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Mondiale F.1 - GP di Singapore

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Premesso che il giudizio - salomonico, per quanto nel complesso condivisibile - dei commissari di gara è stato di assoluzione piena per tutti i protagonisti dell'incidente "perchè il fatto non sussiste" il mio parere è il seguente:
1) la manovra di Vettel è stata assolutamente regolare e oserei dire nella norma da parte di chi parte in pole; come è già stato fatto rilevare Hamilton ha effettuato una manovra analoga (anzi ancora più decisa) a Monza;
2) Verstappen (sul quale, come al solito, si sono immediatamente concentrati gli attacchi) non ha colpe; faccio rilevare che non è stato lui a colpire Vettel quindi è infondato asserire che avrebbe dovuto rallentare;
3) Raikkonen secondo me è quello che ha sbagliato di più, per la seguente ragione: il suo compito era (solo) quello di stare davanti ad Hamilton, che partiva dalla 3^ fila sul lato destro della pista. Invece il finnico, grazie anche ad un'ottima partenza, ha tentato di guadagnare la testa della gara alla prima curva infilandosi alla sinistra di Verstappen. La manovra a mio avviso è stata estremamente azzardata dato il minimo spazio disponibile e tenuto conto che alla destra di Verstappen vi era Vettel.
Ulteriore responsabilità a mio parere va attribuita al box Ferrari che avrebbe dovuto pianificare con più attenzione la strategia da adottare alla partenza da entrambi i piloti.
 
Premesso che il giudizio - salomonico, per quanto nel complesso condivisibile - dei commissari di gara è stato di assoluzione piena per tutti i protagonisti dell'incidente "perchè il fatto non sussiste" il mio parere è il seguente:
1) la manovra di Vettel è stata assolutamente regolare e oserei dire nella norma da parte di chi parte in pole; come è già stato fatto rilevare Hamilton ha effettuato una manovra analoga (anzi ancora più decisa) a Monza;
2) Verstappen (sul quale, come al solito, si sono immediatamente concentrati gli attacchi) non ha colpe; faccio rilevare che non è stato lui a colpire Vettel quindi è infondato asserire che avrebbe dovuto rallentare;
3) Raikkonen secondo me è quello che ha sbagliato di più, per la seguente ragione: il suo compito era (solo) quello di stare davanti ad Hamilton, che partiva dalla 3^ fila sul lato destro della pista. Invece il finnico, grazie anche ad un'ottima partenza, ha tentato di guadagnare la testa della gara alla prima curva infilandosi alla sinistra di Verstappen. La manovra a mio avviso è stata estremamente azzardata dato il minimo spazio disponibile e tenuto conto che alla destra di Verstappen vi era Vettel.
Ulteriore responsabilità a mio parere va attribuita al box Ferrari che avrebbe dovuto pianificare con più attenzione la strategia da adottare alla partenza da entrambi i piloti.
In una partenza cosi' difficile sul bagnato è praticamente impossibile partire cercando di marcare un avversario all'interno dello schieramento (mi riferisco a Raikkonen ed Hamilton).
Piuttosto trovo strana la partenza di Verstappen che anziche' andare via dritto si sposta a dx. Probabilmente lui si aspettava che Vettel sarebbe andato a chiudere a sinistra e pertanto ha cercato l'incrocio, ma l'eccessivo pattinamento di Vettel non gli ha permesso questa manovra e quindi e' ritornato sui suoi passi e si e' spostato a sx, peccato che nel frattempo Raikkonen, che e' partito benissimo, si fosse gia' infilato nel varco che lui ha lasciato libero e poi sappiamo bene cio' che e' successo.
 
Ultima modifica:
Leggendo e parlando mi pare di capire che non sia ben chiaro come si parte in una gara di F1: a palla, sempre! non puoi fare diversamente.

