G5 ha scritto:GC9, non condivido una sola parola di ciò che hai scritto. Nella mia personale e pluriennale esperienza di cliente Toyota non ho niente di cui lamentarmi e di quello che mi sono lamentato Toyota Italia è intervenuta tempestivamente sulla concessionaria. Mi pare ovvio che le condizioni giuridiche debbano essere fondanti altrimenti si possono creare condizioni di disparità tra clienti. Oppure si pensa che Toyota debba essere in cielo, in terra ed in ogni luogo? Apprezzo quando un produttore si fa carico delle negligenze di un suo autorizzato ma quello è un surplus che nessuno si può permettere .. non fosse così, assisteremmo ad ogni genere di disastro da parte delle officine che tanto poi c'è la casa madre che rimedia. Non è così, fatevene una giusta e legale ragione.
Riguardo alla storia del figlio ... bhe, basta poco per capirne il senso .. non averlo capito è sintomo dell'impostazione e delle pretese che si hanno verso Toyota.
..in questo caso come in tanti altri i fatti parlano da soli. Nessuno chiede a toyota regali, semmai di mettere in pratica quella serietà tanto ostentata nelle parole. Se un negoziante che mi rappresenta nn lo fa al meglio è giusto che il cliente venga da me a lamentarsi perchè è il MIO marchio che quel negoziante rappresenta prima ancora che se stesso, quindi personalmente intervengo richiamandolo ad un comportamento più idoneo ed in sintonia con il marchio che rappresenta. Se così nn è, allora è pregato di rappresentare altri, ma nn più il mio. E questo mi sembra un comportamento serio e corretto, NIENTE di più..anche se a quanto pare sembra stia parlando di cose d'altro mondo.
Ah, dimenticavo, la storia del figlio, la lascio a chi reputa il concessionario o l'officina che mi rappresenta come un figlio...