<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 116 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

MOD: Riporto i messagi di killernoise e gtjunior sul museo di arese postati in un topic doppio.

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Leggo oggi quanto raccontato dal Comitato di difesa di Arese che comunicano che il piano di riqualificazione non prevede la presenza del Museo di Arese.
Ecco perché il museo e' stato chiuso e lo rimarrà fino a demolizione.
Il vincolo sarà raggirato o probabilmente eliminato dopo la demolizione.
Così e' l'Italia, servente al servizio del malaffare. Ho come la sensazione che in tutta la questione Arese e Alfa Romeo ci possa essere , in forme occulte e legalizzate, la regia del malaffare. E' una sensazione, speriamo non sia vero.
 
MOD: Riporto i messagi di killernoise e gtjunior sul museo di arese postati in un topic doppio.

killernoise
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fiat "aggira" o "se ne frega" delle disposizioni di legge facendo quello che vuole, anche se è illegale.

E poi chiede 20 milioni di euro a uno che ha detto che la MiTo và piano in pista e non ha detto che ha un bagagliaio grande?

Non è ora che qualcuno faccia rispettare la legge a fiat?

Noi Alfisti, anzi gli italiani in genere, avanzano da fiat molte promesse:

? Il mantenimento dell?identità aziendale (No comment)
? La valorizzazione sul mercato del marchio Alfa e della maggior parte dei suoi modelli (Quali modelli?)
? La difesa delle capacità tecniche e progettuali aziendali (Ciao ciao Bialbero in Lega Leggera, Trazione Posteriore Transaxle, Boxer, V6, Quadrilateri, Ponte DeDion, Trazione integrale permanete a motore longitudinale, Corse Turismo, Formula1, 30.000 dipendenti ecc ecc ecc......ECCETERA!)
? Il mantenimento della struttura produttiva basata, in particolare, sulla potenzialità dei due stabilimenti di Arese e Pomigliano D?Arco. (Ari-No comment, uno è stato svenduto ai palazzinari, l'altro è stato "salvato" in extremis con la panda, sempre se la parola salvezza è la più adeguata), e non contenti sono in lotta contro le AUTORITA' PER I BENI CULTURALI per SVENDERE LE AUTO DEL MUSEO E CHIUDERE PER SEMPRE E DEMOLIRE LO STABILE!
? I volumi di investimento adeguati agli obiettivi sopra indicati (Investimento? Fiat? LASCIAMO PERDERE PERCHE' PER LORO E' RISAPUTO CHE INVESTIRE VUOL DIRE BUTTARE VIA I SOLDI, COME SE CHI VA' IN UN CONCESSIONARIO COMPRA I LORO RISPARMI ANZICHE' LE AUTOVETTURE).
 
Sone sempre stato pessimista sull'esito della questione museo storico e continuo ad esserlo. Sono convinto che, come sempre, fiat riuscirà ad ottenere ciò che vuole, con ogni mezzo, alla faccia delle leggi, delle regole e molto più semplicemente del comune buon senso.

L'unica cosa che possiamo fare è sconsigliare a tutti di comprare un'auto del gruppo, indipendentemente da come sia marchiata.fiat, alfa, lancia o altro.
E' un errore che purtroppo in passato ho fatto, e ora, anche con i miei soldi, distruggono l'unica cosa che di Alfa è rimasto.