Poi dipende se la partenza ti viene bene o meno e se viene bene devi trovare un varco dove passare ovvero quello che ha fatto Kimi.
Ovviamente la strada più libera era a sinistra e lì si è portato, mentre a destra ricordo che c'era Ricciardo, quindi stringere da quel lato ed accodarsi a Vettel sarebbe si stato un mezzo suicidio.

Fra l'altro al solito le polemiche sono tutte esclusivamente fra i tifosi (ed i giornalisti) perché fra gli addetti ai lavori il verdetto è unanime.
Vettel aggressivo non immagina che Max avesse al fianco Kimi e boom.

Purtroppo si replica il giappone 2012 dove Alonso si spostò troppo verso sinistra, non vide Kimi e si fece tagliare una ruota.

Assurdo che a rimetterci, in una rara occasione per fare qualcosa di buono, sia stato ancora lui.
 
In una partenza cosi' difficile sul bagnato e praticamente impossibile partire cercando di marcare un avversario all'interno dello schieramento (mi riferisco a Raikkonen ed Hamilton).

Infatti, è proprio quello che ha detto l'esperto pilota Matteo Bobbi. Quando parti sul bagnato (e ora è obbligatorio, non si può partire con la SC, ma sempre da fermi, anche dopo alcuni eventuali giri con la SC) ci sono sempre imprevisti, ovvero piloti che fanno slittare poco le gomme e piloti che le fanno slittare troppo, e non puoi dosarti alla perfezione, e comunque anche sull'asciutto è difficile dosare la partenza in modo tale da non superare qualcuno e restare davanti a qualcun altro. Non lo fa mai nessuno.
 
Fra l'altro al solito le polemiche sono tutte esclusivamente fra i tifosi (ed i giornalisti) perché fra gli addetti ai lavori il verdetto è unanime.
Vettel aggressivo non immagina che Max avesse al fianco Kimi e boom.

Anche qui ti quoto. E' stato tutto abbastanza semplice da interpretare, ma se ne parlerà per anni.
 
3) Raikkonen secondo me è quello che ha sbagliato di più,..............

Per me e per il 99% di quelli che si sono espressi qui, in TV e ovunque, Kimi è l'unico senza colpa, non ha fatto altro che tenere una linea retta e cercare di superare chi gli era davanti. Che doveva fare? Restare dietro Max e tamponarlo? O frenare a farsi tamponare da dietro?
Ma ogni opinione è rispettabile in quanto tale, quindi anche la tua.
 
Leggendo e parlando mi pare di capire che non sia ben chiaro come si parte in una gara di F1: a palla, sempre! non puoi fare diversamente.

Sempre se si ha lo spazio davanti e tenendo l'opportuna distanza di sicurezza per chi sta dietro, imho
 
Tornando a parlare delle monoposto, direi che la Ferrari SF70H si è dimostrata molto reattiva alle regolazioni. Pur considerando che in prova sono stati certamente usati motori quasi al limite dell'usura, il miglioramento dal venerdì al sabato è stato stupefacente, come del resto anche in altre gare.
La Mercedes invece di solito va subito forte e poi si migliora poco, in relazione alla Ferrari, e quasi solamente nelle qualifiche, grazie al "tasto magic".
La Red Bull infine ha una sua caratteristica particolare, che si ripropone ogni anno: migliora costantemente dalla prima all'ultima gara. Quest'anno era partita con un gap notevole e ora lo ha quasi annullato, anche sulle piste veloci (v. Monza per esempio).

Da rilevare, soprattutto in questa gara, anche il miglioramento di altre due vetture: la Renault e la Mc Laren. Peccato che Alonso sia stato colpito dalla Ferrari di Kimi senza controllo, perchè aveva fatto una qualifica super e in gara poteva fare un risultato sorprendente.

E come non citare la Toro Rosso e soprattutto Sainz? La Renault ha fatto un affare a prenderlo. Male invece la Haas, soprattutto in termini di sviluppo stagionale. Bene Magnussen ieri.
 
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