rosmarc ha scritto:
Jambana ha scritto:
... un produttore che è rinomato proprio per motori dotati di grande allungo, talvolta con regimi irraggiungibili dagli altri costruttori, e ciò è nel DNA di Honda fin dalle prime utilitarie degli anni '60, con motori in alluminio. Si tratta di una vera e propria filosofia costruttiva ...
è un concetto che talvolta ci sfugge, magari è utile una rinfrescata...

http://forum.quattroruote.it/posts/list/111719.page
:shock:
Lo stato dell'arte dell'aspirato plurivalvole, niente da aggiungere direi...
Mi dispiace si sia perso un pò il senso del topic, io ribadisco che per me si sta discutendo sul nulla. Un 1.3/1.4 aspirato 16v da 100cv su 1 ton di auto quello riesce a fare, a prescindere sia honda, hyundai, fiat, opel o chicchessia. I dati strumentali lo confermano.
Se poi una gestione elettronica diversa lo fa rendere di più a 2000rpm piuttosto che a 5000 quelle sono, appunto, scelte tecniche, compromessi che devono essere tollerati su un mezzo utilitario.
Per Albelilly che vive in Svizzera maggior prontezza ai bassi giri é utile, sarebbe stato più utile a questo punto un bel 8v ma non se ne fanno più...
Per me maggior docilità a 2000 giri significa consumi minori, e se mi serve la prestazione la vado a cercare oltre i 3000.
Si tratta di tirare la coperta più da un lato che da un altro, nulla di più.
Perchè non credo proprio che il 1.4 Hyundai abbia la stessa grinta del iVtec ai regimi medioalti, altrimenti dovremmo gridare al miracolo tecnologico e non mi pare questo il caso (difatti la Hyundai non lo produce più)
A ognuno il suo e tutti contenti insomma.
Piuttosto, ho l'impressione che ogni qualvolta si parli di un motore Honda si prenda la palla al balzo per etichettarlo come fiacco o inadeguato, paragonandolo a questo o a quel presunto benchmark perlomeno discutibile.
Pur non essendo un fan Honda (anche a due ruote ho sempre posseduto Suzuki) ritengo che la casa nipponica meriti maggior rispetto, almeno fsi si si parla di 4L plurivalvole.