<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovo redditometro e autoveicoli | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Nuovo redditometro e autoveicoli

bumper morgan ha scritto:
biasci ha scritto:
Un dipendente che guadagna 1000 euro al mese, se si compra una macchina da 50 mila ............ si. Penso che rischi. Magari meno di un libero professionista ma di sicuro rischia.
perchè il gioielliere da 15000? annuo non rischia mai nulla? :D
Studi di settore.
Un gioielliere con 15mila ?/anno o paga l' adeguamento (che secondo me è come una ammissione di fare nero) o chiude !!!
A menochè non possa dimostrare spese del tutto straordinarie che hanno abbattuto il reddito. Ma può succedere per un anno, mica sempre !!
 
bumper morgan ha scritto:
biasci ha scritto:
Un dipendente che guadagna 1000 euro al mese, se si compra una macchina da 50 mila ............ si. Penso che rischi. Magari meno di un libero professionista ma di sicuro rischia.
perchè il gioielliere da 15000? annuo non rischia mai nulla? :D
non voglio difendere i gioiellieri ma ci sono lavori dove ci sono grossi incassi ma anche grosse spese,alla fine fai un rendiconto e vedi che resta. Certo...anch'io ho un cugino gioielliere e male male non se la passa ma non ti credere che se la passa meglio di certi dipendenti pubblici! Diciamo che sono pari? E io ne conosco di dipendenti pubblici che ufficialmente guadagnano 1500 euro al mese e poi POSSEGGONO quanto e più di mio cugino gioielliere (maccinone,villa,camper tipo un esempio). Conosco proprietari di grossi ristoranti o hotel che vivono in case modeste (anche condominio) e girano con delle vetture modeste,lavorano tanto,hanno grosse entrate ma anche tante uscite se non addirittura debiti
 
biasci ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
biasci ha scritto:
Un dipendente che guadagna 1000 euro al mese, se si compra una macchina da 50 mila ............ si. Penso che rischi. Magari meno di un libero professionista ma di sicuro rischia.
perchè il gioielliere da 15000? annuo non rischia mai nulla? :D
Studi di settore.
Un gioielliere con 15mila ?/anno o paga l' adeguamento (che secondo me è come una ammissione di fare nero) o chiude !!!
A menochè non possa dimostrare spese del tutto straordinarie che hanno abbattuto il reddito. Ma può succedere per un anno, mica sempre !!
affitto bottega,vigilantes,bolletta luce,telefono,commessi,inps,iva,inail (trimestrali) e una fornitura continua della merce...aggiungi tutte le spese personali di casa (quindi gestione della casa più mantenimento di moglie e figli) una gioielleria dovrebbe avere un incasso costante (che costante non è mai) almeno 400 euro al giorno e sicuramente qualcosa me la scordo!
 
Nel reddito, non puoi mettere la casa (personale), moglie, figli ecc.
Allo stato non gliene pò fregà di meno !!!!!!!!!!

Hai detto bene per quello che riguarda le spese (affitto, enel, vigilanza ecc) che sono tutte detraibili.
Infatti guardano il netto che ti rimane (solo in teoria ...... )
Poi fanno due conti (come gli pare a loro) e in base al tuo giro d'affari, alla categoria merceologica, a dove sei ubicato ecc ecc. e dicono che devi guadagnare un tot come minimo.
Se questo non corrisponde, o paghi lo stesso per il minimo o sei sottoposto ad accertamento.
E' pazzesco ma è così.
 
biasci ha scritto:
Nel reddito, non puoi mettere la casa (personale), moglie, figli ecc.
Allo stato non gliene pò fregà di meno !!!!!!!!!!

Hai detto bene per quello che riguarda le spese (affitto, enel, vigilanza ecc) che sono tutte detraibili.
Infatti guardano il netto che ti rimane (solo in teoria ...... )
Poi fanno due conti (come gli pare a loro) e in base al tuo giro d'affari, alla categoria merceologica, a dove sei ubicato ecc ecc. e dicono che devi guadagnare un tot come minimo.
Se questo non corrisponde, o paghi lo stesso per il minimo o sei sottoposto ad accertamento.
E' pazzesco ma è così.
si lo so è così...ma lo sai coma mi manda in bestia? il dipendente si fa le sua 8 ore di lavoro,poi tutto quello che riesce a guadagnare con un secondo lavoro in nero nessuno lo guarda,mai visto un dipendente della ditta X sottoposto a controllo fiscale. Però noi artigiani abbiamo quasi tutti i giorni il finanziere d'avanti alla porta che pizzica il cliente anche per qualche centesimo (ed è capitato davvero per qualche centesimo),allora l'autonomo è perennemente condannato e guardato in malo modo come il male della società,quello che evade le tasse e quello che sta portanto l'Italia al tracollo economico,proprio l'autonomo che è controllato e stracontrollato? Sapete cos'è la tracciabilità? un autonomo lascia traccia su tutto quello che fa,l'agenzia delle entrate sa anche quanta carta igienica consumo,cosa sanno del lavoratore dipendente oltre allo stipendio che prende? NIENTE,una volta che si preleva col bancomat tracciabilità zero.
 
