Occhiali polarizzati: ATTENZIONE!

[Snowman73]

Io da quando ho fatto il laser agli occhi, utilizzo su consiglio del dottore che mi ha operato gli occhiali Serengeti Drivers polarizzati
In Italia sono praticamente sconosciuti visto che non fanno parte della galassia Luxottica ma del grande gruppo americano Bushnell
Hanno l'unica lente che è contemporaneamente fotocromatica, polarizzata,antiriflesso e con spectral protection per abbattimento del blu troppo acceso. In passato ho usato Persol, Oakley e Rayban.. Questi sono veramente di un'altro pianeta.. Anch'io noto qualche problema con i display, ma solo ruotando la testa perchè hanno la polarizzazione a 45 gradi per evitare il problema, tutto il resto invece è veramente ben visibile e si possono portare per ore con molteplici condizioni di luce.. Li consiglierei a chiunque, è che sono poco modaioli ed è difficile trovarli.. poi in Italia partono almeno da 200 euro al paio.. Io li ho fatti arrivare dagli USA ed ho scoperto comunque che sono prodotti in ... Italia! ma non dal gruppo Luxottica, così tra l'altro si risparmiano alcuni i alcune tasse doganali perchè non è prodotto straniero..

 

[stone1958]

[!

Tutte balle! Mio nonno ha fatto il contadino fino a 90 anni e non ha mai portato un paio di occhiali. Come ti ho detto io ne ho 53 e ho ancora 10/10 e non ho mai portato occhiali da sole ( ho fatto la visita oculistica a Natale). E' solo questione genetica.

Magari l'altro tuo nonno aveva fumato 60 sigarette al giorno e non ha mai avuto problemi ai polmoni. 8)
Comunque, datosi che non abbiamo dati precisi sulla genetica individuale e NON mi fiderei dei dati familiari (e se hai preso della nonna ? e se sei stato adottato e non te lo hanno detto ? se sei figlio del postino ?) proteggerei retina cornea e cristallino con occhiali adeguati ... [/quote]

Te sicuramente non sei figlio del postino perche' non hai ancora imparato a postare

Comunque hai ragione, l'altro mio nonno fumava davvero 60 nazionali senza filtro al giorno ed e' morto a 84 anni, non per problemi ai polmoni, ma perche' e' stato investito da un'auto. Se avessi preso dall'altra nonna sarebbe ancora meglio perche' e' morta a 91 anni. Mio babbo ne ha 84 e fuma 2 pacchetti di sigarette al giorno, mia mamma 83 e infila ancora il filo nell'ago senza occhiali. Se son figlio del postino, lui di anni ne ha piu' di 90, pero' porta gli occhiali
Comunque gli occhiali da sole proprio non li sopporto.

 

[Epme]

[!

Tutte balle! Mio nonno ha fatto il contadino fino a 90 anni e non ha mai portato un paio di occhiali. Come ti ho detto io ne ho 53 e ho ancora 10/10 e non ho mai portato occhiali da sole ( ho fatto la visita oculistica a Natale). E' solo questione genetica.

Magari l'altro tuo nonno aveva fumato 60 sigarette al giorno e non ha mai avuto problemi ai polmoni. 8)
Comunque, datosi che non abbiamo dati precisi sulla genetica individuale e NON mi fiderei dei dati familiari (e se hai preso della nonna ? e se sei stato adottato e non te lo hanno detto ? se sei figlio del postino ?) proteggerei retina cornea e cristallino con occhiali adeguati ...

Te sicuramente non sei figlio del postino perche' non hai ancora imparato a postare

Infatti
Non so se parli toscano, ma sono figlio del trombaio ...

Comunque hai ragione, l'altro mio nonno fumava davvero 60 nazionali senza filtro al giorno ed e' morto a 84 anni, non per problemi ai polmoni, ma perche' e' stato investito da un'auto

Mentre andava a comprare le sigarette ?? 8) :shock:

. Se avessi preso dall'altra nonna sarebbe ancora meglio perche' e' morta a 91 anni. Mio babbo ne ha 84 e fuma 2 pacchetti di sigarette al giorno, mia mamma 83 e infila ancora il filo nell'ago senza occhiali. Se son figlio del postino, lui di anni ne ha piu' di 90, pero' porta gli occhiali
Comunque gli occhiali da sole proprio non li sopporto.[/quote]

 

[stone1958]

Comunque hai ragione, l'altro mio nonno fumava davvero 60 nazionali senza filtro al giorno ed e' morto a 84 anni, non per problemi ai polmoni, ma perche' e' stato investito da un'auto

Mentre andava a comprare le sigarette ?? 8) :shock:

.

Non ci crederai ma mentre andava a lavorare (aveva anche lui, come mio babbo, una macelleria).

 

[99octane]

le lenti polarizzate infatti rendono difficile vedere chiazze umide/bagnate e lastre di ghiaccio sulla strada!

Si, d'estate, certo, come no.

L'estate la nomini tu per la prima volta.

Invece le Polaroid eliminano i riflessi sul parabrezza,

Riflessi sul parabrezza???
:shock:

rendendo migliore la visibilità, eliminano l'effetto specchio sull'asfalto caldo, rendendo migliore la visibilità.

