<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ogni tanto qualcuno ragiona | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Ogni tanto qualcuno ragiona

armandino0312 ha scritto:
E chi ti dice a te che una volta che i nostri fratelli fannulloni lavorassero, il papà decida di non prenderci più le monete?

la mia più che altro è una speranza :rolleyes:
però è anche vero che se noi 'figli' siamo uniti senza più ne fannulloni ne 'prestigiatori' :) sarebbe più facile mettere babbo con le spalle al muro e obbligare a spendere bene le monete che in misura molto minore (dato che tutti producono e che tutti pagano) ci chiede per mandare avanti la casa.

Vero, ma rimane comunque il problema del debito pubblico che ci massacra.
 
FedeSiena82 ha scritto:
99octane ha scritto:
Nessuno pretende che ci si viva bene, con 1000 euro al mese.

Il problema non sono i 1.000 Euro al mese. Il problema è il potere d'acquisto.

Maddai???

Anche in Russia, stampavano Rubli a pacchi e li davano alla gente.
Peccato che non ci si potesse comprare nulla.

Il problema è far star bene le persone, mettendo in piedi un sistema equo e solidale.

Bum!

E torniamo all'ingerenza totale dello Stato nel sistema economico, che e' cio' che ci ha portati QUI.
Follia e' ripetere le stesse azioni aspettandosi un risultato diverso.

Che siano le persone che spesso fanno la differenza son d'accordo.
Basta guardare la politica a livello locale. Ci sono ottimi amministratori di centrodestra a livello locale, ottimi amministratori della Lega, ottimi amministratori di Rifondazione, ottimi del PD. Così come ce ne sono di delinquenti.........
Però le persone hanno bisogno di una sovrastruttura sociale dove vivere. Se lasciamo tutto a se stesso staremmo ancora all'età della pietra dove il più forte soggioga il più debole.

Non lo capisci e, a questo punto, non lo capirai MAI.
Quello che tu dici e' anarchia e mercato selvaggio.
Liberismo e mercato libero NON significano "ciascuno fa quel che gli pare".
Liberta' non significa "ciascuno fa quel che gli pare".
L'alternativa al mercato selvaggio non e' la governance totale, e l'alternativa all'anarchia non e' la dittatura. Ci vuole corrispondenza tra diritti e doveri, e reciprocita' degli stessi tra stato e cittadini, cosa che ora non esiste.
Libero mercato VERIFICATO efficacemente e' quello che si vede negli Stati Uniti (tralasciamo un momento il discorso sociale attenendoci a quello economico) dove l'economia funziona DAVVERO, produce DAVVERO, gli imprenditori e i consumatori sono tutelati DAVVERO da un'antitrust VERA.
La governance e il "controllo" all'Italiana servono a proteggere una sola cosa: i privilegi degli oligarchi e dei loro clientes.

Che questa struttura, non funzioni, sia male organizzata e corrotta, è un dato di fatto.
Però non si può mettere in dubbio che ci voglia!
A questo punto, resta da scegliere QUALE sia il modello migliore da adottare. Oppure, quale sia il meno peggio........
99octane ha scritto:
Lo Stato Sociale funziona dove vi sia civismo, responsabilita', senso d'appartenenza allo Stato, legalita', reciprocita' di diritti e doveri tra Stato e Cittadino. Tutto cio' MANCA in Italia.

Guarda, qui sono d'accordo.

99octane ha scritto:
Dunque uno Stato Sociale non puo' funzionare e non puo' tradursi in altro che nel sistema assistenziale, clientelare e lottizzato che abbiamo davanti agli occhi.

Lo Stato Sociale funziona benissimo in molti paesi. Basta farlo funzionare anche da noi. :D
[/quote]
Funziona con condizioni al contorno completamente diverse!
In Italia lo Stato Sociale non funziona a causa di un sistema clientelare, oligarchico e lottizzato. E non funzionera' MAI perche' lo Stato Sociale e' cio' che ALIMENTA le clientele, permette le lottizzazioni e mantiene gli oligarchi al potere.
Smantellare lo Stato Sociale e' il primo, indispensabile passo per progredire.
Solo dopo si potra' ricostruire un sistema LIBERISTA, con uno stato che faccia da CONTROLLORE, non da AMMINISTRATORE, a garantire che il marciume non si riformi. Da qui, col tempo, si potranno ricostruire sistemi di appoggio sociale VERI.
Ma e' inutile spiegare qui queste cose.
Non si puo' spingere una catena.
 
FedeSiena82 ha scritto:
Vero, ma rimane comunque il problema del debito pubblico che ci massacra.

