<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuovi infissi in pvc et voilà...la muffa!!! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Nuovi infissi in pvc et voilà...la muffa!!!

La soluzione tampone migliore, sempre che non si voglia realizzare un cappotto esterno (i cappotti interni servono solo a coprire la muffa ed a farla proliferare in condizioni ideali), è quella di utilizzare un piccolo deumidificatore con regolzione della soglia di attivazione in funzione dell'umidità relativa. Se l'aria e abbastanza asciutta non si crea condensa (di conseguenza non prolifera la muffa) a contatto con le superfici fredde (i cosidetti ponti termici in corrispondenza soprattutto di elementi in cls).
Costano poco, i consumi di elettricità sono limitati ed ampiamente ripagati dal risparmio di energia per mantenere calda la caso in inverno e viceversa in estate.
Arieggiare d'inverno è molto dispendioso dal punto di vista energetico, se poi piove è praticamente inutile.
 
Mi riferivo a quanto detto dall'autore del topic nel primo (datato) intervento, che tra le possibili soluzioni paventava un cappotto interno.
 
Io devo ristrutturare un appartamento.
Sicuramente non posso fare un cappotto esterno: dite che isolare l'interno, completamente (pareti, soffitto e pavimento, anche se qua avrò qualche problemino), serve a poco come isolamento e addirittura potrei peggiorare la situazione della muffa all'interno dell'isolamento?

Ciao.
 
Andando più nel dettaglio (nell'intervento precedente ho sconsigliato il cappotto interno senza motivare), un cappotto interno e teoricamente (ed anche praticamente con operatori che sanno il fatto loro) realizzabile.
La problematica maggiore consiste nella necessità di realizzare una cosidetta barriera vapore (nella zona di contatto tra isolante e muro da isolare) che impedirebbe la formazione di condensa interna.
E' indispnsabile una perfetta adesione di questa barriera, difficile da realizzare, soprattutto in corrispendenza delle prese elettriche degli interruttori e di altre discontinuità.
La riuscita dell'intervento quindi non è, a mio parere e gli installatori saranno ovviamente di parere opposto, garantita al 100%.
Non avendo mai realizzato opere del genere non conosco i costi, ma visti gli inetrventi ed i materiali da utilizzare, presumo siano "importanti".
Rispondendo al tuo quesito, il rischio di peggiorare la situazione è concreto (sempre a mio parere), e l'eventuale ripristino non sarebbe un semplice ritocco su una parete imbiancata, ma sarebbe abbastanza complicato ed oneroso.
 
Io il cappotto interno l'ho fatto fare in ufficio, e dopo 10 anni è ancora tutto ok. Ovviamente è importante lasciare un minimo spazio tra le due superficie interna ed esterna di modochè si crei un cuscinetto d'aria intermedia fra i due ambienti. Evita se possibile il cartongesso.
 
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