biasci ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
biasci ha scritto:
Un dipendente che guadagna 1000 euro al mese, se si compra una macchina da 50 mila ............ si. Penso che rischi. Magari meno di un libero professionista ma di sicuro rischia.
perchè il gioielliere da 15000? annuo non rischia mai nulla? :D
Studi di settore.
Un gioielliere con 15mila ?/anno o paga l' adeguamento (che secondo me è come una ammissione di fare nero) o chiude !!!
A menochè non possa dimostrare spese del tutto straordinarie che hanno abbattuto il reddito. Ma può succedere per un anno, mica sempre !!
non lo so e non so cosa dirti. Parlavo con un lavoratore svizzero e mi raccontava che quando si compra un auto costosa, guardano il reddito e se lo ritengono incongruente "ti fanno un culo così"; qui, mi pare, ma non solo a me, c he le cose siano un tantino diverse.
 
renatom ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
renatom ha scritto:
Penso che gli eventuali 100 KW siano per persona, altrimenti il limite lo passa il 90% delle famiglie, a quel punto dovrebbero ispezionare tutti e quindi, praticamente, la misura sarebbe assolutamente inutile
Non mi pare di aver scritto che scattino i controlli &gt 100 kW, solo che il &quot;peso&quot; cambia (e non si sa di quanto)

Avevo capito.

Quello che intendevo dire era che, in generale, se si fissano criteri talmente restrittivi che tutti sforano, a quel punto lo strumento è inutile, perché non fa una selezione.

e no ....
Tu ( generico latino )
paghi 500 E
e Tu 5000,
temo che ce ne sara' per tutti....
( peccato che qui in alcuni lo diciamo da mesi )
e nel frattempo abbiamo bruciato mld in interessi perche'
poi nessuno agisce.
A concertare, a voglia.....
 
renatom ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
renatom ha scritto:
belpietro ha scritto:
renatom ha scritto:
se invece ci si riferisce alla singola persona, un po' più rara.

177kW+120kW+80kW :evil:

Tu? Complimenti!

210 + 120 + 66

Ma vi riferite alle vostre auto personali o a quelle del nucleo familiare?

Per Agricolo: hai contato anche i trattori? ;)

Comunque, se ci si riferisce alle auto personali, credo che sia più diffusa la situazione di tre auto potenti che quella di tre utilitarie da cui era partita la discussione.

Che senso ha avere tre utilitarie?

Invece magari, una berlina, una sportiva e un fuoristrada..
oppure qualcuno colleziona auto .

Magari una per il padre, una per la madre e una per il figlio/a/i? :shock:
 
ci sono novità? in particolar modo per quanto riguarda i nuclei familiari con più di un'auto, ma tutte (individualmente) sotto la soglia dei 100 kW?
 
bumper morgan ha scritto:
arizona77 ha scritto:
spero di no, gia il costo KW Enel e' tarato sulla progressivita', per cui si sale in
bolletta in maniera esponenziale.
Mi pare non abbia decisamente senso.
fino a 3 kw residente, poi il prezzo è lo stesso

me ne sono accorto solo ora, e rispondo anche se in ritardo:
io pago il KW in 4 fasce
da 0, 008820
a 0, 088980 Eurini
 
ottovalvole ha scritto:
biasci ha scritto:
Nel reddito, non puoi mettere la casa (personale), moglie, figli ecc.
Allo stato non gliene pò fregà di meno !!!!!!!!!!

