<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 326 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

159ti ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Il museo Bmw, con una storia meno lunga e gloriosa, espone 120 pezzi.

Il museo Skoda ( Skoda ) 50.

Che m'importa della quantità, può darsi che una sola delle Alfa esposte valga quanto i due musei messi insieme che hai citato.
questa è una risposta qualunquista abbastanza irridente , ovviamente atta a prendere per i fondelli gli interlocutori che hanno posto i problemi in maniera chiara e documentata, vecchio alfista ha poi dato pure il suggerimento giusto
 
"Essere qui sembra un pò come entrare in una bella casa nuova, dove mancano ancora quadri e alcuni arredi. I lunghi corridoi bianchi sarebbero da animare con fotografie che narrino le tante storie che ancora ci sono da raccontare sulla Casa (le vicende industriali, le innovazioni tecnologiche, le evoluzioni dei motori, ora confinati agli angoli delle sale) e conle auto rimaste escluse.. Quelle esposte sono 69; prima erano oltre 110, delle 250 che la Sovrintendenza ha vincolato, dando un impulso decisivo alla loro conservazione."
Estratto dal bel servizio di Laura Confalonieri sul numero di Agosto di QR.

Fa molto piacere leggere queste note e constatare come anche la rivista che ci ospita chieda a gran voce l'esposizione di un maggior numero di auto.
Sottolineo anche l'osservazione circa l'impulso ritenuto decisivo dato dal vincolo alla conservazione delle auto. Vincolo contro cui invece pende ancora il ricorso di fca per la sua rimozione.
 
Ora che il museo é stato riaperto pare si sia sciolto il tabù di parlarne.
Ma dato che permane il ricorso, su tale aspetto il veto di informazione rimane.
Fa piacere che 4r abbia scritto quelle righe, che in qualche modo cercano di ricucire un dialogo serio e credibile con i suoi lettori.

Noi, grazie a questo topic, terremo monitorata la vicenda fino a sua conclusione, sperando che questa volta la rivista faccia altrettanto invece di fare spallucce.
 
Gt_junior ha scritto:
Ora che il museo é stato riaperto pare si sia sciolto il tabù di parlarne.
Ma dato che permane il ricorso, su tale aspetto il veto di informazione rimane.
Fa piacere che 4r abbia scritto quelle righe, che in qualche modo cercano di ricucire un dialogo serio e credibile con i suoi lettori.

Noi, grazie a questo topic, terremo monitorata la vicenda fino a sua conclusione, sperando che questa volta la rivista faccia altrettanto invece di fare spallucce.

Ho letto anche io l'articolo di Laura Confalonieri sul museo.
Concordo con te caro Gt fa davvero piacere leggere quelle righe dove non si risparmia una severa critica per i pochi modelli esposti.

Riguardo al ricorso per il vincolo certamente continueremo a monitorare la situazione ed a tenere alta l'attenzione sull'argomento.
 
Mi unisco al vostro plauso per l ' articolo su 4ruote.

finalmente parole di stimolo e non semplice plauso. Brava l. Confalonieri.

e bravi tutti noi a tenere alta l'attenzione
 
752000ts ha scritto:
"Essere qui sembra un pò come entrare in una bella casa nuova, dove mancano ancora quadri e alcuni arredi. I lunghi corridoi bianchi sarebbero da animare con fotografie che narrino le tante storie che ancora ci sono da raccontare sulla Casa (le vicende industriali, le innovazioni tecnologiche, le evoluzioni dei motori, ora confinati agli angoli delle sale) e conle auto rimaste escluse.. Quelle esposte sono 69; prima erano oltre 110, delle 250 che la Sovrintendenza ha vincolato, dando un impulso decisivo alla loro conservazione."
Estratto dal bel servizio di Laura Confalonieri sul numero di Agosto di QR.

Fa molto piacere leggere queste note e constatare come anche la rivista che ci ospita chieda a gran voce l'esposizione di un maggior numero di auto.
Sottolineo anche l'osservazione circa l'impulso ritenuto decisivo dato dal vincolo alla conservazione delle auto. Vincolo contro cui invece pende ancora il ricorso di fca per la sua rimozione.

Anche sul numero di "Ruoteclassiche"di Agosto vi è un bell'articolo sul museo dell'Alfa.
Non mi ricordo se li o su quello di 4R, c'è scritto che alcuni esemplari esposti non sono di proprietà dell'Alfa ma di appassionati che li hanno prestati in attesa di mettere gli esemplari di proprietà!!!
 
