Ma Marchionne ha sempre negato di voler vendere Alfa, e anche la storia della vendita di Magneti Marelli non è nuova, ma non si è mai realizzata.moogpsycho ha scritto:Oltre alle esigenze di Marchionne, comunque evidenti da tempo, riporto un pensiero che avevo già esposto tempo fa e non vuole essere né pro né contro Fiat, ma nell'interesse dell'Italia: "Se qualcuno di facesse carico di questo interesse" (riferito all'interesse industriale dell'Italia) "sindacati, politici, informazione, si potrebbe immaginare un futuro migliore per Alfa a tutto vantaggio dell'Italia"BelliCapelli3 ha scritto:http://www.ilsussidiario.net/News/Motori/2013/3/29/ALFA-ROMEO-La-tentazione-di-Audi-che-conviene-all-Italia-ma-non-a-Marchionne/378243/
Questo articolo spiega come mai Marchionne potrebbe essere non solo interessato a chiudere la cessione, ma potrebbe addirittura avere fretta.
Il che aiuterebbe a capire come mai questa volta la borsa reagisce a queste voci e gli analisti si sentono in dovere di una analisi.
Del resto anche la doppia smentita istantanea di entrambi gli interessati è una novità: VAG non aveva fino ad ora mai avuto interesse a smentire, e la tempestività e simultaneità mostrata in questa occasione pare avere un che di concordato.
Se Fiat dismette i suoi assets, produttivi e R&D, italiani a vantaggio di quelli USA (vedi Magneti Marelli), evidentemente bisogna domandarsi se non è meglio agevolare l'ingresso di un gruppo straniero a tutelare il lavoro degli italiani
Lo sviluppo del marchio Alfa passa per l'Italia nel programma di FIAT, quindi il vantaggio per lìItalia c'è già adesso.