P.S. e' SCANDALOSO COME è STATO TRATTATO 75TURBO
 
Non sò se concordare con quanto detto da Merosi1910 sul discorso di acquistare o meno le auto del gruppo. Credo che col museo non c'entri poi un granché. Se si tratta di auto costruite fuori dai confini potrei anche essere d'accordo, ma non comprare per principio una vettura fatta in italia che potrebbe rispondere alle proprie esigenze, mi sembra controproducente per entrambe le parti, o meglio, per chi viene stipendiato per produrre le auto. Es. non comprare per principio la panda equivale a far mandare a casa gli operai di pomigliano che già lavorano con un accordo aziendale che in più punti non rispetta quello nazionale. Io ci andrei più cauto. E tuttalpiù toglierei di mano il museo a fiat e lo metterei in mano al ministero dei beni culturali che insieme alla regione lombardia se ne potrebbe prendere cura.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Non sò se concordare con quanto detto da Merosi1910 sul discorso di acquistare o meno le auto del gruppo. Credo che col museo non c'entri poi un granché. Se si tratta di auto costruite fuori dai confini potrei anche essere d'accordo, ma non comprare per principio una vettura fatta in italia che potrebbe rispondere alle proprie esigenze, mi sembra controproducente per entrambe le parti, o meglio, per chi viene stipendiato per produrre le auto. Es. non comprare per principio la panda equivale a far mandare a casa gli operai di pomigliano che già lavorano con un accordo aziendale che in più punti non rispetta quello nazionale. Io ci andrei più cauto. E tuttalpiù toglierei di mano il museo a fiat e lo metterei in mano al ministero dei beni culturali che insieme alla regione lombardia se ne potrebbe prendere cura.
non ho mai capito se chiudono questo specifico di Arese per farne uno unico del gruppo (quindi tutti i marchi italiani) o lo chiudono e basta.
 
fpaol68 ha scritto:
MOD: Riporto i messagi di killernoise e gtjunior sul museo di arese postati in un topic doppio.

Gt_junior
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Leggo oggi quanto raccontato dal Comitato di difesa di Arese che comunicano che il piano di riqualificazione non prevede la presenza del Museo di Arese.
Ecco perché il museo e' stato chiuso e lo rimarrà fino a demolizione.
Il vincolo sarà raggirato o probabilmente eliminato dopo la demolizione.
Così e' l'Italia, servente al servizio del malaffare. Ho come la sensazione che in tutta la questione Arese e Alfa Romeo ci possa essere , in forme occulte e legalizzate, la regia del malaffare. E' una sensazione, speriamo non sia vero.
Non avresti dovuto cancellare l'IP?
 
fpaol68 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
giampi47 ha scritto:
Era un motore che sin dalla primissima accensione a vettura ferma ti lasciava intendere che aveva tanta tanta " grinta " e naturalmente all' occorrenza te lo dimostrava !!! Era pero' anche di una docilita' estrema da permetterti di andare in V° marcia a 1000 giri; accellerare e gustarti la sua ripresa formidabile.

Molto ben bilanciato ( per un " motore 6 cil. in linea " di quei tempi ) oltre che grintoso era anche all' occorrenza " pastoso " .

Ma quando lo portavi sui 4000-4500 giri ed oltre ........si sfogava ..........con un leggero ma percettibilissimo " sibilo " tipico dei 6 cilindri piu' performanti e, come tutti i migliori motori Alfa, percepivi che " non voleva mai cedere " !!!

Del resto, quando fu impiegato ( da subito ) nelle gare di Nautica, sia che fosse stato ridotto a 2500 cc. per rientrare nella categoria 2500 cc e sia che fosse stato maggiorato sino a 2900 cc. per rientrare nella categoria dei 3000 cc. e con regimi di rotazione prossimissimi " alle 5 cifre " si dimostro' sempre imbattibile.

Grossissimo peccato non averlo piu' utilizzato :cry:........avrebbero potuto perfezionarlo anno dopo anno e sarebbe piu' che valido anche oggi; del resto si appropinquava un altro 6 cilindri ma questa volta a V di 60° e sempre del Sig. Busso.
Quell'altro suo meraviglioso 6 cilindri che conosciamo.......... :D e che si dovra' attendere sino al 1979 per vederlo su una vettura.

Alla prossima caro Francesco. Ciao. :D

Riguardo al motivo per cui fu abbandonato avevo letto, mi sembra proprio detto da Busso, che era a causa della rigidezza torsionale dell'albero a gomiti che era al limite e non consentiva ulteriori sviluppi ed incrementi di potenza. Per questo passarono al 6V. Il bilanciamento che tu vanti è tipico del 6 in linea che ha naturalmente bilanciate tutte le forze alterne. La grinta invece quella è tipica dei motori Alfa di un tempo. ;)

Pero' ....... accantonarlo senza " operargli sopra "......... :rolleyes: :cry:
Almeno potevano tentare.... :)