Ieri ho visto il museo.Premetto che il vecchio lo straconoscevo essendo mia metà annuale. Devo dire che mi ha soddisfatto nel senso che credo sia stato fatto un giusto mix tra la tradizione ( la vecchia disposizione) e il nuovo che avanza. Certo manca qualche modello ma il responsabile, molto cordiale e predisposto, mi ha detto che torneranno tutti i modelli. La nuova disposizione mi è' piaciuta, c'è' molta luce ben studiata. Le vetture, finalmente, sono ben curate e splendenti. Eppoi c' è il controllo da parte del personale, anzi sono contento che si paga per entrare. Il tutto da' la giusta "importanza" ai modelli. Insomma siamo onesti, mi pare un miglioramento. Ho potuto comprare qualche gadget, ho potuto pranzare in questo luogo ameno, ho incontrato nuovi addetti ai lavori con spirito propositivo e cordiali all'istante. Finalmente una buona realtà rispetto ai venti contrari del recente passato. Ciao a tutti e forza Alfa.
 
spider ha scritto:
Ieri ho visto il museo.Premetto che il vecchio lo straconoscevo essendo mia metà annuale. Devo dire che mi ha soddisfatto nel senso che credo sia stato fatto un giusto mix tra la tradizione
cut
cut
. Finalmente una buona realtà rispetto ai venti contrari del recente passato. Ciao a tutti e forza Alfa.

:D :D :D ma no! ti sei certamente lasciato ingannare da qualche perfido sortilegio della strega marchionna :lol: :lol:
il nuovo museo è una porcata tramata da FCA per ingannare i VERI ALFISTI, le auto, quelle reali,sono nascoste in umidi sotterranei pieni di vermi e non vedranno mai più la luce del sole...
Questa è la reale versione dei fatti, almeno come si evince dalla massa di pagine sino ad oggi postate da alcuni appassionati
:) PS grazie della rece e delle info che hai postate :)
 
... Quando ho visto il museo la prima volta era nel giugno 1997 e rimasi basito del non controllo. Chiunque poteva entrare in un modello o appropriarsi di un particolare. Mi ricordo del sedile della 159 ( la F1) che era staccato e qualcuno avena tirato la copertura. Lo dissi all'allora responsabile che mi fu presentato. Insomma non dobbiamo essere prevenuti, questa è la storia è se vogliamo credere nel futuro del marchio dobbiamo essere positivi. Io per primo vorrei la grande Elvira Ruocco in sede, ma il tempo passa e fugge per tutti. Certo io vorrei sia la 4c che la 8c ...altroché.
 
spider ha scritto:
... Quando ho visto il museo la prima volta era nel giugno 1997 e rimasi basito del non controllo. Chiunque poteva entrare in un modello o appropriarsi di un particolare. Mi ricordo del sedile della 159 ( la F1) che era staccato e qualcuno avena tirato la copertura. Lo dissi all'allora responsabile che mi fu presentato. Insomma non dobbiamo essere prevenuti, questa è la storia è se vogliamo credere nel futuro del marchio dobbiamo essere positivi. Io per primo vorrei la grande Elvira Ruocco in sede, ma il tempo passa e fugge per tutti. Certo io vorrei sia la 4c che la 8c ...altroché.

Se prima la sorveglianza era assente, é un poco laborioso accreditare a Fiat il miglioramento attuale senza automaticamente evidenziarne la trascuratezza precedente, visto che il proprietario non é mica cambiato, e pure l'AD si chiama sempre Marchionne.

E il miglioramento della sorveglianza peraltro non é probabilmente nemmeno un gesto di generosità. Ricordiamo che la collezione oggi é patrimonio nazionale, cosa che prima non era,e i Beni Culturali se non erro pongono degli oneri al proprietario anche in tema di sicurezza, circa le esposizioni. Se non altro, quantomeno criteri di "buon padre di famiglia", del tipo "non lasciare che i vandali sbranino i sedili della 159 che vale tot milioni". Criteri di cui Fiat prima della cgiusura, come testimoni, si infischiava bellamente.

Detto questo il punto é che oggi Fiat espone un quarto della collezione disponibile, la metà di quanto esponeva fino alla chiusura. E poi, il ricorso contro il vincolo.
 
Beh, allora chiudiamo tutto e seppelliamo il marchio. D'altronde loro hanno il marchio, per tanti motivi, in un'epoca diversa ove tutto è cambiato, anche noi stessi...
 
Ciao a tutti,
come penso sappiate, io ed altri "forumisti" ieri abbiamo fatto una gita al Museo. Io avevo visto metà museo in vecchia versione pochi mesi prima della chiusura (metà perché quel giorno stavano girando dei video e una parte del museo non si poteva visitare).

