<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovo 1.0 tsi anche in Skoda ? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Nuovo 1.0 tsi anche in Skoda ?

cio' non toglie che su 100? di carburante che lasci al benzinaio,67? vanno allo stato tra tasse e accise.
Comunque,concordo con chi sostiene che l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante ma faccio veramente fatica a pensare di avere un 1000 nell'octavia e magari siamo in 4/5 persone,bagagliaio carico e mettiamocela tutta,sono sulla Cisa :rolleyes:
Per farcela ce la fa,ma e' molto probabile che debba farla in 4°
 
melego73 ha scritto:
cio' non toglie che su 100? di carburante che lasci al benzinaio,67? vanno allo stato tra tasse e accise.
Comunque,concordo con chi sostiene che l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante ma faccio veramente fatica a pensare di avere un 1000 nell'octavia e magari siamo in 4/5 persone,bagagliaio carico e mettiamocela tutta,sono sulla Cisa :rolleyes:
Per farcela ce la fa,ma e' molto probabile che debba farla in 4°

Condivido tutto al 110%. Nulla da aggiungere.
Un 1.0 di cilndrata sull'Octavia mi fa rabbrividire...già un 1.2 sulla yeti...
 
melego73 ha scritto:
cio' non toglie che su 100? di carburante che lasci al benzinaio,67? vanno allo stato tra tasse e accise.
Comunque,concordo con chi sostiene che l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante ma faccio veramente fatica a pensare di avere un 1000 nell'octavia e magari siamo in 4/5 persone,bagagliaio carico e mettiamocela tutta,sono sulla Cisa :rolleyes:
Per farcela ce la fa,ma e' molto probabile che debba farla in 4°

SE il motore è ben progettato e ben fatto, ce la farebbe meglio del vecchio 1,6 aspirato 102 cv e anche del 1,6 fsi 115 cv grazie a una maggiore disponibilità di coppia disponibile pure più in basso.
Poi se mi dici che il 2,0 tsi va meglio......beh. ......ti piace vincere facile!

Io, da ex-scettico, dopo aver guidato la yeti 1,2 tsi, continuo a ribadire che bisogna provare per credere.
Poi magari questo 1,0 tsi sarà una ciofeca, però prima di darlo per certo bisogna provarlo e dargli la possibilità di far vedere cosa sa fare.

Ragazzi, mi piacerebbe potervi lasciare per mezza giornata la mia vecchia lancia dedra sw 1800 del '95 per vedere se poi siete ancora d'accordo col "no replacement for displacement"...... :?
Altro che schiena, altro che millino.....
 
willy1971 ha scritto:
melego73 ha scritto:
cio' non toglie che su 100? di carburante che lasci al benzinaio,67? vanno allo stato tra tasse e accise.
Comunque,concordo con chi sostiene che l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante ma faccio veramente fatica a pensare di avere un 1000 nell'octavia e magari siamo in 4/5 persone,bagagliaio carico e mettiamocela tutta,sono sulla Cisa :rolleyes:
Per farcela ce la fa,ma e' molto probabile che debba farla in 4°

SE il motore è ben progettato e ben fatto, ce la farebbe meglio del vecchio 1,6 aspirato 102 cv e anche del 1,6 fsi 115 cv grazie a una maggiore disponibilità di coppia disponibile pure più in basso.
Poi se mi dici che il 2,0 tsi va meglio......beh. ......ti piace vincere facile!

Io, da ex-scettico, dopo aver guidato la yeti 1,2 tsi, continuo a ribadire che bisogna provare per credere.
Poi magari questo 1,0 tsi sarà una ciofeca, però prima di darlo per certo bisogna provarlo e dargli la possibilità di far vedere cosa sa fare.

Ragazzi, mi piacerebbe potervi lasciare per mezza giornata la mia vecchia lancia dedra sw 1800 del '95 per vedere se poi siete ancora d'accordo col "no replacement for displacement"...... :?
Altro che schiena, altro che millino.....

Willy ma non è solo questione di progetto. Puoi lrogettare come vuoi e ciò che vuoi ma c'è un limite e sicuramente con un motore da 1.0 di cilindrata o da 1.2, il limite arriva sicuramente prima.
 
rosberg ha scritto:
willy1971 ha scritto:
melego73 ha scritto:
cio' non toglie che su 100? di carburante che lasci al benzinaio,67? vanno allo stato tra tasse e accise.
Comunque,concordo con chi sostiene che l'evoluzione tecnologica ha fatto passi da gigante ma faccio veramente fatica a pensare di avere un 1000 nell'octavia e magari siamo in 4/5 persone,bagagliaio carico e mettiamocela tutta,sono sulla Cisa :rolleyes:
Per farcela ce la fa,ma e' molto probabile che debba farla in 4°

SE il motore è ben progettato e ben fatto, ce la farebbe meglio del vecchio 1,6 aspirato 102 cv e anche del 1,6 fsi 115 cv grazie a una maggiore disponibilità di coppia disponibile pure più in basso.
Poi se mi dici che il 2,0 tsi va meglio......beh. ......ti piace vincere facile!

