<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo. | Page 240 | Il Forum di Quattroruote

Museo Alfa Romeo: finalmente il TAR ha respinto il vergognoso ricorso contro il vincolo.

Riporto qui quanto segnalato dall'Alfa Club Milano, uno dei più attivi nella difesa del Museo di Arese, nella sua pagina Facebook:

"IMPORTANTE!
La settimana scorsa Fiat ha chiesto la cancellazione del vincolo al Tar e chiesto l'esame d'urgenza.
Le vetture a rischio non sono più 3, nemmeno 6, e nemmeno 8, ma molte di più.
I doppioni veri sono solo 2.
Tutti gli Alfisti in massa dovrebbero chiedere a gran voce alla Regione Lombardia di NON modificare il Vincolo, preferiamo il Museo chiuso ma almeno completo.
Solo una cosa non riusciamo a capire: come fa il Corriere della Sera sapere di questa nuova richiesta di cancellazione del Vincolo al Tar di Fiat quando il Ministero non era ancora a conoscenza?
Ah è vero dimenticavamo: è il Corriere della Sera.
Chiediamo a tutti gli Alfisti di rimanere uniti in questa battaglia che dura da quasi 5 anni:i gioielli della Collezione Alfa Romeo devono rimanere all'interno del Museo."

Dopo tre anni in cui fiat ha lasciato "dormire" il suo ricorso al Tar, ricorso peraltro risibile nelle motivazioni, pare che ora invece abbia una gran fretta di farlo discutere nella speranza di ottenerne l'eliminazione.
 
fpaol68 ha scritto:
Riporto qui quanto segnalato dall'Alfa Club Milano, uno dei più attivi nella difesa del Museo di Arese, nella sua pagina Facebook:

"IMPORTANTE!
La settimana scorsa Fiat ha chiesto la cancellazione del vincolo al Tar e chiesto l'esame d'urgenza.
Le vetture a rischio non sono più 3, nemmeno 6, e nemmeno 8, ma molte di più.
I doppioni veri sono solo 2.
Tutti gli Alfisti in massa dovrebbero chiedere a gran voce alla Regione Lombardia di NON modificare il Vincolo, preferiamo il Museo chiuso ma almeno completo.
Solo una cosa non riusciamo a capire: come fa il Corriere della Sera sapere di questa nuova richiesta di cancellazione del Vincolo al Tar di Fiat quando il Ministero non era ancora a conoscenza?
Ah è vero dimenticavamo: è il Corriere della Sera.
Chiediamo a tutti gli Alfisti di rimanere uniti in questa battaglia che dura da quasi 5 anni:i gioielli della Collezione Alfa Romeo devono rimanere all'interno del Museo."

Dopo tre anni in cui fiat ha lasciato "dormire" il suo ricorso al Tar, ricorso peraltro risibile nelle motivazioni, pare che ora invece abbia una gran fretta di farlo discutere nella speranza di ottenerne l'eliminazione.
In effetti qualcosa si è mosso
http://www.giustizia-amministrativa.it/WEBY2K/DettaglioRicorso.asp?val=201101144
Adesso non ho tempo di verificare...
a dopo
 
Kren2 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Riporto qui quanto segnalato dall'Alfa Club Milano, uno dei più attivi nella difesa del Museo di Arese, nella sua pagina Facebook:

"IMPORTANTE!
La settimana scorsa Fiat ha chiesto la cancellazione del vincolo al Tar e chiesto l'esame d'urgenza.
Le vetture a rischio non sono più 3, nemmeno 6, e nemmeno 8, ma molte di più.
I doppioni veri sono solo 2.
Tutti gli Alfisti in massa dovrebbero chiedere a gran voce alla Regione Lombardia di NON modificare il Vincolo, preferiamo il Museo chiuso ma almeno completo.
Solo una cosa non riusciamo a capire: come fa il Corriere della Sera sapere di questa nuova richiesta di cancellazione del Vincolo al Tar di Fiat quando il Ministero non era ancora a conoscenza?
Ah è vero dimenticavamo: è il Corriere della Sera.
Chiediamo a tutti gli Alfisti di rimanere uniti in questa battaglia che dura da quasi 5 anni:i gioielli della Collezione Alfa Romeo devono rimanere all'interno del Museo."

Dopo tre anni in cui fiat ha lasciato "dormire" il suo ricorso al Tar, ricorso peraltro risibile nelle motivazioni, pare che ora invece abbia una gran fretta di farlo discutere nella speranza di ottenerne l'eliminazione.
In effetti qualcosa si è mosso
http://www.giustizia-amministrativa.it/WEBY2K/DettaglioRicorso.asp?val=201101144
Adesso non ho tempo di verificare...
a dopo

Ho controllato. E' tutto vero fiat ha chiesto la procedura d'urgenza e la fissazione dell'udienza il 12/02/2014, che guarda caso è lo stesso giorno nel quale Il Corriere della Sera cartaceo, come riportato anche giorni fa proprio in questo topic da Matteomatte, annunciava la notizia.
Sono dotati di doti divinatorie al Corriere evidentemente, dal momento che conoscevano in anticipo le mosse di fiat ;)
 
Alla fine riusciranno nel loro intento, e passeranno pure per salvatori della Patria.