Io sono rimasto entusiasta del nuovo allestimento. Ben fatto, curato, bella illuminazione e disposizione delle auto. Ieri c'era anche un discreto pubblico (anche non di lingua italiana) che, considerata la totale assenza di pubblicità, è sorprendente. Il mio ricordo della visita di qualche anno fa è di bellissime auto lasciate in un posto mezzo abbandonato, con quasi nessun visitatore (ma ci sono andato in un giorno lavorativo). Ora non posso che rilevare un miglioramento notevole. Certo, poi uno vorrebbe vederle tutte le auto, anche quelle attualmente non esposte, ma credo sia necessario trovare un buon compromesso tra fruibilità del museo e numero di vetture esposte. A parte lo spazio a disposizione, quando ci sono troppe cose da vedere, si rischia di non vederne bene nessuna. Ieri ci abbiamo messo quasi 3 ore per visitare il museo: se ci fossero state più auto non credo saremmo rimasti tutta la giornata, per quanto affascinati ed appassionati ;) Forse si potrebbe trovare uno spazio, all'interno del museo, per esporre, a rotazione, una parte delle auto che non hanno trovato posto nella disposizione attuale.

Appena possibile posto qualche foto tra quelle che ho scattato ieri ;)

Saluti,
Alberto

spider ha scritto:
Ieri ho visto il museo.Premetto che il vecchio lo straconoscevo essendo mia metà annuale. Devo dire che mi ha soddisfatto nel senso che credo sia stato fatto un giusto mix tra la tradizione ( la vecchia disposizione) e il nuovo che avanza. Certo manca qualche modello ma il responsabile, molto cordiale e predisposto, mi ha detto che torneranno tutti i modelli. La nuova disposizione mi è' piaciuta, c'è' molta luce ben studiata. Le vetture, finalmente, sono ben curate e splendenti. Eppoi c' è il controllo da parte del personale, anzi sono contento che si paga per entrare. Il tutto da' la giusta "importanza" ai modelli. Insomma siamo onesti, mi pare un miglioramento. Ho potuto comprare qualche gadget, ho potuto pranzare in questo luogo ameno, ho incontrato nuovi addetti ai lavori con spirito propositivo e cordiali all'istante. Finalmente una buona realtà rispetto ai venti contrari del recente passato. Ciao a tutti e forza Alfa.
 
albertof24 ha scritto:
Ciao a tutti,
come penso sappiate, io ed altri "forumisti" ieri abbiamo fatto una gita al Museo. Io avevo visto metà museo in vecchia versione pochi mesi prima della chiusura (metà perché quel giorno stavano girando dei video e una parte del museo non si poteva visitare).

Io sono rimasto entusiasta del nuovo allestimento. Ben fatto, curato, bella illuminazione e disposizione delle auto. Ieri c'era anche un discreto pubblico (anche non di lingua italiana) che, considerata la totale assenza di pubblicità, è sorprendente. Il mio ricordo della visita di qualche anno fa è di bellissime auto lasciate in un posto mezzo abbandonato, con quasi nessun visitatore (ma ci sono andato in un giorno lavorativo). Ora non posso che rilevare un miglioramento notevole. Certo, poi uno vorrebbe vederle tutte le auto, anche quelle attualmente non esposte, ma credo sia necessario trovare un buon compromesso tra fruibilità del museo e numero di vetture esposte. A parte lo spazio a disposizione, quando ci sono troppe cose da vedere, si rischia di non vederne bene nessuna. Ieri ci abbiamo messo quasi 3 ore per visitare il museo: se ci fossero state più auto non credo saremmo rimasti tutta la giornata, per quanto affascinati ed appassionati ;) Forse si potrebbe trovare uno spazio, all'interno del museo, per esporre, a rotazione, una parte delle auto che non hanno trovato posto nella disposizione attuale.

Appena possibile posto qualche foto tra quelle che ho scattato ieri ;)

Saluti,
Alberto
Ciao Alberto, si anche a me è piaciuta molto la visita di ieri. Il museo non è stato stravolto e ha un percorso logico. Certo qualche esemplare in più ci potrebbe stare ma non sicuramente tutti duecento e passa che mancano all'appello.

Sono esposti alcuni esemplari prestati da appassionati (l'alfasud e forse anche l'alfetta che ha un punto di ruggine alla base del montante sinistro)
Abbiamo guardato attentamente la Nivola alla ricerca del famoso danno subito durate il trasloco. L'unica imperfezione riscontrata è un non perfetto allineamento della parte bassa della portiera del pilota con la della carrozzeria posteriore.
Per il resto bello il museo e il mio avatar che ho guardato attentamente;)
 
Ex Batri ha scritto:
Abbiamo guardato attentamente la Nivola alla ricerca del famoso danno subito durate il trasloco. L'unica imperfezione riscontrata è un non perfetto allineamento della parte bassa della portiera del pilota con la della carrozzeria posteriore.
Per il resto bello il museo e il mio avatar che ho guardato attentamente;)
Nuvola non Nivola. :lol:
Comunque molto bene, se il danno è quello non dovrebbe essere così grave.
 
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