Salve a tutti,
ai primi di agosto ho portato la mia auto presso il concessionario Toyota, AD MOTORS di Torino, per un semplice tagliando e dopo pochi giorni la stessa risulta gravemente danneggiata a causa di una perdita d'olio, la quale ha provocato il grippaggio del motore.
Recatomi al concessionario, certo di una conciliazione amichevole, vengo ripetutamente offeso ed accusato con insinuazioni fuori luogo e illazioni prive di fondamenti; inoltre mi viene anticipato che qualora venga accertata la Loro responsabilità si aprirebbe comunque un contenzioso. :shock:
Decido allora di interpellare un legale, il quale mi consiglia una perizia di parte dell'auto presso la Loro officina ma questi non sembrano affatto interessati e si rifiutano di fissare un appuntamento.
Mentre il legale procede, io scrivo a Toyota Motor Italia per chiedere un minimo d'interessamento del caso ed ottengo solamente una risposta evasiva, dove gli stessi affermano di non essere responsabili per l?operato dell?officine e dei concessionari.
Finalmente riusciamo ad effettuare la perizia dell'auto presso l'officina in questione e mentre i meccanici smontano l'auto e diventa sempre più evidente la loro responsabilità per il danno subito, questi ci invitano ( a me ed al perito) ad allontanarci dall'officina in quanto non Autorizzati !
Naturalmente entrambi rifiutiamo l'invito e minacciamo di chiamare le forze dell'ordine.
La perizia viene portata a termine con evidente colpa dell'officina, in quanto la stessa durante il tagliando e la sostituzione del filtro olio non ha rimosso la vecchia guarnizione dello stesso, la quale si è poi sovrapposta a quella del filtro nuovo. Inoltre il meccanico non sentendo il fine corsa del filtro nuovo ha continuato ad avvitare il filtro spanando il filetto al suo interno.
Alla domanda del perito su come intendessero procedere, questi affermano che ci avrebbero richiamato il giorno successivo per informarci sulle loro intenzioni e l'affidamento di un auto sostitutiva.
Ad oggi, nonostante le continue sollecitazioni da parte del legale questi non rispondono, e nelle mie ultime visite i diretti interessati, tra cui lo stesso direttore commerciale, si fanno negare.
Tramite varie ricerche da me svolte sono venuto a conoscenza di molti altri casi simili ed uguali al mio, dove la concessionaria in questione pare tenere sempre questo atteggiamento arrogante ed evasivo al fine di demoralizzare e stremare il cliente, il quale trovatosi appiedato e già in passivo di qualche migliaia di euro, si arrende, accettando così un concordato dove acconsente al pagamento parziale del danno pur di riavere l?auto riparata.
In questo modo il cliente paga i pezzi di ricambio e l'officina ne esce a costo zero in quanto la manodopera agli stessi non costa nulla.
Io stesso mi trovo già in passivo di 1500 euro per trasporti vari dell?auto, perizia della stessa e noleggi auto; presto dovrò anticiparne altrettanti per le spese legali.
Mi chiedo come una persona, con uno stipendio medio e le comuni spese mensili possa andare oltre, affrontando le spese di una causa legale e soprattutto i tempi di decorrenza che questa comporta.
Scrivo per pubblica informazione ed al fine di rintracciare le persone sopra citate, vittime di questi abusi da parte della concessionaria, così da stimolare l'Unione Consumatori a procedere attraverso una causa congiunta.
Sperando in un Vostro interessamento Vi porgo cordiali saluti.
ai primi di agosto ho portato la mia auto presso il concessionario Toyota, AD MOTORS di Torino, per un semplice tagliando e dopo pochi giorni la stessa risulta gravemente danneggiata a causa di una perdita d'olio, la quale ha provocato il grippaggio del motore.
Recatomi al concessionario, certo di una conciliazione amichevole, vengo ripetutamente offeso ed accusato con insinuazioni fuori luogo e illazioni prive di fondamenti; inoltre mi viene anticipato che qualora venga accertata la Loro responsabilità si aprirebbe comunque un contenzioso. :shock:
Decido allora di interpellare un legale, il quale mi consiglia una perizia di parte dell'auto presso la Loro officina ma questi non sembrano affatto interessati e si rifiutano di fissare un appuntamento.
Mentre il legale procede, io scrivo a Toyota Motor Italia per chiedere un minimo d'interessamento del caso ed ottengo solamente una risposta evasiva, dove gli stessi affermano di non essere responsabili per l?operato dell?officine e dei concessionari.
Finalmente riusciamo ad effettuare la perizia dell'auto presso l'officina in questione e mentre i meccanici smontano l'auto e diventa sempre più evidente la loro responsabilità per il danno subito, questi ci invitano ( a me ed al perito) ad allontanarci dall'officina in quanto non Autorizzati !
Naturalmente entrambi rifiutiamo l'invito e minacciamo di chiamare le forze dell'ordine.
La perizia viene portata a termine con evidente colpa dell'officina, in quanto la stessa durante il tagliando e la sostituzione del filtro olio non ha rimosso la vecchia guarnizione dello stesso, la quale si è poi sovrapposta a quella del filtro nuovo. Inoltre il meccanico non sentendo il fine corsa del filtro nuovo ha continuato ad avvitare il filtro spanando il filetto al suo interno.
Alla domanda del perito su come intendessero procedere, questi affermano che ci avrebbero richiamato il giorno successivo per informarci sulle loro intenzioni e l'affidamento di un auto sostitutiva.
Ad oggi, nonostante le continue sollecitazioni da parte del legale questi non rispondono, e nelle mie ultime visite i diretti interessati, tra cui lo stesso direttore commerciale, si fanno negare.
Tramite varie ricerche da me svolte sono venuto a conoscenza di molti altri casi simili ed uguali al mio, dove la concessionaria in questione pare tenere sempre questo atteggiamento arrogante ed evasivo al fine di demoralizzare e stremare il cliente, il quale trovatosi appiedato e già in passivo di qualche migliaia di euro, si arrende, accettando così un concordato dove acconsente al pagamento parziale del danno pur di riavere l?auto riparata.
In questo modo il cliente paga i pezzi di ricambio e l'officina ne esce a costo zero in quanto la manodopera agli stessi non costa nulla.
Io stesso mi trovo già in passivo di 1500 euro per trasporti vari dell?auto, perizia della stessa e noleggi auto; presto dovrò anticiparne altrettanti per le spese legali.
Mi chiedo come una persona, con uno stipendio medio e le comuni spese mensili possa andare oltre, affrontando le spese di una causa legale e soprattutto i tempi di decorrenza che questa comporta.
Scrivo per pubblica informazione ed al fine di rintracciare le persone sopra citate, vittime di questi abusi da parte della concessionaria, così da stimolare l'Unione Consumatori a procedere attraverso una causa congiunta.
Sperando in un Vostro interessamento Vi porgo cordiali saluti.