5-10% del costo dell'intera vettura mi pare tanto: una volta resi obbligatori i produttori li metteranno a prezzo di costo, o quasi.Io mi riferivo soprattutto ai segmenti più bassi,sai se tali sistemi dovessero costare il 5-10% dell'intera vettura anche la persona più previdente potrebbe vacillare.
Mentre su modelli di segmento superiore il fattore economico non peserebbe più di tanto,però la superficialità si.
Le distrazioni sono incurabili nel senso che, per quanto ci si possa preparare ed essere conscenziosi, si è comunque esseri umani con i nostri limiti (a volte poi dettati dalle circostanze e quindi non dipendenti da noi). Le conseguenze di queste "falle", per quanto rare possano essere, possono essere esiziali.Secondo me non si sta dicendo esattamente questo, si sta dando per scontato che le distrazioni siano incurabili e si sta delegando la responsabilità di risolvere il problema solo alle case produttrici.
Ma,che io sappia,non si sta facendo nulla di diverso per formare i nuovi guidatori.
Sarebbe bello ad esempio se i neopatentati fossero sottoposti a un test,non su strada ovviamente,come quello effettuato da Qr in cui lo stesso percorso doveva essere effettuato prima senza smartphone e poi con in modo da fargli provare sulla loro pelle la difficoltà di reagire a un pericolo mentre la testa è impegnata con telefono.
Però anche quello servirebbe a poco perchè capita di vedere persone che guidano da 30 anni,non dei ragazzini,che vanno a zig zag perchè guardano lo smartphone.
Quanto a corsi, sensibilizzazione, ecc.: io ci credo poco, scusa. Non perché non ne veda l'utilità, quanto per l'effettiva fattibilità in un contesto come quello attuale.
E poi, perché solo i neopatentati? A volte sono i guidatori più "esperti" a commettere le imprudenze maggiori. E mi ci metto anch'io, senza ipocrisia.
Io sono del parere che 500-1'000 € (secondo me potrebbero essere anche meno: alla fine parliamo di sensori + software sviluppato in grande serie) in più su un'auto nuova per un "pacchetto" Adas completo possano essere ragionevoli, a fronte di una riduzione significativa dei costi sociali causati dagli incidenti.
In alternativa, si potrebbe anche far in modo di dare uno sconto sull'assicurazione a veicoli dotati di questi sistemi (meno a rischio di causare incidenti).