Già mi vedo le sviolinate sulla stampa, le lodi al gruppo ed al noto politico, il plauso per il perfetto tempismo con l'Expo, il tutto in splendida ottica di rilancio del marchio.

Ed intanto, la collezione di Arese sarà definitivamente compromessa...
 
fpaol68 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Riporto qui quanto segnalato dall'Alfa Club Milano, uno dei più attivi nella difesa del Museo di Arese, nella sua pagina Facebook:

"IMPORTANTE!
La settimana scorsa Fiat ha chiesto la cancellazione del vincolo al Tar e chiesto l'esame d'urgenza.
Le vetture a rischio non sono più 3, nemmeno 6, e nemmeno 8, ma molte di più.
I doppioni veri sono solo 2.
Tutti gli Alfisti in massa dovrebbero chiedere a gran voce alla Regione Lombardia di NON modificare il Vincolo, preferiamo il Museo chiuso ma almeno completo.
Solo una cosa non riusciamo a capire: come fa il Corriere della Sera sapere di questa nuova richiesta di cancellazione del Vincolo al Tar di Fiat quando il Ministero non era ancora a conoscenza?
Ah è vero dimenticavamo: è il Corriere della Sera.
Chiediamo a tutti gli Alfisti di rimanere uniti in questa battaglia che dura da quasi 5 anni:i gioielli della Collezione Alfa Romeo devono rimanere all'interno del Museo."

Dopo tre anni in cui fiat ha lasciato "dormire" il suo ricorso al Tar, ricorso peraltro risibile nelle motivazioni, pare che ora invece abbia una gran fretta di farlo discutere nella speranza di ottenerne l'eliminazione.
In effetti qualcosa si è mosso
http://www.giustizia-amministrativa.it/WEBY2K/DettaglioRicorso.asp?val=201101144
Adesso non ho tempo di verificare...
a dopo

Ho controllato. E' tutto vero fiat ha chiesto la procedura d'urgenza e la fissazione dell'udienza il 12/02/2014, che guarda caso è lo stesso giorno nel quale Il Corriere della Sera cartaceo, come riportato anche giorni fa proprio in questo topic da Matteomatte, annunciava la notizia.
Sono dotati di doti divinatorie al Corriere evidentemente, dal momento che conoscevano in anticipo le mosse di fiat ;)

Diciamo anche che in 4R non pare abbiano dato stessa pubblicità a questa notizia quanto quella della riapertura per l'Expo'.
 
Ma io davvero non capisco come sia possibile che un gruppo con un fatturato di centinaia e centinaia di milioni abbia bisogno di vendere qualche auto che in totale varranno solo qualche milione, senza contare l'introito che queste stesse auto potrebbero portare, che sarebbe ben superiore al loro valore di mercato..
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che davvero le vogliano vendere a qualche amico collezionista..
 
plm88 ha scritto:
Ma io davvero non capisco come sia possibile che un gruppo con un fatturato di centinaia e centinaia di milioni abbia bisogno di vendere qualche auto che in totale varranno solo qualche milione, senza contare l'introito che queste stesse auto potrebbero portare, che sarebbe ben superiore al loro valore di mercato..
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che davvero le vogliano vendere a qualche amico collezionista..

o che sia più di qualche auto,

e di quelle dal valore più importante.

Purtroppo possiamo solo fare ipotesi, poiché nulla è dato sapere a noi profani.

Certo, sarebbe interessante avere qualche scoop giornalistico in tal senso, però... :rolleyes: :hunf:
 
plm88 ha scritto:
Ma io davvero non capisco come sia possibile che un gruppo con un fatturato di centinaia e centinaia di milioni abbia bisogno di vendere qualche auto che in totale varranno solo qualche milione, senza contare l'introito che queste stesse auto potrebbero portare, che sarebbe ben superiore al loro valore di mercato..
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che davvero le vogliano vendere a qualche amico collezionista..

Vergogna.......................
 