Gia'. Dunque bisogna ridurre il debito pubblico E le tasse che massacrano la gente.
E quando qualcuno dice che non si puo' fare, intende che non lo VUOLE fare.
 
99octane ha scritto:
Bum!

E torniamo all'ingerenza totale dello Stato nel sistema economico, che e' cio' che ci ha portati QUI.
Follia e' ripetere le stesse azioni aspettandosi un risultato diverso.

Ti sbagli.
E non poco.

La crisi NON è stata determinata dalle ingerenze dello Stato (quale Stato poi?) nell'economia.
Invero, è stata determinata dall'eccessivo liberismo/liberalismo.
Ci faccio la tesi di laurea su questo, dubito che tu possa aver letto la mole di materiale che sto consultando io.
Intanto, potresti iniziare con il leggerti "La Crisi" di Alesina e Giavazzi che spiega in maniera abbastanza chiara i motivi scaturenti della crisi economica.
(Alesina-Giavazzi sono ultra-liberali).

99octane ha scritto:
Smantellare lo Stato Sociale e' il primo, indispensabile passo per progredire.

Signori, udite.

Questa tua affermazione mi fa paura.

99octane ha scritto:
Solo dopo si potra' ricostruire un sistema LIBERISTA, con uno stato che faccia da CONTROLLORE, non da AMMINISTRATORE, a garantire che il marciume non si riformi. Da qui, col tempo, si potranno ricostruire sistemi di appoggio sociale VERI.
Ma e' inutile spiegare qui queste cose.
Non si puo' spingere una catena.

Hai ragione, è inutile spiegare certe cose qui:

La sede più opportuna credo che sia una Università con dei professori di Economia.

Scommetto che tu ci sia stato di recente.
;)
 
99octane ha scritto:
Gia'. Dunque bisogna ridurre il debito pubblico

Hai detto niente.

Se non riduci il debito esci dall'Europa. Anzi, ti ci cacciano a pedate.

Solo dopo aver ridotto il debito si può iniziare a ridurre le imposte.
 
FedeSiena82 ha scritto:
...La crisi ... è stata determinata dall'eccessivo liberismo/liberalismo...
... e anche dalla grande disinvoltura con cui tantissime persone (evidentemente anche tra i non... liberisti) negli ultimi dieci/quindici anni si sono date alla spesa facile o, meglio ancora, allegramente indebitate per "comprare" beni e servizi del tutto superflui, seppellendo sotto alcuni metri di ipocrisia certuni concetti "vecchi" come risparmio e prudenza e mettendosi di conseguenza nelle condizioni di non essere in grado di fronteggiare senza gravi effetti collaterali la benché minima, prevedibilissima, difficoltà.

Il che equivale ad affrontare la vita come fosse un eccitante gioco d'azzardo nel quale non si rischia gran che.

Personalmente, negli anni 90 ho lavorato davvero molto, portando a casa un reddito (sempre e comunque proporzionato alle ore effettivamente lavorate) probabilmente non paragonabile a quello di parecchi idraulici o venditori ma comunque di tutto rispetto .

Se in quegli anni avessi seguito un certo andazzo avrei potuto benissimo cambiare la macchina ogni due anni scegliendo auto ben più appariscenti, avrei potuto "comprare" una casa molto più bella e grande (ottenendo generosi mutui senza alcuna difficoltà) e così via.
Invece io ho sempre dato per scontato che quel periodo di tanto lavoro sarebbe prima o poi finito (per mille possibili motivi), che mi sarei trovato a guadagnare molto meno e che l'unico modo per poter affrontare ciò consisteva nel ritrovarmi senza debiti e con un po' di risparmi da parte. Puntualmente, nei primi anni duemila, il mio lavoro ha subito una pesante battuta d'arresto, facendomi trascorrere lunghi periodi (anche di 5 o sei mesi alla volta) a casa senza incassare il becco di un quattrino.

Sarò presuntuoso, ma penso che l'aver potuto affrontare ciò senza pesanti effetti non sia da imputare soltanto alla... fortuna ma anche alle scelte che ho fatto ed al modo in cui da vent'anni a questa parte mi sono comportato. Ancora più presuntuosamente, ho l'impressione che se un po' più di gente avesse fatto altrettanto, questa crisi (ampiamente prevedibile con un minimo di buon senso, anche in assenza di chissà quali titoli di studio) sarebbe stata diversa sia nell'entità che negli effetti.
 
