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Nuova Colnago C68

È il prezzo per potersi pulire il sedere impunemente con il codice della strada ed ergersi a paladini della natura sui percorsi carrabili sterrati, col Monster non puoi.
Questo è il solito luogo comune che sento troppo spesso. Come sempre l’astio verso una categoria passa attraverso gli occhi di chi vede, all’interno di quella categoria, solo i comportamenti sbagliati.
Per fortuna non tutti i cicloamatori del weekend viaggiano in grupponi, bruciano i semafori o investono le famiglie sulle strisce pedonali.
Piuttosto proviamo tutti a pensare se abbiamo sempre superato una bici (da 500 o 5.000€) mantenendo la distanza opportuna…
Io sono automobilista con percorrenze medio alte e ciclista quando posso. Cerco di comportarmi bene in entrambe le situazioni, ma sulle due ruote è molto più complicato!
Fine della predica
 
Non voglio aprire il dibattito, ma lo sport non dovrebbe essere ammesso su strada aperta al traffico, non si è concentrati sul rispetto delle basilari norme di sicurezza.

E sulle sterrate stesso discorso di legge NON uguale per tutti, i veicoli possono andare solo in determinati giorni, ma in quei giorni è pieno di ciclisti che si lamentano. Per correttezza dovrebbero vietare quei giorni ai veicoli non a motore, perchè solo per una categoria di veicoli non valgono le limitazioni?
 
Quindi se volessi farmi un giro con la mia bici da strada devo andare a cercarmi un velodromo e girare in tondo per un paio d'ore?

Interessante punto di vista...
se lo fai come professionista, perche' non dovresti?
tutti gli altri sport si fanno in luoghi preposti, non capisco perche', i ciclisti professionisti, si debbano allenare per strada.
i golfisti non li ho mai visti giocare nei parchi pubblici
 
se lo fai come professionista, perche' non dovresti?
tutti gli altri sport si fanno in luoghi preposti, non capisco perche', i ciclisti professionisti, si debbano allenare per strada.
i golfisti non li ho mai visti giocare nei parchi pubblici

L'allenamento in pista è molto diverso da quello su strada.
E le gare in bici di solito si fanno su strada.
Le gare in pista sono quasi un altro sport.
Ma forse Renatom ce lo può spiegare meglio, visto che pratica il ciclismo amatoriale.
 
Quindi se volessi farmi un giro con la mia bici da strada devo andare a cercarmi un velodromo e girare in tondo per un paio d'ore?

Interessante punto di vista...

Davvero non volevo aprire la polemica, ma come al solito vedo che quando si parla di allenamento sportivo lo si associa ad andare a fare la spesa, perchè è risaputo che si fa commuting con le scarpette agganciate ai pedali. Anche io vado tutti i giorni a lavoro con termocoperte, casco e cinture a 4 punti.
Come dicevo, inutile entrare nella questione quando il tenore del dibattito va da tutt'altra parte.

L'allenamento in pista è molto diverso da quello su strada.
E le gare in bici di solito si fanno su strada.
Le gare in pista sono quasi un altro sport.

Da quando è permesso allenarsi per le gare in salita su strada aperta al pubblico?
 
Non è paragonabile a mezzi che hanno ingmboro come minimo ottuplo, peso e potenza più che centupli. E che percorrono distanze annue milluple...
Però a me sembra di vedere più ciclisti sulle strade che sulle loro piste, anche quando la pista c'è si preferisce la strada boh!
 
Davvero non volevo aprire la polemica, ma come al solito vedo che quando si parla di allenamento sportivo lo si associa ad andare a fare la spesa, perchè è risaputo che si fa commuting con le scarpette agganciate ai pedali.

Tra l'allenamento sportivo ed andare a fare la spesa in bici c'è in mezzo un mondo, che evidentemente ignori. Io non faccio gare, e quindi non mi alleno per nessuna competizione, eppure quando posso mi rilasso facendo un bel giro su strada, nel pieno rispetto del codice, stop e semafori vari. Il comportamento stupido e irresponsabile di alcuni non può e non deve impedire alla maggioranza di divertirsi con la propria bicicletta.
 
Il comportamento stupido e irresponsabile di alcuni non può e non deve impedire alla maggioranza di divertirsi con la propria bicicletta.

Eppure è pieno di strade vietate alle sole moto, divieti temporanei per i soli veicoli a motore, dossi, autovelox, ecc...

Guarda caso "il comportamento stupido e irresponsabile di alcuni non può e non deve impedire alla maggioranza di divertirsi IN BICICLETTA" (cit. Drayer-2)

Tradotto: Gli altri si fottano, l'importante è non togliere il divertimento ad una sola categoria.
 
Eppure è pieno di strade vietate alle sole moto, divieti temporanei per i soli veicoli a motore, dossi, autovelox, ecc...

Guarda caso "il comportamento stupido e irresponsabile di alcuni non può e non deve impedire alla maggioranza di divertirsi IN BICICLETTA" (cit. Drayer-2)

Tradotto: Gli altri si fottano, l'importante è non togliere il divertimento ad una sola categoria.

La traduzione è una tua libera interpretazione che non condivido.
Il significato di quanto ho scritto è chiaro, basta usare un filo di intelligenza
 
Però a me sembra di vedere più ciclisti sulle strade che sulle loro piste, anche quando la pista c'è si preferisce la strada boh!

Magari, a volte, anche perché sulle ciclabili c'è di tutto, anche chi non dovrebbe esserci?
Spesso è una catena.
In Olanda tutti vanno sulle ciclabili, ma sulle ciclabili ci sono le biciclette, non ci si parcheggia, non c'è chi porta a spasso i cani, chi le carrozzine, chi si ferma a fare salotto, etc. etc.
 
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