Infatti, per la guida, le Polaroid sono consigliate.

Forse da chi le produce... :lol:

[/quote]
L'unico difetto delle polaroid, è col casco, perché la visiera di plastica interferisce con le Polaroid creando un effetto arcobaleno.[/quote]
come s'e' detto sopra, e' tutt'altro che l'unico.

 

[The.Tramp]

Invece le Polaroid eliminano i riflessi sul parabrezza,

Riflessi sul parabrezza???
:shock:

Okay, con questo ho capito che non hai mai provato a guidare con lenti polarizzate e, come al solito, parli a vanvera.

Procurati un paio di occhiali polarizzate, e un foglio di carta bianco.

Metti il foglio di care sul cruscotto. Nota il riflesso sul parabrezza.

Prova con gli occhiali. Riflesso sparito!

 

[99octane]

Invece le Polaroid eliminano i riflessi sul parabrezza,

Riflessi sul parabrezza???
:shock:

Okay, con questo ho capito che non hai mai provato a guidare con lenti polarizzate e, come al solito, parli a vanvera.

Procurati un paio di occhiali polarizzate, e un foglio di carta bianco.

Metti il foglio di care sul cruscotto. Nota il riflesso sul parabrezza.

Prova con gli occhiali. Riflesso sparito!

Conosco benissimo i polarizzatori (lineari e circolari) e ho guidato per un po' con lenti polarizzate, salvo abbandonarle per i problemi gia' citati. Non ho mai guidato con fogli bianchi sul cruscotto, e non ho mai avuto problemi di riflessi sul parabrezza su nessuna auto moderna salvo che con la 328 in condizioni di luce particolari, ma e' una macchina di piu' di vent'anni fa...

 

[99octane]

PS: il problema dei display puo' essere ridotto o evitato con occhiali con polarizzazione circolare, invece che lineare, ma non so quanto siano reperibili, (a parte nei cinema 3D )

 

[eta*beta]

PS: il problema dei display puo' essere ridotto o evitato con occhiali con polarizzazione circolare, invece che lineare, ma non so quanto siano reperibili, (a parte nei cinema 3D )

non vedo a cosa possa servire un flitro polarizzante circolare, il lineare dovrebbe tagliare tutti i piani non concidenti a quello permesso dal filtro stesso. In realtà ho usato il condizionale in quanto non esistono filtri perfettamente lineari (avrebbero un diagrammma di trasmissione in funziona dell'angolo di oscillazione del campo elettromangetico o onda o vettore di poynting simili ad una delta di dirac). Infatti i filtri polarizzanti di maggior o minore qualità filtrano in modo ellittico con un asse nettamente più prominente dell'altro.

Sono fondamentali in caso di luce riflessa oltre un certo angolo ( sorgente al nadir con superficie riflettente quasi tangente alla direzione, o in caso di luce rifratta oltre l'angolo limite in cui la rifrazione si trasforma in riflessione (passando da un mezzo poco denso ad uno più denso come succede sul mare o con i riflessi di nubi o banchi di nebbia poco sovreastanti) motivo per cui i filtri polarizzanti sono pressochè indispensabili a chi pilota in mare o in cielo.

Ribadsico, anni ed anni di esperienza mi hanno fatto preferire il filtri polarizzanti di qualità (adoro i miei REVO) in ogni condizione di guida, si notano limiti solo nell'osservare degli LCD a matrice passiva ma nessun problema di guida o nel gestire i display di auto e moto.

P.S. le interfacce in moto sono ancora di più, parabrezza in policarbonato, visiera da sole (VPS) visiera trasparente casco in lexan, membrana antifog, lente correttiva intercalata con filtro polarizzante e infine occhio.

Ripeto l'esperienza mia è pluridecennale e le percorrenze tra auto e moto sono di parecchie centinaia di migliaia di km, ed io sono miope e fotosensibile per abuso di monitor e di locali a bassa illuminazione, i marchi provati sono tantissimi e vanno dalle più economiche sovralenti agli occhiali filtranti attuali (protezione anche ad UV e IR).

P.S. ho la fortuna di avere come consulenti amici oculisti, optometristi ed ottici che mi consigliano e mi fanno anche risparmiare, pur essendo questi presidi molto cari, ma anche duraturi.

 

[Epme]

Comunque hai ragione, l'altro mio nonno fumava davvero 60 nazionali senza filtro al giorno ed e' morto a 84 anni, non per problemi ai polmoni, ma perche' e' stato investito da un'auto

Mentre andava a comprare le sigarette ?? 8) :shock:

.

Non ci crederai ma mentre andava a lavorare (aveva anche lui, come mio babbo, una macelleria).

Oddio. Senza alcuna offesa ricorda la storiella del "Gli abbiamo dovuto sparare" ....

 

[stone1958]

Comunque hai ragione, l'altro mio nonno fumava davvero 60 nazionali senza filtro al giorno ed e' morto a 84 anni, non per problemi ai polmoni, ma perche' e' stato investito da un'auto

Mentre andava a comprare le sigarette ?? 8) :shock:

.