Chiedo, sommessamente, alla rivista che ci ospita, se è a conoscenza di qualche indiscrezione in merito a questa manovra del gruppo FCA.
Credo che il Museo valga una presa di posizione o almeno una richiesta di informazioni da parte del maggiore Editore automobilistico italiano all'ormai ex produttore nazionale.
 
plm88 ha scritto:
Ma io davvero non capisco come sia possibile che un gruppo con un fatturato di centinaia e centinaia di milioni abbia bisogno di vendere qualche auto che in totale varranno solo qualche milione, senza contare l'introito che queste stesse auto potrebbero portare, che sarebbe ben superiore al loro valore di mercato..
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che davvero le vogliano vendere a qualche amico collezionista..
Io la vedo più come la "soluzione finale", cioè di definitiva capitolazione e cancellazione della memoria storica della provincia debole.
In fono gli Agnelli hanno sempre malcelato un odio profondo per la Casa del Portello.
 
plm88 ha scritto:
Ma io davvero non capisco come sia possibile che un gruppo con un fatturato di centinaia e centinaia di milioni abbia bisogno di vendere qualche auto che in totale varranno solo qualche milione, senza contare l'introito che queste stesse auto potrebbero portare, che sarebbe ben superiore al loro valore di mercato..
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che davvero le vogliano vendere a qualche amico collezionista..
Io la vedo più come la "soluzione finale", cioè di definitiva capitolazione e cancellazione della memoria storica della provincia debole.
In fondo gli Agnelli hanno sempre malcelato un odio profondo per la Casa del Portello.
 
transaxle73 ha scritto:
plm88 ha scritto:
Ma io davvero non capisco come sia possibile che un gruppo con un fatturato di centinaia e centinaia di milioni abbia bisogno di vendere qualche auto che in totale varranno solo qualche milione, senza contare l'introito che queste stesse auto potrebbero portare, che sarebbe ben superiore al loro valore di mercato..
L'unica spiegazione che mi viene in mente è che davvero le vogliano vendere a qualche amico collezionista..
Io la vedo più come la "soluzione finale", cioè di definitiva capitolazione e cancellazione della memoria storica della provincia debole.
In fondo gli Agnelli hanno sempre malcelato un odio profondo per la Casa del Portello.

La penso anche io come te, del resto è rimasto solo il museo con la sua troppo ingombrante presenza a ricordare cosa è stata l'Alfa Romeo.
Da non dimenticare che tra valore della collezione e operazione immobiliare conseguente alla demolizione del museo ballano diverse centinaia di milioni di euro.
 
Kren2 ha scritto:
Chiedo, sommessamente, alla rivista che ci ospita, se è a conoscenza di qualche indiscrezione in merito a questa manovra del gruppo FCA.
Credo che il Museo valga una presa di posizione o almeno una richiesta di informazioni da parte del maggiore Editore automobilistico italiano all'ormai ex produttore nazionale.

Concordo perfettamente.
Non esistono più gli agnelli, non esiste la fiat di torino, esiste Lapo, Elkan (che ride sempre), marchionne che di auto ci capisce poco (pensate alla nuova thema ad esempio...)
 
Ricordo ancora l'incontro previsto per domani ad Arese organizzato dall'Alfa Club Milano con il patrocinio del Comune di Arese. Per chi volesse partecipare queste sono le indicazioni:

"L'Associazione Alfa Romeo Club Milano organizza un incontro per illustrare il suo punto di vista sulla situazione attuale del museo, chiuso al pubblico da quasi 3 anni, e gli scenari che si possono prospettare in vista di Expo 2015.

?Abbiamo accettato la richiesta di patrocinio del Comune di Arese ? ha spiegato l'Assessore all?attuazione dell?Accordo di programma area ex Alfa, Giuseppe Augurusa ? perché riteniamo utile interloquire con tutti coloro che, a vario titolo, sono mossi dal comune intento di recuperare un patrimonio unico della storia dell?automobile per troppo tempo costretto all?oblio. Un valore del passato che può rappresentare il volano della ricostruzione per il futuro dell?area. Un?ulteriore occasione per ribadire la nostra volontà, più volte espressa, di partecipare alla discussione da diversi mesi aperta in regione Lombardia?.

L'incontro si terrà domenica 23 febbraio, dalle 9.00 alle 13.00, in Auditorium. Seguirà un simbolico giro della città delle auto Alfa Romeo.

LA BATTAGLIA IN DIFESA DEL MUSEO STA ENTRANDO NELLA SUA FASE CRUCIALE DOPO LA RICHIESTA FATTA DA fiat DI ESAME DI URGENZA DEL SUO RICORSO E LA CAMPAGNA DI DISINFORMAZIONE A MEZZO STAMPA CHE LA stessa fiat STA METTENDO IN ATTO.
 
fpaol68 ha scritto:
LA BATTAGLIA IN DIFESA DEL MUSEO STA ENTRANDO NELLA SUA FASE CRUCIALE DOPO LA RICHIESTA FATTA DA fiat DI ESAME DI URGENZA DEL SUO RICORSO E LA CAMPAGNA DI DISINFORMAZIONE A MEZZO STAMPA CHE LA stessa fiat STA METTENDO IN ATTO.
Bravo, continua a tener alta l'attenzione sul Museo!
 
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