<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Navigatori di serie: Quattroruote non prova. | Il Forum di Quattroruote

Navigatori di serie: Quattroruote non prova.

Ogni volta che Quattroruote esegue una prova su strada di una vettura sistematicamente non dedica nessuna attenzione ai navigatori di serie.
Fotografa la plancia con navigatore acceso, indica che si tratta di un sistema di navigazione anche multimediale e poi basta.
A mio avviso l'argomento deovrebbe essere affrontato in quanto il prezzo che il cliente dovrebbe sborsare per avere una simile dotazione rappresenta il 10% del costo dell'intera auto. Abbiamo quindi il diritto di sapere cosa ci hanno messo dentro per oltre 2000 euro? Nulla poi viene detto riguardo all'aggiornabilità delle mappe, alla possibilità di inserire gli avvisi autovelox e altri punti di interesse.
Un invito quindi a quelkli di Vairano a raccontarci cosa ne pensano dei vari sistemi Volkswagen, Toyota, Fiat e Renault/Nissan.
 
in effetti è un argomento interessante.
A me piacerebbe approfondire il discorso degli aggiornamenti delle mappe dei navigatori satellitari che, spesso e volentieri, vanno fatti direttamente in officina autorizzata a prezzi decisamente eccessivi.
 
passerotti ha scritto:
Un invito quindi a quelkli di Vairano a raccontarci cosa ne pensano dei vari sistemi Volkswagen, Toyota, Fiat e Renault/Nissan.
Non per fare il saccente ma i redattori di Quattroruote sono quelli di Rozzano (MI). ;)
Interessante la tua idea.. :thumbup:
Comunque, personalmente, io rimango fedele alla soluzione "a ventosa" a causa del notevolissimo risparmio economico sia al momento dell'acquisto e sia in quello degli aggiornamenti.
 
perla83 ha scritto:
in effetti è un argomento interessante.
A me piacerebbe approfondire il discorso degli aggiornamenti delle mappe dei navigatori satellitari che, spesso e volentieri, vanno fatti direttamente in officina autorizzata a prezzi decisamente eccessivi.

....senza contare che spesso ne sanno poco pure loro ( intendo officina ).
 
belpietro ha scritto:
buona idea.

segnalo.

Mi fa piacere che questo post possa essere preso in considerazione.
Un po' di cultura me la sono fatta da anni con esperienze personali su Volkswagen (sono passato da RNS-MFD2 a RNS-510 su Touran) e con Fiat (Connect NAV+ e 2DIN Alpine su Panda 4x4). Specialmente nel mondo Volkswagen l'unità RNS-510 ha aperto un'epoca che solo dai forum dedicati si capisce cosa sia, come lo si monta, dove lo si acquista , come lo si aggiorna e come è stato volta volta migliorato.
Al momento sono riuscito a montarlo sulla Touran del 2004 (quando la stessa VW affermava per scritto che era impossbile) così come sono riuscito ad aggiornarlo -grazie ai forum dedicati - al firmware che permette di aggiornare i POI dalla scheda SD. Grazie Belpietro! e se ha bisogno di chiarimenti resto disponibile...
 
sandro63s ha scritto:
passerotti ha scritto:
Un invito quindi a quelkli di Vairano a raccontarci cosa ne pensano dei vari sistemi Volkswagen, Toyota, Fiat e Renault/Nissan.
Non per fare il saccente ma i redattori di Quattroruote sono quelli di Rozzano (MI). ;)
Interessante la tua idea.. :thumbup:
Comunque, personalmente, io rimango fedele alla soluzione "a ventosa" a causa del notevolissimo risparmio economico sia al momento dell'acquisto e sia in quello degli aggiornamenti.

Vairano era ovviamente riferito al posto dove le auto vengono provate approfonditamente.
La soluzione a ventosa esiste ancora per colpa dei costruttori che si ostinano a "blindare" i loro costosissimi sistemi e ad impedire, salvo alcuni casi tipo Renault e Toyota, di incorporare un normalissimo TOM TOM.
 
arizona77 ha scritto:
perla83 ha scritto:
in effetti è un argomento interessante.
A me piacerebbe approfondire il discorso degli aggiornamenti delle mappe dei navigatori satellitari che, spesso e volentieri, vanno fatti direttamente in officina autorizzata a prezzi decisamente eccessivi.

....senza contare che spesso ne sanno poco pure loro ( intendo officina ).

Vero. Le officine autorizzate non vengono informate del funzionamento degli apparati. Possono solo sostituire, diagnosticare ma non sanno cosa c'è dietro al sistema di navigazione. Le mappe poi sono una vera e propria gabella....
 
Vado controcorrente. Secondo me, sulle prove attuali, viene data fin troppa importanza agli optional. In primo luogo per il semplice fatto che le auto in prova ne sono stracariche, al punto da falsare i pesi in gioco, e di conseguenza i rilevamenti della guida sù strada, e dei consumi.

Se poi, oltre a dover subire anche questo handicap intrinseco, dobbiamo rinunciare pure ad una pagina di recensione per fare posto alla prova del navigatore... e poi magari dell'illuminazione a led... diventa una recensione dei gadget.

