<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> odissea dolomitica | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

odissea dolomitica

skamorza ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
Jambana ha scritto:
(le code causa neve le trovo sempre e solo in Italia, dove l'impreparazione di gran parte degli utenti per le condizioni invernali è quasi leggendaria, anche i francesi non brillano per niente...

concordo, sono dei cialtroni pure loro, nelle ultime vacanze ne ho dovuto aiutare un paio...
non è questione di essere cialtroni e neppure di impreparazione.
Quando l'asfalto è in condizioni critiche a causa del maltempo, le reazioni della vettura cambiano di continuo. Come può un guidatore essere preparato?
Volete un esempio?
Una decina di anni fa andai sul Tourini per assistere ad una prova del mondiale rally.
L'asfalto era ricoperto di neve ma le vetture erano perfettamente equipaggiate ed i piloti preparati.
Noi ci trovammo su una curva, opportunamente protetti dietro un muro bello spesso, ad assistere al passaggio delle vetture.
In quella curva TUTTI i primi (sto parlando di almeno 30 vetture!) si schiantarono.
Insomma, chi davvero ha esperienza di guida su neve, sa benissimo che la prudenza non è mai troppa.

credo che per cialtrone in questo caso si intenda, automobilista che affronta strada innevata e/o ghiacciata con pneumatici estivi, non capendo quanto sia pericoloso sia per lui che per gli altri utenti la sua disattenzione e menefreghismo, nel non 'equipaggiare il veicolo alle condizioni invernali.
 
skamorza ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
Jambana ha scritto:
(le code causa neve le trovo sempre e solo in Italia, dove l'impreparazione di gran parte degli utenti per le condizioni invernali è quasi leggendaria, anche i francesi non brillano per niente...

concordo, sono dei cialtroni pure loro, nelle ultime vacanze ne ho dovuto aiutare un paio...
non è questione di essere cialtroni e neppure di impreparazione.
Quando l'asfalto è in condizioni critiche a causa del maltempo, le reazioni della vettura cambiano di continuo. Come può un guidatore essere preparato?
Volete un esempio?
Una decina di anni fa andai sul Tourini per assistere ad una prova del mondiale rally.
L'asfalto era ricoperto di neve ma le vetture erano perfettamente equipaggiate ed i piloti preparati.
Noi ci trovammo su una curva, opportunamente protetti dietro un muro bello spesso, ad assistere al passaggio delle vetture.
In quella curva TUTTI i primi (sto parlando di almeno 30 vetture!) si schiantarono.
Insomma, chi davvero ha esperienza di guida su neve, sa benissimo che la prudenza non è mai troppa.

Certo che la prudenza non è mai troppa a maggior ragione sulla neve, ma cosa c'entrano ora le competizioni di rally dove tutti sono al limite, ed è normale, dove esistono situazioni insidiose ed anomale, che tante vetture escano di strada, pure sul bagnato per esempio?

http://www.youtube.com/watch?v=0HjA3ZC_KmE

http://www.youtube.com/watch?v=qiIYEmpWaaQ

Hai mai guidato in Russia, in Ucraina o in Polonia con -20 sotto la neve? Credi che qualcosa non funzioni, che ci siano code particolari, o che la gente non vada al lavoro normalmente o a scuola? Che gli autobus e i treni abbiano ritardo?

NO! Perché sono naturalmente preparati, equipaggiati, perché hanno la "cultura dell'inverno", quella che manca completamente per ovvie ragioni climatiche in Italia se non in montagna.

Pensi per esempio che lì abbiano dubbi sull'utilità degli pneumatici invernali?
 
pier2008cc ha scritto:
skamorza ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
Jambana ha scritto:
(le code causa neve le trovo sempre e solo in Italia, dove l'impreparazione di gran parte degli utenti per le condizioni invernali è quasi leggendaria, anche i francesi non brillano per niente...