Io, da ex-scettico, dopo aver guidato la yeti 1,2 tsi, continuo a ribadire che bisogna provare per credere.
Poi magari questo 1,0 tsi sarà una ciofeca, però prima di darlo per certo bisogna provarlo e dargli la possibilità di far vedere cosa sa fare.

Ragazzi, mi piacerebbe potervi lasciare per mezza giornata la mia vecchia lancia dedra sw 1800 del '95 per vedere se poi siete ancora d'accordo col "no replacement for displacement"...... :?
Altro che schiena, altro che millino.....

Willy ma non è solo questione di progetto. Puoi lrogettare come vuoi e ciò che vuoi ma c'è un limite e sicuramente con un motore da 1.0 di cilindrata o da 1.2, il limite arriva sicuramente prima.

A prescindere. Senza mai aver provato. :?
Gli unici due veri grossi limiti sono la tecnologia disponibile (che evolve) e, ancor più, il contenimento dei costi (che scendono con l'aumentare dei volumi di produzione e con l'evolvere della tecnologia).

Guarda, mi stai davvero tentando....
Te la darei davvero da provare, l'avessi ancora, la dedra 1,8....
Non la muovevi neanche a spingerla in discesa, eppure era un 1,8!
 
sulla dedra ci credo,mio padre aveva la 1600 da 90cv prima e successivamente quella catalizzata da 78cv.
Su questo sono d'accordo,un 1000 TSI andrebbe il doppio ;)
 
melego73 ha scritto:
sulla dedra ci credo,mio padre aveva la 1600 da 90cv prima e successivamente quella catalizzata da 78cv.
Su questo sono d'accordo,un 1000 TSI andrebbe il doppio ;)

Anche mio padre aveva avuto una 1,6 90 cv non cat e andava come una lippa (in proporzione a quello che poteva andare), poi io avevo comprato la famosa 1,8 102 cat ed era ferma come un paracarro, poi mio padre prese la 1,8 130 cv ed era tutto un'altro andare.
Soprattutto il confronto fra le prime due era veramente impietoso sotto ogni aspetto, a riprova che il dato della cilindrata preso da solo dice poco o comunque non dice tutto.
 
Max il limite arriva prima con motori piccoli, ma se ora come ora si sfrutta il 30% del potenziale è "inutile" avere un 2 litri in quanto è solo un palliativo... Il problema vero è l'efficienza.

Sulla robustezza meccanica mi ripeto: dipende da come si progetta! Un 2 litri può avere le bielle cagionevoli se progettate da bestia o se i postoni pesano 5kg e sbiellare dopo 3000km (scarsi), mentre un 1000 ben progettato può andare avanti "all'infinito".

Certi motori di auto fanno rogne dopo 50000km, altri da moto che sono la metà più piccoli e girano al doppio (almeno) dei giri vanno come un orologio dopo 100000km...
 
Si ma sono sulle moto anche se girano a 16000,ci sono carichi molto diversi da spostare.
Un'auto,pur leggera che sia,pesa almeno 1100kg a cui vanno aggiunte eventuali 280kg per 4 passeggeri.
Una moto pesa 200kg scarsi.
D'accordo sulla questione progettazione,se usi materiali di buona qualita' e ben dimensionati,non vedo problemi di durata.
 
melego73 ha scritto:
non mettiamo confronto elettronica con motori che devono sviluppare forze,sono 2 concetti completamente inammissibili.

In ogni caso, e non mi pare trascurabile, è stata proprio l'elettronica negli ultimi vent'anni a consentire i maggiori progressi in ambito motoristico.
Quindi il parallelo non è per niente fuori luogo.
Con la sola meccanica dove vai oggi?
 
melego73 ha scritto:
Si ma sono sulle moto anche se girano a 16000,ci sono carichi molto diversi da spostare.
Un'auto,pur leggera che sia,pesa almeno 1100kg a cui vanno aggiunte eventuali 280kg per 4 passeggeri.
Una moto pesa 200kg scarsi.
D'accordo sulla questione progettazione,se usi materiali di buona qualita' e ben dimensionati,non vedo problemi di durata.