Hai detto bene per quello che riguarda le spese (affitto, enel, vigilanza ecc) che sono tutte detraibili.
Infatti guardano il netto che ti rimane (solo in teoria ...... )
Poi fanno due conti (come gli pare a loro) e in base al tuo giro d'affari, alla categoria merceologica, a dove sei ubicato ecc ecc. e dicono che devi guadagnare un tot come minimo.
Se questo non corrisponde, o paghi lo stesso per il minimo o sei sottoposto ad accertamento.
E' pazzesco ma è così.
si lo so è così...ma lo sai coma mi manda in bestia? il dipendente si fa le sua 8 ore di lavoro,poi tutto quello che riesce a guadagnare con un secondo lavoro in nero nessuno lo guarda,mai visto un dipendente della ditta X sottoposto a controllo fiscale. Però noi artigiani abbiamo quasi tutti i giorni il finanziere d'avanti alla porta che pizzica il cliente anche per qualche centesimo (ed è capitato davvero per qualche centesimo),allora l'autonomo è perennemente condannato e guardato in malo modo come il male della società,quello che evade le tasse e quello che sta portanto l'Italia al tracollo economico,proprio l'autonomo che è controllato e stracontrollato? Sapete cos'è la tracciabilità? un autonomo lascia traccia su tutto quello che fa,l'agenzia delle entrate sa anche quanta carta igienica consumo,cosa sanno del lavoratore dipendente oltre allo stipendio che prende? NIENTE,una volta che si preleva col bancomat tracciabilità zero.

Alla mia veneranda età non mi stupisco più di nulla ma veramente credi che ci beviamo quello che hai scritto?

Questa poi me la segno " ..... un autonomo lascia traccia su tutto quello che fa ..."
 
ottovalvole ha scritto:
biasci ha scritto:
Nel reddito, non puoi mettere la casa (personale), moglie, figli ecc.
Allo stato non gliene pò fregà di meno !!!!!!!!!!

Hai detto bene per quello che riguarda le spese (affitto, enel, vigilanza ecc) che sono tutte detraibili.
Infatti guardano il netto che ti rimane (solo in teoria ...... )
Poi fanno due conti (come gli pare a loro) e in base al tuo giro d'affari, alla categoria merceologica, a dove sei ubicato ecc ecc. e dicono che devi guadagnare un tot come minimo.
Se questo non corrisponde, o paghi lo stesso per il minimo o sei sottoposto ad accertamento.
E' pazzesco ma è così.
si lo so è così...ma lo sai coma mi manda in bestia? il dipendente si fa le sua 8 ore di lavoro,poi tutto quello che riesce a guadagnare con un secondo lavoro in nero nessuno lo guarda,mai visto un dipendente della ditta X sottoposto a controllo fiscale. Però noi artigiani abbiamo quasi tutti i giorni il finanziere d'avanti alla porta che pizzica il cliente anche per qualche centesimo (ed è capitato davvero per qualche centesimo),allora l'autonomo è perennemente condannato e guardato in malo modo come il male della società,quello che evade le tasse e quello che sta portanto l'Italia al tracollo economico,proprio l'autonomo che è controllato e stracontrollato? Sapete cos'è la tracciabilità? un autonomo lascia traccia su tutto quello che fa,l'agenzia delle entrate sa anche quanta carta igienica consumo,cosa sanno del lavoratore dipendente oltre allo stipendio che prende? NIENTE,una volta che si preleva col bancomat tracciabilità zero.

proprio ridicolo sto commento.
soprattutto la parte sul dipendente (pubblico o meno).
il privato se mai il nero (magari straordinario), retribuito o meno, lo fa per la sua impresa lavorando ben oltre l'orario di lavoro.
il pubblico dipendente è impedito spesso da norme e regolamenti, talvolta anche ridicole, a fare altri lavori. e so lo prendono gli fanno un CULO così.
il dipendente, in ogni caso, volente o nolente paga le tasse su tutto il reddito (e vorrei vedere quanti dipendenti riescono ad organizzare altre attività dopo avere fatto 8ore e più di lavoro al giorno: magari lavorando sabato e domenica).

d'altronde basta considerare il dichiarato medio degli autonomi per vedere quali sono le categorie che evadono o meno.

del resto all'estero non valutano la conguità allo studio di settore ma piuttosto ti impogno di pagare quanto viene fuori dallo studio di settore. se volessero in italia si potrebbero mettere delle leggine che farebbero finire questa porcheria. imposizione della contabilità elettronica, necessità del registro elenco fornitori... ecc. ecc.
 
sono sempre gli altri.....
a prescindere.
quanti, sono ( tecnicamente ) capaci di farlo un secondo lavoro,
come dici tu la cosa che salta agli occhi sono i redditi che fanno la ( macro ) differenza .....sono equiparabili a quelli dei pensionati....pensa' n po' :!:
 
Back
Alto