@ Pietrogambadilegno: direi di no, sono dichiarazioni riportate pari pari da molti media, quindi attribuibili in toto al pilota.
Invece ora c'è un'altra "voce" che circola nell'ambiente F.1, e cioè che la Mercedes (in parole molto povere) sia riuscita a ottimizzare meglio degli altri la parte elettrica della power-unit, facendo dialogare le due unità elettriche in modo tale che parte della potenza della MGU-H, pur non andando direttamente alla ruota, sia convogliata all'unità MGU-K utilizzando anche parte dell'energia termica recuperata con il turbo e in modo continuo.
La spiegazione tecnica in realtà è molto più complicata, ma in sostanza la Mercedes riuscirebbe ad avere potenza elettrica disponibile per tutto il giro, similmente alle vetture ibride prototipo tipo Le Mans.
A questo punto sembra strano che Ferrari e Renault non abbiano progettato qualcosa di simile e che comunque non abbiano sviluppato al massimo i sistemi elettrici dato che i motori termici sono sostanzialmente plafonati dalla FIA.
I motori infatti sono a 6 cilindri per tutti, hanno misure alesaggio (e di conseguenza corsa) identiche per tutti, 15.000 giri massimi, scarico posizionato sostanzialmente nel medesimo posto per tutti, consumo 100 kg a gara. C'è poco da inventarsi.
La parte elettrica, che ha un plafond di 284 cv complessivi teorici (di cui però 120 non possono andare direttamente alla ruota) è quella dove si può giostrare di più. Possibile che Ferrari e Renault l'abbiano trascurata così tanto?
Per dovere di cronaca è giusto dire che Helmut Marko (Red Bull) è convinto che la Mercedes abbia almeno 100 cv "termici" in più di Ferrari e Renault. Mi sembrano un po' troppi.
Invece ora c'è un'altra "voce" che circola nell'ambiente F.1, e cioè che la Mercedes (in parole molto povere) sia riuscita a ottimizzare meglio degli altri la parte elettrica della power-unit, facendo dialogare le due unità elettriche in modo tale che parte della potenza della MGU-H, pur non andando direttamente alla ruota, sia convogliata all'unità MGU-K utilizzando anche parte dell'energia termica recuperata con il turbo e in modo continuo.
La spiegazione tecnica in realtà è molto più complicata, ma in sostanza la Mercedes riuscirebbe ad avere potenza elettrica disponibile per tutto il giro, similmente alle vetture ibride prototipo tipo Le Mans.
A questo punto sembra strano che Ferrari e Renault non abbiano progettato qualcosa di simile e che comunque non abbiano sviluppato al massimo i sistemi elettrici dato che i motori termici sono sostanzialmente plafonati dalla FIA.
I motori infatti sono a 6 cilindri per tutti, hanno misure alesaggio (e di conseguenza corsa) identiche per tutti, 15.000 giri massimi, scarico posizionato sostanzialmente nel medesimo posto per tutti, consumo 100 kg a gara. C'è poco da inventarsi.
La parte elettrica, che ha un plafond di 284 cv complessivi teorici (di cui però 120 non possono andare direttamente alla ruota) è quella dove si può giostrare di più. Possibile che Ferrari e Renault l'abbiano trascurata così tanto?
Per dovere di cronaca è giusto dire che Helmut Marko (Red Bull) è convinto che la Mercedes abbia almeno 100 cv "termici" in più di Ferrari e Renault. Mi sembrano un po' troppi.