Io personalmente preferisco una prova hardcore di come va l'auto sù strada, possibilmente in versione base, e non con 50k euro / 1 quintale di optional sopra.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Vado controcorrente. Secondo me, sulle prove attuali, viene data fin troppa importanza agli optional. In primo luogo per il semplice fatto che le auto in prova ne sono stracariche, al punto da falsare i pesi in gioco, e di conseguenza i rilevamenti della guida sù strada, e dei consumi.

Se poi, oltre a dover subire anche questo handicap intrinseco, dobbiamo rinunciare pure ad una pagina di recensione per fare posto alla prova del navigatore... e poi magari dell'illuminazione a led... diventa una recensione dei gadget.

Io personalmente preferisco una prova hardcore di come va l'auto sù strada, possibilmente in versione base, e non con 50k euro / 1 quintale di optional sopra.

Una prova su strada per definirsi tale deve essere completa. Non concordo con te sul fatto che siano le dotazioni a falsarne i risultati. Le prove su strada, ultimamente migliorate, servono per capire come è fatta un'auto piuttosto come va. Le prove dinamiche e di consumo infatti non sono mai state risparmiate. Quello che rilevo io è che c'è sempre frettolosità nel giudicare dotazioni importanti quali appunto i sistemi di navigazione che costano tanto ma che vengono descritti poco. Ovviamente non serve tutte le volte che si prova un'auto dotata dello stesso navigatore occupare pagine delle rivista. Ma almeno una volta va fatto....
 
Mi pare un'ottima idea; io ho un navigatore VW RNS MFD2 e sinceramente lascia un pò perplessi con quello che mi è costato, specialmente il costo aggiornamenti che poi sono indietro anni!
Credo che quando cambierò auto il navigatore sarà una delle cose che mi orienteranno, non la prima ovviamente.
 
MAINEM ha scritto:
Mi pare un'ottima idea; io ho un navigatore VW RNS MFD2 e sinceramente lascia un pò perplessi con quello che mi è costato, specialmente il costo aggiornamenti che poi sono indietro anni!
Credo che quando cambierò auto il navigatore sarà una delle cose che mi orienteranno, non la prima ovviamente.
Anch'io ce l'avevo sulla Touran montato in fabbrica. Ho acquistato su ebay un RNS-510 e sono riuscito ad aggiornarlo fino al firmware 3810 e alla mappe V 7.
 
Secondo me è una ottima idea, i sistemi di intrattenitmento sono sempre più importanti e fanno parte sempre di più della qualità dell'auto.

Se va da 0-100 in 7 o 8 sec, non importa più a nessuno e se fa i 200 invece dei 190 ancora meno, tanto le prestazioni sono purtroppo roba del passato!!!

Quindi merita molto più attenzione tutto ciò che è tecnologia ed interfaccia con gli smartphone..tabelt..etc...

Basta guardare TESLA ed imparare, incredibile come le case automobilistiche classiche siano cosi indietro in questo ambito!!! e quanto fanno pagare tali sistemi!!!! pazzia!!!!
 
Per me quattroruote dedica a queste tecnologie lo spazio che meritano e mi va bene così. Anche perché, con quello che costano i navigatori fissi, io non li aggiungerei mai nella lista degli optional, in quanto, a parte la grafica, fanno cose che anche un comune navigatore portatile non troppo costoso può fare.
 
passerotti ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Vado controcorrente. Secondo me, sulle prove attuali, viene data fin troppa importanza agli optional. In primo luogo per il semplice fatto che le auto in prova ne sono stracariche, al punto da falsare i pesi in gioco, e di conseguenza i rilevamenti della guida sù strada, e dei consumi.

Se poi, oltre a dover subire anche questo handicap intrinseco, dobbiamo rinunciare pure ad una pagina di recensione per fare posto alla prova del navigatore... e poi magari dell'illuminazione a led... diventa una recensione dei gadget.

Io personalmente preferisco una prova hardcore di come va l'auto sù strada, possibilmente in versione base, e non con 50k euro / 1 quintale di optional sopra.

Una prova su strada per definirsi tale deve essere completa. Non concordo con te sul fatto che siano le dotazioni a falsarne i risultati. Le prove su strada, ultimamente migliorate, servono per capire come è fatta un'auto piuttosto come va. Le prove dinamiche e di consumo infatti non sono mai state risparmiate. Quello che rilevo io è che c'è sempre frettolosità nel giudicare dotazioni importanti quali appunto i sistemi di navigazione che costano tanto ma che vengono descritti poco. Ovviamente non serve tutte le volte che si prova un'auto dotata dello stesso navigatore occupare pagine delle rivista. Ma almeno una volta va fatto....

Abbiamo evidentemente un concetto diverso di cosa sia importante in un'auto. A me il navigatore interessa poco. Niente di male. Bisogna però notare che il novero di optional che si riscontra sulle ultime vetture in prova, che talvolta allunga il conto di decine di migliaia di euro, aumenta anche il peso sulla bilancia. Si parla di decine di kili, sui modelli più lussuosi si rasenta il quintale. Poi facciamo le prove di consumo e ripresa...
 
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