Lo ha detto pure Brunetta che gli stipendi sono troppo bassi. Pensa un pò.
pensa io sono dipendente comunale da quasi 4 anni, sono entrato in comune per la legge sugli invalidi, io sono invalido del lavoro, un incidente capitato nel 2002, facevo il camionista, ora sono in un ufficio ho fatto dei corsi, non ho problemi con il pc sono un patito di informatica, non a massimi livelli ma riesco bene in quelo che faccio, noi qui in comune abbiamo un foglio dove il cliente, non si chiama piu' utente, questo ha detto brunetta, :cry: rilascia un commento sul servizio, nel 2008 ho avuto 3785 positivi al servizio svolto, come promesso da brunetta ( deve essere premiato chi si da da fare) sono stato premiato con 940? in un anno con 340? di trattenute dal premio piu' altre 300? dalla busta che e di 1180? + 57 ? n.a.f. ammazza nel mio comune facciamo 39 ore settimanali ci facciamo il 91% di comissioni per l'edilizia interne mentre altri comuni danno fino al 65 70 % di comissioni all'esterno, con un sacco di soldi spesi dai contribuenti, nonostante tutto questo e il premio 600? e 640? mangiati dallo stato, ho parlato telefonicamente con altri stati tipo l'Austria, La Germania, La Francia, quando Gli ho detto quale' il nostro stipendio si sono pisciati addosso dal ridere, per intenderci un dipendente Tedesco con le mie stesse mansioni, prende al netto 2480.00? andiamo bene, in piu' visto che loro con il passaggio del marco in ? hanno avuto il comissariamento dei prezzi, io sono andato in Germania E giuro che ho visto prodotti italiani venduti alla meta' di quello che si pagano da noi, cosi' oltre il danno che si prende poco, anche la beffa che quello che comperiamo costa il doppio :evil:
 
Al dipendente statale, in buona fede ovviamente, direi :

attento che la mela marcia ( fannullone) rovina anche te .... digli di smetterla.
 
[Lo ha detto pure Brunetta che gli stipendi sono troppo bassi. Pensa un pò.
pensa io sono dipendente comunale da quasi 4 anni, sono entrato in comune per la legge sugli invalidi, io sono invalido del lavoro, un incidente capitato nel 2002, facevo il camionista, ora sono in un ufficio ho fatto dei corsi, non ho problemi con il pc sono un patito di informatica, non a massimi livelli ma riesco bene in quelo che faccio, noi qui in comune abbiamo un foglio dove il cliente, non si chiama piu' utente, questo ha detto brunetta, :cry: rilascia un commento sul servizio, nel 2008 ho avuto 3785 positivi al servizio svolto, come promesso da brunetta ( deve essere premiato chi si da da fare) sono stato premiato con 940? in un anno con 340? di trattenute dal premio piu' altre 300? dalla busta che e di 1180? + 57 ? n.a.f. ammazza nel mio comune facciamo 39 ore settimanali ci facciamo il 91% di comissioni per l'edilizia interne mentre altri comuni danno fino al 65 70 % di comissioni all'esterno, con un sacco di soldi spesi dai contribuenti, nonostante tutto questo e il premio 600? e 640? mangiati dallo stato, ho parlato telefonicamente con altri stati tipo l'Austria, La Germania, La Francia, quando Gli ho detto quale' il nostro stipendio si sono pisciati addosso dal ridere, per intenderci un dipendente Tedesco con le mie stesse mansioni, prende al netto 2480.00? andiamo bene, in piu' visto che loro con il passaggio del marco in ? hanno avuto il comissariamento dei prezzi, io sono andato in Germania E giuro che ho visto prodotti italiani venduti alla meta' di quello che si pagano da noi, cosi' oltre il danno che si prende poco, anche la beffa che quello che comperiamo costa il doppio :evil:

Signori riconosciamo che abbiamo un numero di dipendenti statali, (compreso politici e rappresentanti di varie enti che sono anch'essi in sovrannumero e spesso ridondandi) che è il più alto in rapporto agli abitanti e che in alcuni casi è doppio o triplo.

Questo grazie alla cialtroneria di politici a caccia di voti che spesso hanno danneggiato chi meritava un dato posto di lavoro, danneggiando anche la qualità del servizio.

Ciò ha portato anche a spalmare lo stipendio su tanti numeri e già così facendo la spesa pubblica è in rovina (certo anche a causa di appalti rapina e simili).

Brunetta sta cercando di sanare questa situazione prevedendo di portare, ma prima bisogna sfoltire, lo stipendio del dipendente pubblico a un livello europeo.

E' implicito che in quest'ultimo caso il dipendente statale dovrà produrre come i colleghi europei ed avrà ridimensionati anche i suoi privilegi.

Allora è chiaro?

Cosa rispondete ora ?
 
rema07_99 ha scritto:
Signori riconosciamo che abbiamo un numero di dipendenti statali, (compreso politici e rappresentanti di varie enti che sono anch'essi in sovrannumero e spesso ridondandi) che è il più alto in rapporto agli abitanti e che in alcuni casi è doppio o triplo.