Sulle bielle si scarica principalmente la forza sprigionata dalla combustione e quella dell'inerzia dovuta al regime di rotazione e dal peso delle masse in movimento. In progezzatazione di organi meccanici di un motore il peso da spostare non compare mai. E progettare un motore da 12000 giri/minuto è decisamente più complicato di uno da 6000
 
willy1971 ha scritto:
In ogni caso, e non mi pare trascurabile, è stata proprio l'elettronica negli ultimi vent'anni a consentire i maggiori progressi in ambito motoristico.
Quindi il parallelo non è per niente fuori luogo.
Con la sola meccanica dove vai oggi?
l'elettronica ha la sua parte ma senza essere supportata dalla meccanica,ci fai veramente ben poco.
 
gianko1982 ha scritto:
Sulle bielle si scarica principalmente la forza sprigionata dalla combustione e quella dell'inerzia dovuta al regime di rotazione e dal peso delle masse in movimento. In progezzatazione di organi meccanici di un motore il peso da spostare non compare mai. E progettare un motore da 12000 giri/minuto è decisamente più complicato di uno da 6000
non sono un motorista quindi non insisto ma qualcosa ogni tanto progetto per il mio lavoro.
E quando devi calcolare un albero a torsione devi tenere presente sia la coppia che deve trasmettere e anche il carico che deve muovere.
Nei motori a scoppio credo sia lo stesso,perche' nel momento in cui su una biella viene scaricata la forza dovuta alla combustione,questa la deve trasferire all'albero motore e questa spinta non e' uguale se il peso dell'oggetto da spostare e' quasi 7 volte superiore.
 
melego73 ha scritto:
gianko1982 ha scritto:
Sulle bielle si scarica principalmente la forza sprigionata dalla combustione e quella dell'inerzia dovuta al regime di rotazione e dal peso delle masse in movimento. In progezzatazione di organi meccanici di un motore il peso da spostare non compare mai. E progettare un motore da 12000 giri/minuto è decisamente più complicato di uno da 6000
non sono un motorista quindi non insisto ma qualcosa ogni tanto progetto per il mio lavoro.
E quando devi calcolare un albero a torsione devi tenere presente sia la coppia che deve trasmettere e anche il carico che deve muovere.
Nei motori a scoppio credo sia lo stesso,perche' nel momento in cui su una biella viene scaricata la forza dovuta alla combustione,questa la deve trasferire all'albero motore e questa spinta non e' uguale se il peso dell'oggetto da spostare e' quasi 7 volte superiore.

il peso va a scaricarsi sulla frizione. Quando progetti l'albero motore lo progetti per la coppia massima applicata e con le vibrazioni del caso. In pratica è come se un'estremità dell'albero fosse inchiodata da qualche parte e tu cercassi di farlo girare applicando la forza massima a disposizione, ma senza riuscirsi. se passa la verifica sei a cavallo, se non la passa vuol dire che si rompe.

è una cosa strana e per certi versi un po' astratta da capire se non si è "del mestiere", e forse è per questo che i moderni motori destano tutti questi dubbi.

per gettare ancora più benzina sul fuoco ora si assiste a 2 filoni in controtendenza: il downsizing (di cui si parla in questo topic) e la comparsa dei motori a ciclo Atkinson (se aspirati) o Miller (se turbocompressi).

Questi sfruttano cilindrate maggiori "spompando" i motori: in pratica ne innalzano il rendimento mantenendo aperta le valvole di aspirazione durante il ciclo di compressione del pistone. Il risultato è che l'aria precedentemente aspirata dal motore, viene ri-espulsa (in parte).

Nonostante sembri una boiata iper-galattica, si evita al motore di sprecare energia per comprimere "secchiate" di aria (a cui poi deve corrispondere una controparte in benzina, la quale non è detto che effettivamente serva in quel momento al giudatore). In pratica si aspira meno aria e si inietta meno benzina ottenendo meno potenza ma rendimenti più alti (il nuovo Audi TFSI da 190cv funziona grossomodo così)
 
melego73 ha scritto:
willy1971 ha scritto:
In ogni caso, e non mi pare trascurabile, è stata proprio l'elettronica negli ultimi vent'anni a consentire i maggiori progressi in ambito motoristico.
Quindi il parallelo non è per niente fuori luogo.
Con la sola meccanica dove vai oggi?
l'elettronica ha la sua parte ma senza essere supportata dalla meccanica,ci fai veramente ben poco.

Ovvio che un'automobile non va avanti solo con l'elettronica.
Ma quello che intendevo dire è che l'evoluzione dei propulsori (ma non solo di quelli) negli ultimi vent'anni è dovuta proporzionalmente molto di più al progresso dei sistemi elettronici al servizio della meccanica che alla meccanica "nuda e cruda".
Credo che questa sia una realtà incontrovertibile.
 
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