Non ci crederai ma mentre andava a lavorare (aveva anche lui, come mio babbo, una macelleria).

Oddio. Senza alcuna offesa ricorda la storiella del "Gli abbiamo dovuto sparare" ....

Che ci vuoi fare in famiglia siamo cosi', mio babbo ha chiuso il negozio 4 anni fa e di anni ne ha 84.

 

[99octane]

Il polarizzante circolare evita un annerimento totale di display polarizzati con polarizzatore lineare. Poi ovvio che non risolve, anche perche' ovviamente un polarizzatore lineare non e' perfettamente tale (o filtrerebbe solo la luce perfettamente "allineata").
Comunque a sentire alcuni sembra che non ci sia altro modo di ridurre la luminosita' che non il polarizzatore. Io sono fortemente sensibile alle alte luminosita', e ci vedo benissimo di notte, ma mi trovo benissimo con i miei occhiali da sole con lenti normalmente scurite in tonalita' marrone e con trattamento antiriflesso. Che mi lasciano percepire il luccichio rivelatore del verglas d'inverno e di chiazze umide d'estate evitando arcobaleni strani in visiera e sui parabrezza. Siccome non mi capita di frequente di guidare la macchina in aria o in mezzo al mare (non ho la macchina di James Bond) posso benissimo fare a meno delle lenti polarizzate.
Poi, ognunk guidi con quello che preferisce, mica vendo occhiali da sole. Ma e' importante sapere che le lenti polarizzate, ancorche' comode, hanno alcune controindicazioni che alla guida possono rivelarsi assai pericolose. Il verglas non si incontra di frequente, ma basta scambiarlo per un tratto d'asfalto piu' scuro UNA volta...

 

[eta*beta]

Il polarizzante circolare evita un annerimento totale di display polarizzati con polarizzatore lineare. Poi ovvio che non risolve, anche perche' ovviamente un polarizzatore lineare non e' perfettamente tale (o filtrerebbe solo la luce perfettamente "allineata").
Comunque a sentire alcuni sembra che non ci sia altro modo di ridurre la luminosita' che non il polarizzatore. Io sono fortemente sensibile alle alte luminosita', e ci vedo benissimo di notte, ma mi trovo benissimo con i miei occhiali da sole con lenti normalmente scurite in tonalita' marrone e con trattamento antiriflesso. Che mi lasciano percepire il luccichio rivelatore del verglas d'inverno e di chiazze umide d'estate evitando arcobaleni strani in visiera e sui parabrezza. Siccome non mi capita di frequente di guidare la macchina in aria o in mezzo al mare (non ho la macchina di James Bond) posso benissimo fare a meno delle lenti polarizzate.
Poi, ognunk guidi con quello che preferisce, mica vendo occhiali da sole. Ma e' importante sapere che le lenti polarizzate, ancorche' comode, hanno alcune controindicazioni che alla guida possono rivelarsi assai pericolose. Il verglas non si incontra di frequente, ma basta scambiarlo per un tratto d'asfalto piu' scuro UNA volta...

mai avuto problemi ad individuare verglas anche con i polarizzati, peraltro è sempre ben segnalato dal termometro esterno, per cui sotto i 2/4°C occorre ben valutare sempre la tenuta dei battistrada aumentanto gradualmente la velocità cercando di sentire il limite di tenuta.

Altra cosa è saper valutare la possibilità di ghiaccio schietto, verglas o brinate corcoscritte ma pericolose cercando di analizzare il meteo presente e immediatamente precedente, il livello di umidità o precipitazioni, la pressione atmosferica e la "salagione del manto, nonche la sua "asciuttezza"

poi d'inverno si va più piano, si montano dei buoni invernali non troppo consumati e non troppo vecchi, e non si sforza inutilemtne il motore che con la teperatura troppo bassa cala di rendimento termodinamco, l'olio fatica ad entrare in temperatura e la batteria non lavora a temperatura di efficienza massima.

Poi se uno pretende che d'inverno a -20°C le cose siano analoghe all'estate con +40°C, anche io pretendo di essere bello, intelligente e ricco...

 

[99octane]

Scusa se ti parafraso, ma mi sa che non t'e' mai capitato il verglas...
Sul verglas non c'e' da valutare niente: un attimo prima stavi andando normalmente, un attimo dopo sei una massa lanciata, non importa a quale velocita' andavi: scivoli comunque.

 

[tafano67]

Io uso i polaroid da anni, l'unico fastidio che noto è il vedere il parabrezza posteriore tutto a pallini e il display della radio non si legge per il resto no, trovo che filtrano in modo eccezionale e non ho notato alcuna disfunzione segnalata da 99, a parte che quando la strada è bagnata/ghiacciata di solito non uso gli occhiali da sole.
Ho un paio di B&L mod wing che hanno delle lenti gialle fenomenali che uso solo per i viaggi lunghi, ma di lenti cosi' non ne fanno +
avevo fatto fare delle lenti da vista colorate.... ebbene queste addirittura cambiano i colori, il verde lo vedi marrone... non mi ciulano +