Ciao Ciampi, spero non me ne abbi se dó a key un piccolo assaggio iniziale al riguardo la Giulia Canguro, sapendo che tu piu giorni non sei online, mi sono permesso di farlo.key-one ha scritto:Giampi , sai qualchecosa di più di quest'altra meraviglia , la Giulia Canguro , questa volta di Bertone ?
angelo0 ha scritto:Ciao Ciampi, spero non me ne abbi se dó a key un piccolo assaggio iniziale al riguardo la Giulia Canguro, sapendo che tu piu giorni non sei online, mi sono permesso di farlo.key-one ha scritto:Giampi , sai qualchecosa di più di quest'altra meraviglia , la Giulia Canguro , questa volta di Bertone ?
Caro key, vedrai che il Grande Ciampi di dará molte piu interessanti informazioni di me.
Ciao
L'Alfa Romeo Canguro è una concept car realizzata dalla Bertone nel 1964 in esemplare unico.
La vettura è stata sviluppata sull'autotelaio a struttura tubolare della "TZ", con motore longitudinale a quattro cilindri in linea da 170 CV di potenza a 7500 giri al minuto. La trazione è posteriore, mentre il cambio era manuale a cinque rapporti.
Particolarmente innovativa la soluzione adottata per le superfici vetrate che furono incollate alle cornici della carrozzeria. Tale sistema, mutuato dalla tecnica aeronautica, consentì di ridurre l'altezza della vettura a soli 105 cm.
Il prototipo, disegnato da Giorgetto Giugiaro[1], fu presentato al Salone dell'automobile di Parigi nel 1964, ma pochi mesi dopo andò distrutto, durante un test per la stampa specializzata sulla pista di Monza.
Giudicato troppo sportivo e costoso per la produzione in serie, il progetto venne abbandonato e la Bertone iniziò a lavorare sull'evoluzione stilistica dello stesso, che poi avrebbe dato vita al modello "Montreal".
Il relitto della "Canguro" rimase per una decina d'anni in un deposito demolizione, fino a quando fu scoperto da un collezionista tedesco che l'acquistò per la cifra di 80.000 lire con l'intento di restaurarlo.
L'assenza del motore e di molte parti meccaniche e di carrozzeria rese piuttosto complesso il restauro che fu più volte accantonato da vari collezionisti, fino all'ultimo proprietario, un collezionista giapponese, che assunse il pesante onere economico, ottenendo anche la consulenza del Museo storico Alfa Romeo.
L'opera di certosina ricostruzione fu eseguita dalla Cecomp (Centro Esperienze Costruzione Modelli e Prototipi) di La Loggia e ultimata nel 2005, in tempo per esporre la vettura restaurata al concorso d'eleganza Villa d'Este.
..cavolo, quanto tempo stai.... io in questo momento sono a oberhausen e torno martediloopo ha scritto:angelo0 ha scritto:Ciao Ciampi, spero non me ne abbi se dó a key un piccolo assaggio iniziale al riguardo la Giulia Canguro, sapendo che tu piu giorni non sei online, mi sono permesso di farlo.key-one ha scritto:Giampi , sai qualchecosa di più di quest'altra meraviglia , la Giulia Canguro , questa volta di Bertone ?
Caro key, vedrai che il Grande Ciampi di dará molte piu interessanti informazioni di me.
Ciao
L'Alfa Romeo Canguro è una concept car realizzata dalla Bertone nel 1964 in esemplare unico.
La vettura è stata sviluppata sull'autotelaio a struttura tubolare della "TZ", con motore longitudinale a quattro cilindri in linea da 170 CV di potenza a 7500 giri al minuto. La trazione è posteriore, mentre il cambio era manuale a cinque rapporti.
Particolarmente innovativa la soluzione adottata per le superfici vetrate che furono incollate alle cornici della carrozzeria. Tale sistema, mutuato dalla tecnica aeronautica, consentì di ridurre l'altezza della vettura a soli 105 cm.
Il prototipo, disegnato da Giorgetto Giugiaro[1], fu presentato al Salone dell'automobile di Parigi nel 1964, ma pochi mesi dopo andò distrutto, durante un test per la stampa specializzata sulla pista di Monza.
Giudicato troppo sportivo e costoso per la produzione in serie, il progetto venne abbandonato e la Bertone iniziò a lavorare sull'evoluzione stilistica dello stesso, che poi avrebbe dato vita al modello "Montreal".
Il relitto della "Canguro" rimase per una decina d'anni in un deposito demolizione, fino a quando fu scoperto da un collezionista tedesco che l'acquistò per la cifra di 80.000 lire con l'intento di restaurarlo.
L'assenza del motore e di molte parti meccaniche e di carrozzeria rese piuttosto complesso il restauro che fu più volte accantonato da vari collezionisti, fino all'ultimo proprietario, un collezionista giapponese, che assunse il pesante onere economico, ottenendo anche la consulenza del Museo storico Alfa Romeo.
L'opera di certosina ricostruzione fu eseguita dalla Cecomp (Centro Esperienze Costruzione Modelli e Prototipi) di La Loggia e ultimata nel 2005, in tempo per esporre la vettura restaurata al concorso d'eleganza Villa d'Este.
Ehi Angelo! Sono nei pressi di Francoforte, mandami via MP il tuo indirizzo se ti va, se ce la faccio vengo a trovarti!
Saluti
Scusate l'OT
angelo0 ha scritto:..cavolo, quanto tempo stai.... io in questo momento sono a oberhausen e torno martedi
vai in MPloopo ha scritto:angelo0 ha scritto:..cavolo, quanto tempo stai.... io in questo momento sono a oberhausen e torno martedi
Credo fino a mercoledi, dipende dai lavori..![]()
risposto..angelo0 ha scritto:vai in MP
Hai letto l ultimo messaggio?loopo ha scritto:risposto..angelo0 ha scritto:vai in MP
key-one ha scritto:Giampi , sai qualchecosa di più di quest'altra meraviglia , la Giulia Canguro , questa volta di Bertone ?
Emarenero ha scritto:Buongiorno, su FB -gruppo possessori di Giulietta-, un iscritto passa spesso in zona Museo ed ha fotografato la distruzione dell'ex stabilimento, i lavori avanzati sulla pista (rimarrà di proprietà Alfa Romeo assieme al Museo?) e... non ha fatto foto al Museo poichè secondo lui non v'è traccia di lavoro alcuno, almeno buttando un occhio veloce alla portineria.
Anzi chiedeva: il Museo verrà ristrutturato o ricostruito ex novo?
La vedo dura nel secondo caso, MA potrebbe essere che qualcuno in FCA abbia analizzato i costi di ristrutturazione/messa a norma ed abbia pensato a qualcosa del genere. Potrebbe spiegare la mancanza di pratiche di ristrutturazione del Museo in Comune. Ripeto vedo il tutto come improbabile, ma ci hanno abituato a pensare a tutto ed al contrario di tutto.
Ema
Emarenero ha scritto:Fyi
http://www.autoblog.it/post/358128/museo-alfa-romeo-arese-riapertura-nel-2015
AKA_Zinzanbr - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa