<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovo limite vel.max. città: 30 kmh (a zone) | Page 42 | Il Forum di Quattroruote

Nuovo limite vel.max. città: 30 kmh (a zone)

Non è così e ti invito a provare, non devi credere a me.
I consumi migliori li hai con una velocità lineare ( senza stop&go, senza troppe intromissioni stradali), infatti i consumi migliori li hai sulle statali dove viaggi a velocità non eccessive con la marcia più alta.
Il frenare ed accelerare non è il toccasana dei consumi.
Poi che vuol dire “ti invito a provare”?
Mica vivo nel deserto dell’Arizona o in qualche ghost town, quindi un po’ di esperienza c’è l’ho.
 
atterrava in mezzo all'incrocio ... nell'altro a Trezzano nei pilastri della galleria ...

Un trezzanese mi raccontava anni fa che un'Alfa, nell'altra direzione per fortuna [...insomma...], forse in fuga, lo prese in velocità cercando di emulare le gesta di Bo e Luke ... disintegrando l'auto a una trentina di metri dal ponte.
Fine OT
Presente, la storia è abbastanza nota tra i trezzanesi, e il fenomeno era uno dei bravi ragazzi delle famiglie più note di trezzano.
quel ponte l’ho percorso più volte negli anni, mai fatto a più di 20 km/h vista l’impossibilità di vedere cosa c’è dall’ altro lato.
 
A bassa velocità il consumo è più alto perché è frutto di stop &go con semafori, rotatorie e quant’altro influisce sulla regolarità.
A parità di giri il consumo è più basso a velocità più basse, non più alte, a meno di provare l’auto in luoghi senza gravità e assenza di resistenza dell’aria.
parti sempre per la tangente.
sempre riferito al grafico, si intende a velocita' costante.
e no, il rendimento di un motore termico non e' lineare, per quello la curva del consumo ha quell'andamento.
il consumo instantaneo non sara' uno strumento di misura certificato, ma e' l'unica cosa che ti permette di vedere quanto consumi a determinate velocita'.
basta che provi, sempre che la tua ti permetta di forzare l'andamento sempre col termico.
metti il cruise a 30, e vedi cosa indica.
poi lo metti a 50.
la mia passa dalla 3a alla 5a, e l'indicatore segna almeno un litro in meno per 100km
il consumo minore l'ho attorno ai novanta.
 
Il 1.5 dci con 6 rapporti tiene la 3° anche a 30 km/h.
Idem le 2.0 tdi iniettore pompa e common rail avute in passato.
A 50 km/h con la scuola guida il 1.7 dti della Corsa mettevi la 4° senza problemi.
Anche sulla Punto 1.4 (gas o benzina non cambiava) potevo mantenere marce altissime con velocità molto basse. Senza scomodare il V8 Chrysler, anche con il sei cilindri Porsche ad iniezione meccanica K-Jetronic si tiene agevolmente la terza a 30 all'ora, ma le bronzine non ringraziano. Ci sono motori elastici (anche Diesel moderni, penso al 1600 Opel) accoppiati a trasmissioni indovinate e ben scalate, e motori poco elastici o peggio accoppiate a cambi con rapporti mal scalati. Una di queste accoppiate me la sono ritrovato sulla Seat. L'Astra J aziendale con 330.000 km che usavo fino a un paio di mesi fa, per dire, teneva i 30 all'ora (anche se difficilmente modulabili) pure in quarta, con la Leon sarebbe impossibile. Entrambi 1600 Euro5...
 
Il rendimento di un motore termico (Benzina o Diesel) segue la curva di coppia ed in teoria ho letto che alcuni vanno al minimo in 4a o 5a marcia, per assurdo la mia X3 fa 80km/h al minimo in 8a, ma non è che consumi come al minimo in folle ovviamente (Lapalisse), i dispositivi sia sulla pompa di iniezione dei diesel che sui Drive By Wire dei benzina, per sopperire ai carichi diversi che ci sono al minimo (condizionatore, lunotto termico, fari ecc...) mantengono costanti i giri, a carichi diversi, automaticamente, altrimenti il motore si spegnerebbe.
Il rendimento di un motore termico segue la curva della coppia, ed è max in corrispondenza della coppia max.
Altro fattore come detto e ripetuto, i rapporti più corti sono meno efficienti, riporto quelli di un mio libro rispolverato di costruzioni di macchine.

rapporti di trasmissione degli ingranaggi del cambio e rendimenti nelle singole marce:

I marcia τ1 = 1/2.5 η1 = 0.85
II marcia τ2 = 1/1.7 η2 = 0.89
III marcia τ3 = 1/1.25 η3 = 0.92
IV marcia τ4 = 1/1.02 η4 = 0.95
V marcia τ5 = 1/0.85 η5 = 0.96
VI marcia τ6 = 1/0.72 η6 = 0.97

Sulle vecchie auto esistevano gli overdrive, per consumare meno; rapporti lunghissimi, che permettevano un sostanziale risparmio, un po' come succede oggi con i cambi a 8 o 9 rapporti, di cui solitamente l'ultimo serve per risparmiare e non raggiunge la velocità massima, che la mia p.e. raggiunge in 7a e non in 8a.
 
Ultima modifica:
Sulle vecchie auto esistevano gli overdrive, per consumare meno; rapporti lunghissimi, che permettevano un sostanziale risparmio, un po' come succede oggi con i cambi a 8 o 9 rapporti, di cui solitamente l'ultimo serve per risparmiare e non raggiunge la velocità massima, che la mia p.e. raggiunge in 7a e non in 8a.

La famosa "quinta di riposo"
 
parti sempre per la tangente.
sempre riferito al grafico, si intende a velocita' costante.
e no, il rendimento di un motore termico non e' lineare, per quello la curva del consumo ha quell'andamento.
il consumo instantaneo non sara' uno strumento di misura certificato, ma e' l'unica cosa che ti permette di vedere quanto consumi a determinate velocita'.
basta che provi, sempre che la tua ti permetta di forzare l'andamento sempre col termico.
metti il cruise a 30, e vedi cosa indica.
poi lo metti a 50.
la mia passa dalla 3a alla 5a, e l'indicatore segna almeno un litro in meno per 100km
il consumo minore l'ho attorno ai novanta.
Provato, sia con auto diesel che benzina...consumo inferiore a 30kmh.
 
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