Vero; il 6 in linea " dell ' elica " ha un eccellente bilanciamento e questo grazie a ben 46 anni di lavoro profuso con grande forza di volonta' .
Ne possiedo 1 in casa e sono soddisfattissimo. :)

Ciao carissimo :D :thumbup:

Si sono d'accordo che potevano tentare qualcosa, a me personalmente piace più il 6 in linea del 6V, però ritengo che fu la scelta giusta ripartire da zero e fare un 6V. Chissà magari la scelta fu motivata anche da invidie e gelosie tra Busso e Chiti, e visto che Chiti aveva l'8V Busso volle fare il 6V invece di evolvere il 6L. In fondo riprogettare un albero a gomiti era meno impegnativo che fare un motore ex-novo. Cmq alla fine è andata bene, ci hanno regalato quel magnifico motore 6V!!! ;)

Francesco, come avevo gia' detto in altro topic, io preferisco le sensazioni che ti elargisce il 6-V- parliamo del Busso -.

No, Busso fece il nuovo motore 6 cilindri a V di 60° soprattutto per motivi di compattezza e quindi per poterlo piu' facilmente inserire ( longitudinalmente ) anche in vetture dal cofano di non smisurata lunghezza. Ne parla anche l' Ing.
Chirico ma pare anche fosse un po' una " fissa " dello stesso Busso - un suo grandissimo desiderio ed a lungo ponderato- cimentarsi in tal senso e riuscire poi a produrre uno dei piu' bei motori 6 cilindri del mercato.

Ora, uscendo un momento dalla cronologia di esposizione-riguardo le auto- e che sino ad ora ci ha contraddistinti, torno alle Alfa 1900 ed alle Superflow-3500 per inserire qualche altra foto che ho trovato.

Attached files /attachments/1253353=10635-DSCF4670 - ALFA 1900 di carrozziere svizzero-1956.JPG /attachments/1253353=10637-DSCF4671- Anno 1956- ALFA 1900 Primavera.JPG /attachments/1253353=10636-DSCF4672- Anno 1956- ALFA 1900 di Boano.JPG
 
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Attached files /attachments/1253357=10640-DSCF4674 - ALFA - 3500 cc. Superflow I%c2%b0.JPG /attachments/1253357=10638-DSCF4675- ALFA 3500 cc. - Superflow I%c2%b0.JPG /attachments/1253357=10639-DSCF4678--ALFA - 3500 cc. Superflow II%c2%b0.JPG
 
Anche le foto dell ' ALFA - 3500 Superflow I° e II° sono del 1956.

Ora posto il Listino dei modelli che ALFA produceva sempre nell ' anno 1956.

E poi, sperando di fare cosa gradita a qualcuno che ha la fortuna di possedere ALFA ROMEO di 50 fa ed oltre , ecco foto concernente pressione di gonfiaggio pneumatici di allora.

Attached files /attachments/1253362=10642-DSCF4673- Valori Pressione gonfiaggio pneumatici nel 1956.JPG /attachments/1253362=10641-DSCF4676- Listino Prezzi nel 1956.JPG
 
Intanto saluto Francesco ed........a presto. :D

Poi, @ " automoto3 ".

Visto che Ti hanno soddisfatto le foto delle vecchie ALFA con motore 6 cilindri postate l'altro ieri,eccoTi poche altre fotografie ma di ALFA con motore ad 8 cilindri in linea.

La splendida vettura rossa e' una ALFA -8C-2900 cc.- A di Pininfarina.

Ciao. :D

PS:= Per le foto di poco sopra un grazie a vecchi Quattroruote dell' anno 1956.

Attached files /attachments/1253372=10644-DSCF4663.JPG /attachments/1253372=10643-DSCF4664.JPG /attachments/1253372=10645-DSCF4665.JPG
 
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Attached files /attachments/1253375=10648-DSCF4662-ALFA 8C-2900- A di Pininfarina.JPG /attachments/1253375=10646-DSCF4667.JPG /attachments/1253375=10647-DSCF4668.JPG
 
Merosi1910 ha scritto:
P.S. e' SCANDALOSO COME è STATO TRATTATO 75TURBO
Visto che i post civili e costruttivi in questa stanza sono una rarità, evitiamo per cortesia perle del genere a macchiarli.. non dici che sia il caso?
 
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