base di glicerolo. Sono proprio tali contaminanti ad essere i principali indiziati per la nostra salute.

Fonte: http://www.viversano.net/alimentazi...ma-raffinato-rischi-salute-studi-scientifici/
 
non è che va direttamente nel sangue eh? se no se mangi cibi solidi si tappa subito...
Che non faccia bene ok, che sia a stato semisolido è irrilevante in sè credo

Ah, e quindi,
visto che gli acidi grassi saturi sono il fattore critico per il livello del colesterolo nel sangue...
....Colesterolo che e' il nemico numero 1 delle arterie?
 
Come dice nell'articolo da te citato, queste sostanze possono essere sviluppate scaldandolo oltre i 200°C. E poi, cito sempre dall'articolo: "L’AIRC invita tuttavia ad una certa cautela [riguardo alla pericolosità delle sostanse] in quanto, con una normale alimentazione, difficilmente si arriva ad assumere una quantità di componenti potenzialmente nocive tale da aumentare concretamente il rischio di sviluppare un tumore."
Anche nel pesto alla genovese sono contenute sostanze potenzialmente cancerogene (questo termine, tra l'altro, significa che nei topi da laboratorio imbottiti di quella sostanza per un lungo periodo è insorto un cancro, ma ciò non equivale necessariamente a dire che sono pericolose per l'uomo), ma, andando a leggere gli studi si scopre che perché questa sostanza sia potenzialmente cancerogena andrebbe assunta in quantità impossibili (tipo mangiare pasta al pesto 3 volte al giorno tutti i giorni per 50 anni...).

Come dice il buon Dario in uno dei suoi libri, "mangiare è pericoloso" e vale sempre il solito consiglio: essere moderati con tutto.

Informandomi ho scoperto che quello che viene utilizzato dall'industria alimentare è olio di palma raffinato, che è differente dall'olio di palma grezzo.
La raffinazione è il processo principale a cui vengono sottoposti gli oli di palma e di palmisto. Il primo passaggio è quello del frazionamento, che comprende la cristallizzazione e la separazione, al fine di ottenere stearina solida e oleina liquida. Rimuovendo poi le impurità viene generato l’olio filtrato. Affinché questo possa essere però impiegato per la produzione di oli alimentari o di sapone, è necessario intervenire con la decolorazione ed un passaggio con vapore sotto vuoto, in modo da ricavare l’olio di palma sbiancato e deodorato (RBDPO). Un processo produttivo sicuramente complesso che può comportare la presenza nell’olio di palma di contaminanti a base di glicerolo. Sono proprio tali contaminanti ad essere i principali indiziati per la nostra salute.

Fonte: http://www.viversano.net/alimentazi...ma-raffinato-rischi-salute-studi-scientifici/
 
Ma poiche' si trova un po' dappertutto....
L' eccesso e' obbligato
Si trova dove serve, se non ci fosse probabilmente ci sarebbe qualcos'altro con caratteristiche chimiche simili e con effetti sulla salute similari. Se sostituisci una brioche con una mela hai risolto qualcosa, ma se togli la brioche con olio di palma e ne mangi una col burro sei punto e a capo.....
 
Col burro " tutti " sanno che bene non fa....
E magari si auto limita.
( Poi comunque c'e' sempre il " paradosso Francese " ).
Dei vari grassi idrogenati e di oli esotici il consumatore medio se ne e' sempre disinteressato: stanno dappertutto o non mangia piu' un sacco di cose, o....?
 
....E' che ( il consumatore ) vuole prodotti che durino, magari un anno.
Cosi' le Aziende ci vanno a nozze per i guadagni maggiori, visto il basso costo del Nostro e per i minori rischi di fare resi.
 
....E' che ( il consumatore ) vuole prodotti che durino, magari un anno.
Cosi' le Aziende ci vanno a nozze per i guadagni maggiori, visto il basso costo del Nostro e per i minori rischi di fare resi.

Ammesso che si potesse sostituire alla pari l'olio di palma col burro (non lo è, per ragioni tecnologiche, ma ammettiamolo), hai idea di cosa significherebbe in termini di impatto ambientale?
 
Come dice il buon Dario in uno dei suoi libri, "mangiare è pericoloso" e vale sempre il solito consiglio: essere moderati con tutto.

« Omnia venenum sunt: nec sine veneno quicquam existit. Dosis sola facit, ut venenum non fit

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la Nutella è peggiorata di brutto avendo diminuito le nocciole e aumentato l'olio ( di palma o altro non importa), se ne sono accorti all'estero.
Ciò detto, la ho abbandonata da un pezzo in favore della Novi che ha il 40% e rotti di nocciole contro il 13% della Nutella.
Non per niente costa di più...
La Novi ha sempre fatto un prodotto migliore, fin dagli anni 50 quando Ferrero produceva solo surrogato di cioccolato.
 
Ammesso che si potesse sostituire alla pari l'olio di palma col burro (non lo è, per ragioni tecnologiche, ma ammettiamolo), hai idea di cosa significherebbe in termini di impatto ambientale?


C'e' gia' chi ha sostituito con olio di girasole ( Barilla e COOP ).
Mentre Ferrero continua: la cosa le costerebbe 22 milioni....
Una rovina per il piu' ricco d' Italia coi suoi 25.000.000.000 di Euri
( 25milardi ) di patrimonio....
Una vera rovina
 
C'e' gia' chi ha sostituito con olio di girasole ( Barilla e COOP ).
Mentre Ferrero continua: la cosa le costerebbe 22 milioni....
Una rovina per il piu' ricco d' Italia coi suoi 25.000.000.000 di Euri
( 25milardi ) di patrimonio....
Una vera rovina
si, ma bisogna anche vedere se la sostituzione con l'olio di girasole non sia peggio per l'ambiente... A quel che ho capito si.
 
Io compro il caro, vecchio, genuino burro di vacca, quello ottenuto per centrifugazione, migliore di quello "da affioramento".
Come grasso vegetale invece uso solo l'olio extra-vergine di oliva, possibilmente italiano 100%. Mai margarine. Per le fritture o olio d'oliva o olio di semi di arachide, il meno dannoso tra quelli di semi.

I biscotti li compro prevalentemente, anzi quasi sempre, al burro e non con grassi vegetali. Hanno un percentuale leggermente superiore di grassi, ma almeno non sono grassi vegetali lavorati e raffinati, o peggio ancora geneticamente modificati, molto più dannosi del burro. Basta mangiarne di meno! Prima nel latte ne mettevo 7-8, ora 4 mi bastano..........

Nutella? Ne compriamo un vasetto piccolo e ci dura tutto l'inverno.
 
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