Non confondere i dipendenti PA con politici e portaborse.
Prego.
Poi non usare la statistica dei polli ma quella reale e vai a vedere dove il rapporto è più alto e dove è più basso.
Poi vai a vedere quanti enti inutili ci sono (a partire dalle province), quanti lavori vengono dati all'esterno come "consulenze", quanti controlli vengono fatti etc etc.
Troppo facile buttare tutto in mezzo e populisticamente parlare.
Ci sono realtà di lavoro, realtà di sussidio, realtà di assistenzialismo e realtà di nepotismo.

rema07_99 ha scritto:
Brunetta sta cercando di sanare questa situazione prevedendo di portare, ma prima bisogna sfoltire, lo stipendio del dipendente pubblico a un livello europeo.

Brunetta sta facendo il populista come da ordine del suo capo. Ha trovato un nemico per le prox elezioni (i dipendenti PA) e lo sta sfruttando.
Tanti i polli leccheranno le statistiche del -40% di assenteismo, scoprendo che:

i controlli immediati costano più che la giornata persa.
chi non fa un cxxxo continuerà a non farlo.

sai perché? E mi son quasi stufato di ripeterlo.
Perché i piani alti (dirigenti e direttori) non fanno i controlli. Infatti l'esimio Brunetta non è andato a picchiare duro su chi prende i soldi per fare questo lavoro.
Secondo te è più facile recuperare 100.000? da 100.000? persone o da una sola?
 
Vorrei intromettermi facendo i conti della serva......
il PIL mondiale è calcolato in circa 56mila e 777 Miliardi di dollari
La popolazione mondiale è di circa 6 miliardi
se dividiamo il pil pro capite viene fuori una cifra di NOVEMILAQUATTROCENTOSESSANTADUE miliardi di dollari a cranio.......................................................................................................

Non vi viene il sospetto che ci sia qualche cosa che non funziona????
 
daitegas ha scritto:
pensa io sono dipendente comunale da quasi 4 anni, sono entrato in comune per la legge sugli invalidi, io sono invalido del lavoro, un incidente capitato nel 2002, facevo il camionista, ora sono in un ufficio ho fatto dei corsi, non ho problemi con il pc sono un patito di informatica, non a massimi livelli ma riesco bene in quelo che faccio, noi qui in comune abbiamo un foglio dove il cliente, non si chiama piu' utente, questo ha detto brunetta, :cry: rilascia un commento sul servizio, nel 2008 ho avuto 3785 positivi al servizio svolto, come promesso da brunetta ( deve essere premiato chi si da da fare) sono stato premiato con 940? in un anno con 340? di trattenute dal premio piu' altre 300? dalla busta che e di 1180? + 57 ? n.a.f. ammazza nel mio comune facciamo 39 ore settimanali ci facciamo il 91% di comissioni per l'edilizia interne mentre altri comuni danno fino al 65 70 % di comissioni all'esterno, con un sacco di soldi spesi dai contribuenti, nonostante tutto questo e il premio 600? e 640? mangiati dallo stato, ho parlato telefonicamente con altri stati tipo l'Austria, La Germania, La Francia, quando Gli ho detto quale' il nostro stipendio si sono pisciati addosso dal ridere, per intenderci un dipendente Tedesco con le mie stesse mansioni, prende al netto 2480.00? andiamo bene, in piu' visto che loro con il passaggio del marco in ? hanno avuto il comissariamento dei prezzi, io sono andato in Germania E giuro che ho visto prodotti italiani venduti alla meta' di quello che si pagano da noi, cosi' oltre il danno che si prende poco, anche la beffa che quello che comperiamo costa il doppio :evil:

Al dilà di tutto, la punteggiatura esiste.

Usala. ;)
 
tafano67 ha scritto:
Vorrei intromettermi facendo i conti della serva......
il PIL mondiale è calcolato in circa 56mila e 777 Miliardi di dollari
La popolazione mondiale è di circa 6 miliardi
se dividiamo il pil pro capite viene fuori una cifra di NOVEMILAQUATTROCENTOSESSANTADUE miliardi di dollari a cranio.......................................................................................................

Non vi viene il sospetto che ci sia qualche cosa che non funziona????

Sì: la tua calcolatrice. :lol:

56.777.000.000.000. di dollari diviso 6.000.000.000 di crani fa 9642,8333333333333333333333333333 dollari a cranio (pari a circa 5.000 euro), che non vuol dire lo stesso nulla, ma almeno è corretto. ;)
 
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