concordo, sono dei cialtroni pure loro, nelle ultime vacanze ne ho dovuto aiutare un paio...
non è questione di essere cialtroni e neppure di impreparazione.
Quando l'asfalto è in condizioni critiche a causa del maltempo, le reazioni della vettura cambiano di continuo. Come può un guidatore essere preparato?
Volete un esempio?
Una decina di anni fa andai sul Tourini per assistere ad una prova del mondiale rally.
L'asfalto era ricoperto di neve ma le vetture erano perfettamente equipaggiate ed i piloti preparati.
Noi ci trovammo su una curva, opportunamente protetti dietro un muro bello spesso, ad assistere al passaggio delle vetture.
In quella curva TUTTI i primi (sto parlando di almeno 30 vetture!) si schiantarono.
Insomma, chi davvero ha esperienza di guida su neve, sa benissimo che la prudenza non è mai troppa.

credo che per cialtrone in questo caso si intenda, automobilista che affronta strada innevata e/o ghiacciata con pneumatici estivi, non capendo quanto sia pericoloso sia per lui che per gli altri utenti la sua disattenzione e menefreghismo, nel non 'equipaggiare il veicolo alle condizioni invernali.

esattamente, un fenomeno (francese) è riuscito a bloccare la rampa di un garage per circa 15 minuti perchè non riusciva ad entrare, mi ha pure chiesto di "poussée", dopo averlo, inutilmente aiutato, gli ho detto che era il caso di attrezzarsi un po' meglio per la montagna, la risposta è stata appunto quella di un qualsiasi cialtrone italico: un misto di fastidio e disprezzo...
 
matteomatte1 ha scritto:
pier2008cc ha scritto:
skamorza ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
Jambana ha scritto:
(le code causa neve le trovo sempre e solo in Italia, dove l'impreparazione di gran parte degli utenti per le condizioni invernali è quasi leggendaria, anche i francesi non brillano per niente...

concordo, sono dei cialtroni pure loro, nelle ultime vacanze ne ho dovuto aiutare un paio...
non è questione di essere cialtroni e neppure di impreparazione.
Quando l'asfalto è in condizioni critiche a causa del maltempo, le reazioni della vettura cambiano di continuo. Come può un guidatore essere preparato?
Volete un esempio?
Una decina di anni fa andai sul Tourini per assistere ad una prova del mondiale rally.
L'asfalto era ricoperto di neve ma le vetture erano perfettamente equipaggiate ed i piloti preparati.
Noi ci trovammo su una curva, opportunamente protetti dietro un muro bello spesso, ad assistere al passaggio delle vetture.
In quella curva TUTTI i primi (sto parlando di almeno 30 vetture!) si schiantarono.
Insomma, chi davvero ha esperienza di guida su neve, sa benissimo che la prudenza non è mai troppa.

credo che per cialtrone in questo caso si intenda, automobilista che affronta strada innevata e/o ghiacciata con pneumatici estivi, non capendo quanto sia pericoloso sia per lui che per gli altri utenti la sua disattenzione e menefreghismo, nel non 'equipaggiare il veicolo alle condizioni invernali.

esattamente, un fenomeno (francese) è riuscito a bloccare la rampa di un garage per circa 15 minuti perchè non riusciva ad entrare, mi ha pure chiesto di "poussée", dopo averlo, inutilmente aiutato, gli ho detto che era il caso di attrezzarsi un po' meglio per la montagna, la risposta è stata appunto quella di un qualsiasi cialtrone italico: un misto di fastidio e disprezzo...
beh, se è così ti do ragione.
Pensavo ti riferissi al fatto che molti viaggiano a velocità ridotta. molto spesso leggo anche qui sul forum che ci si lamenta perchè magari sotto una nevicata c'è chi si muove a 30 orari. personalmente non me la sento di criticarli, perchè se uno si trova in viaggio e si sente insicuro ha poco da fare.
 
