<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Colnago C68 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Colnago C68

L'allenamento in pista è molto diverso da quello su strada.
E le gare in bici di solito si fanno su strada.
Le gare in pista sono quasi un altro sport.
Ma forse Renatom ce lo può spiegare meglio, visto che pratica il ciclismo amatoriale.
le gare in bici, si fanno su strade chiuse al traffico.
quindi, se ti vuoi allenare, vai al velodromo, o paghi e ti fai la tua strada chiusa.
anche i rally si fanno su strade, ma nessuno si allena su strade aperte alla circolazione
gli sciatori, non si buttano giu' da una pista aperta al pubblico, per allenarsi

la differenza tra i ciclisti pro e me, e' che io, al semaforo mi fermo, e ne approfitto per far tornare i gioielli al loro posto :D, chi si allena, ha un occhio sul computer, se gli si abbassa la media e' un dramma
 
Magari, a volte, anche perché sulle ciclabili c'è di tutto, anche chi non dovrebbe esserci?
Spesso è una catena.
In Olanda tutti vanno sulle ciclabili, ma sulle ciclabili ci sono le biciclette, non ci si parcheggia, non c'è chi porta a spasso i cani, chi le carrozzine, chi si ferma a fare salotto, etc. etc.
Un pò come la scusa "prova tu ad andare ad una certa velocità sulla pista ciclabile" giusto?
Non credo che le biciclette possano correre alla velocità che preferiscono, come del resto nemmeno i 4 ciclisti beccati ieri uno accanto all'altro con la pista ciclabile accanto a loro oppure per i ciclisti tutto è lecito? lo chiedo perchè forse non si rendono conto che una bottarella accidentale con la macchina per loro può voler dire farsi molto male.
 
Magari, a volte, anche perché sulle ciclabili c'è di tutto, anche chi non dovrebbe esserci?
Spesso è una catena.
In Olanda tutti vanno sulle ciclabili, ma sulle ciclabili ci sono le biciclette, non ci si parcheggia, non c'è chi porta a spasso i cani, chi le carrozzine, chi si ferma a fare salotto, etc. etc.

Non è che se trovo un pedone sulla carreggiata sono autorizzato a guidare sui marciapiedi... (io, con un veicolo non elitario).
 
Credo che si stiano scambiando i gruppi di ciclisti della domenica mattina per dei pro che si allenano in vista del Giro d’Italia…
Anche se molto di loro sono convinti di esserlo (dei pro) sono semplicemente dei maleducati se non rispettano un minimo di regole andando per la pubblica via.
Il ciclismo è uno sport su strada, basterebbe un po’ di educazione e buon senso da parte di chi lo pratica unita ad una buona di dose di rispetto da chi si muove in macchina.
Come ha scritto qualcun’altro le piste ciclabili sono nel 90% dei casi promiscue, piene di ostacoli e molto spesso parallele agli accessi carrabili delle abitazioni.
Lo stesso dicasi per i percorsi sugli argini o altri sterrati, non è che chi ci va a piedi debba per forza camminare al centro senza curarsi di cosa gli succede alle spalle. Se poi lo si avvisa gentilmente chiedendo permesso e ringraziando, minimo ti becchi un “ok ma vai piano cazzo” a prescindere.
Non si tratta di fare polemica, si tratta del fatto che spesso e volentieri ogni utente della strada veda l’altro come un impiccio.
Finché non cambiamo mentalità ci scorneremo per delle faccende facilmente risolvibili.
 
Magari, a volte, anche perché sulle ciclabili c'è di tutto, anche chi non dovrebbe esserci?
A volte capita, a me è capitato col tandem con mia figlia, pista ciclabile sbarrata da 2 cicloamatori che ammiravano vicendevolmente i propri velocipedi e non si sono minimamente tolti di mezzo.
 
Credo che si stiano scambiando i gruppi di ciclisti della domenica mattina per dei pro che si allenano in vista del Giro d’Italia…
Anche se molto di loro sono convinti di esserlo (dei pro) sono semplicemente dei maleducati se non rispettano un minimo di regole andando per la pubblica via.
Il ciclismo è uno sport su strada, basterebbe un po’ di educazione e buon senso da parte di chi lo pratica unita ad una buona di dose di rispetto da chi si muove in macchina.
Come ha scritto qualcun’altro le piste ciclabili sono nel 90% dei casi promiscue, piene di ostacoli e molto spesso parallele agli accessi carrabili delle abitazioni.
Lo stesso dicasi per i percorsi sugli argini o altri sterrati, non è che chi ci va a piedi debba per forza camminare al centro senza curarsi di cosa gli succede alle spalle. Se poi lo si avvisa gentilmente chiedendo permesso e ringraziando, minimo ti becchi un “ok ma vai piano cazzo” a prescindere.
Non si tratta di fare polemica, si tratta del fatto che spesso e volentieri ogni utente della strada veda l’altro come un impiccio.
Finché non cambiamo mentalità ci scorneremo per delle faccende facilmente risolvibili.

Quoto ogni singola parola.
 
le gare in bici, si fanno su strade chiuse al traffico.
quindi, se ti vuoi allenare, vai al velodromo, o paghi e ti fai la tua strada chiusa.

Scusa, ma questo mi sembra un ragionamento un tantino fuori dal mondo (dal mondo dello sport ciclistico).
Non può funzionare come auspichi tu.
E pensa se si facesse una legge del genere in Italia, che immenso vantaggio per i concorrenti stranieri ai vari Giri d'Italia e Tour de France!
 
Scusa, ma questo mi sembra un ragionamento un tantino fuori dal mondo (dal mondo dello sport ciclistico).
Non può funzionare come auspichi tu.
E pensa se si facesse una legge del genere in Italia, che immenso vantaggio per i concorrenti stranieri ai vari Giri d'Italia e Tour de France!
Sopratutto i professionisti non potrebbero provare in anticipo le tappe e le classiche più importanti ed impegnative.
 
Sopratutto i professionisti non potrebbero provare in anticipo le tappe e le classiche più importanti ed impegnative.

Certo. Sarebbe come fare allenare un atleta che si prepara per una gara di corsa campestre o addirittura d'altura (eh sì, fanno le corse a piedi anche in montagna!) esclusivamente sulla pista di un campo di atletica.
Non servirebbe praticamente a niente.
 
Certo. Sarebbe come fare allenare un atleta che si prepara per una gara di corsa campestre o addirittura d'altura (eh sì, fanno le corse a piedi anche in montagna!) esclusivamente sulla pista di un campo di atletica.
Non servirebbe praticamente a niente.
Certo, chi fa maratona, marcia etc non si allena in impianto sportivo perché inutile.
 
Non è paragonabile a mezzi che hanno ingmboro come minimo ottuplo, peso e potenza più che centupli. E che percorrono distanze annue milluple...
comunque se pensi a quanti soldi diamo in tasse con una macchina, fai il pieno e paghi, assicurazione e paghi, collaudi e paghi, una multa stessa cosa, mi piacerebbe una volta vedere dare la multa a una bici che passa col rosso...
 
Back
Alto