skamorza ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
esattamente, un fenomeno (francese) è riuscito a bloccare la rampa di un garage per circa 15 minuti perchè non riusciva ad entrare, mi ha pure chiesto di "poussée", dopo averlo, inutilmente aiutato, gli ho detto che era il caso di attrezzarsi un po' meglio per la montagna, la risposta è stata appunto quella di un qualsiasi cialtrone italico: un misto di fastidio e disprezzo...
beh, se è così ti do ragione.
Pensavo ti riferissi al fatto che molti viaggiano a velocità ridotta. molto spesso leggo anche qui sul forum che ci si lamenta perchè magari sotto una nevicata c'è chi si muove a 30 orari. personalmente non me la sento di criticarli, perchè se uno si trova in viaggio e si sente insicuro ha poco da fare.
Io sono uno di quelli che critica chi si muove troppo piano sotto la neve, ma forse è il caso di precisare meglio.
Mi fa girare le balle chi va esasperatamente piano e non lascia spazio per superare o peggio ostacola il sorpasso (ho visto letteramente i 10 km/h e contestualmente tagliare sistematicamente tutte le curve, parlo di curve aperte in cui normalmente si coglie l'occasione per superare i veicoli che devono procedere molto lentamente), mi infastidisce chi, anche senza raggiungere queste vette di cialtronaggine (scusa se li definisco tali, ma se uno è in condizioni del genere è bene che se ne stia a casa, visto che non esistono le nevicate "impreviste"), in ogni caso tiene una velocità palesemente ben inferiore alla media degli altri veicoli e non favorisce il superamento. Se uno vuole andare piano, ma lascia spazio libero, non è un problema. E ti garantisco che in quest'ultimo caso evito accuratamente di metterlo sotto pressione per superarlo (vedi subito, al primo allargamento della sede stradale, chi pensa di essere il padrone della strada e chi presta attenzione anche agli altri).
 
Cinque stelle per il sottomarino.
Siamo obiettivamente circondati da gente che non ha la minima idea di come si stia su una strada. Il terribile è che questa stessa gente ignora il fatto che prendendo un taxi due volte al giorno risparmierebbe soldi ed eviterebbe orchiti a chi invece una macchine la sa (e la deve) guidare.
 
pier2008cc ha scritto:
U2511 ha scritto:
pier2008cc ha scritto:
resto dell'avviso che il turista si trovi in difficoltà rispetto agli abitanti del luogo e ciò è plausibile dato che chi abita in città la neve la vede ben poco e quasi sempre quando nevica parecchi casini succedono anche in città, tipo a milano 3/4 anni fà :rolleyes:
Vero, e per qesto motivo dovrebbe essere più attrezzato e prudente. 20 anni fa non c'erano tutti questi problemi, pur non esistendo le "snowflake" e con strade ben meno pulite di oggi. Intanto le mescole meno specialistiche (oggi sono regolate termicamente o su estate o su inverno) e le misure più strette meglio si prestavano alla marcia su neve, specie se con buon battistrada. Esistevano le "gomme da neve", dei tassellati chiodati, che ovviamente erano usati per lo più solo da chi abitava nelle zone montane (anche se rammento il papà di un mio amico che, ancora più in là nel tempo, partiva con il treno di chiodate sul portapacchi, giunto in zona con il crick si cambiava il treno completo -ci vuole poco, mezz'ora in tutto- e dimenticava le catene). Ma i turisti, con prudente timore delle condizioni meteo, quando nevicava montavano preventivamente le catene, senza attendere di piantarsi. E tutti circolavano.

Oggi, invece, vuoi per eccessiva confidenza nelle risorse tecniche (4x4, snowflake, etc), vuoi per progressiva perdita di sensibilità di guida (abs, esp etc etc, che, per carità, sono utilissimi, ma se uno "nasce" con questi dispositivi non sa come si comporta l'auto senza ... ), vuoi forse per un certo cambio (negativo) di atteggiamento (leggasi scarsa educazione ed ancor meno rispetto del prossimo), basta una banale nevicata per andare in crisi.

E per poi vedere ad esempio il camperista, rigorosamente in tenuta estiva, senza catene, che scende a 10 km orari, ignorando il galateo del camperista che impone l'accosto per far scorrere la colonna dietro, scandalizzato fare gestacci perché osi superarlo "su strada ghiacciata, ma che sei pazzo vuoi schiantarti?" :rolleyes:

sui camperisti stendiamo un velo pietoso, in qualsiasi stagione anche a 3000 metri tu li troverai sempre :D :D , però devo ammettere che quei pochi camper che ho incrociato avevano le catene montate, quindi parliamo di camperisti con una certa esperienza.
però ad esempio il 26 dicembre scendendo da san vigilio di marebbe il camper che era in testa alla fila, mente scendeva la famosa neve marcia, ha toccato i freni e si è intraversato :D :D evidentemente un camperista meno furbo :rolleyes:

...in realtà i camper sulla neve non se la cavano male di per sè, tra le gomme strette e poco ribassate e il maggior peso che aiuta a fare più presa...sai quanti X5 e Q7 ho tirato fuori dalla neve col mio camper Ducato a TA...quelli poi su Transit TP, Daily o Sprinter che hanno la trazione posteriore sono ancora meglio...certo sulle grosse pendenze con fondo ghiacciato o neve molto compatta il peso invece diventa un grosso problema, ma in quelle condizioni se non hai le gomme chiodate sono razzi amari anche su una macchina da rally...poi è chiaro che se becchi il fenomeno, quello che riprogramma la centralina per avere 200 cv e farsi la serravalle a 160 di media, in montagna con la neve è un incidente ambulante...anche perchè difficilmente sui camper si mettono le gomme da neve, ci sono coperture specifiche per i camper (io uso le Michelin Agilis Camping), che sarebbero anche omologate M+S ma non sono certo adeguate. Fondamentale quindi fare molta, molta ma veramente molta attenzione e portarsi dietro le catene SEMPRE, tanto con tutto lo spazio che c'è sul camper...
 
Panoramico ha scritto:
Cinque stelle per il sottomarino.
Siamo obiettivamente circondati da gente che non ha la minima idea di come si stia su una strada. Il terribile è che questa stessa gente ignora il fatto che prendendo un taxi due volte al giorno risparmierebbe soldi ed eviterebbe orchiti a chi invece una macchine la sa (e la deve) guidare.

quella, il 90% delle volte e' solo maleducazione
 
U2511 ha scritto:
skamorza ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
esattamente, un fenomeno (francese) è riuscito a bloccare la rampa di un garage per circa 15 minuti perchè non riusciva ad entrare, mi ha pure chiesto di "poussée", dopo averlo, inutilmente aiutato, gli ho detto che era il caso di attrezzarsi un po' meglio per la montagna, la risposta è stata appunto quella di un qualsiasi cialtrone italico: un misto di fastidio e disprezzo...
beh, se è così ti do ragione.
Pensavo ti riferissi al fatto che molti viaggiano a velocità ridotta. molto spesso leggo anche qui sul forum che ci si lamenta perchè magari sotto una nevicata c'è chi si muove a 30 orari. personalmente non me la sento di criticarli, perchè se uno si trova in viaggio e si sente insicuro ha poco da fare.
Io sono uno di quelli che critica chi si muove troppo piano sotto la neve, ma forse è il caso di precisare meglio.
Mi fa girare le balle chi va esasperatamente piano e non lascia spazio per superare o peggio ostacola il sorpasso (ho visto letteramente i 10 km/h e contestualmente tagliare sistematicamente tutte le curve, parlo di curve aperte in cui normalmente si coglie l'occasione per superare i veicoli che devono procedere molto lentamente), mi infastidisce chi, anche senza raggiungere queste vette di cialtronaggine (scusa se li definisco tali, ma se uno è in condizioni del genere è bene che se ne stia a casa, visto che non esistono le nevicate "impreviste"), in ogni caso tiene una velocità palesemente ben inferiore alla media degli altri veicoli e non favorisce il superamento. Se uno vuole andare piano, ma lascia spazio libero, non è un problema. E ti garantisco che in quest'ultimo caso evito accuratamente di metterlo sotto pressione per superarlo (vedi subito, al primo allargamento della sede stradale, chi pensa di essere il padrone della strada e chi presta attenzione anche agli altri).

In effetti uno che non si sente sicuro,
( vale anche in caso di diluvio e in caso di nebbia.....)
ha tutti i diritti di andare piano.
Basta solo che faccia come faccio io....
Ogni tanto accosto a faccio passare, basta solo un po' di buon senso
e l' avere il rispetto degli altri
 
arizona77 ha scritto:
quella, il 90% delle volte e' solo maleducazione

Facciamo 50%, dai.
Il resto è gente che non ha un'idea di quello che sta facendo e che, per provare a farlo, deve star concentrata sulla direzione che ha preso ignorando tutto il globo terracqueo circostante.
Compreso te, che sei dietro e smadonni perchè non c'è verso che lui si tolga dal centro della carreggiata. E mica solo quando nevica o il tempo è brutto.

Continuo a consigliare il taxi.
 
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