Concordo, per come concepisco io una gara, IMHO, le soste ai box non dovrebbero esistere se non per motivi accidentali, stessa gomma per la gara, magari intermedia a prescindere, meno larghezza di gomme e di vettura, carichi aerodinamici e dinamici limitati... comporterebbe staccate più lunghe, percorrenze di curva più lunghe con velocità alla corda ridotte e maggior conduzione a gas parzializzato, cercando di favorire la lotta con incrocio di traiettori (tipo motoGP io ti passo in ingresso e tu replichi in uscita o scambiandoci il favore nella corda nelle esse) si potrebbero fare staccate guadagnando quei 5 metri che significano una lunghezza di una vettura, ed infine ridurrei la telemetria al semplice monitoraggio delle funzioni vitali del motore, nessun altro aiuto dai box...
D'accordissimo. Però, non posso fare a meno di dire che una buona metà dell'anima della F1 è lo sviluppo tecnologico, è sempre stato così.
Quindi, le F1
devono essere le auto più potenti in assoluto, e
devono essere quelle che vanno più forte in curva. Il primo anno dei motori ibridi, le ultime 2-3 in qualifica giravano più lente dei tempi della pole delle GP2. Questo è ridicolo.
C'è anche da dire che se io ti obbligo a usare gomme che durano tutta la gara, o comunque, ti dò la possibilità di cambiarle ma la mescola è una sola, ti costringo ad avere un peso minimo più alto e una larghezza massima minore, alettoni più piccoli con meno downforce ecc, elettronica "limitata" (questo è un argomento molto difficile) tu costruttore ti devi inventare qualcosa per cercare di superare gli altri.
Quindi magari lavori sul motore, sulle sospensioni, su una parvenza di effetto suolo...a vantaggio dello spettacolo.
Secondo me la strada, purtroppo opposta a quella intrapresa, è ridurre l'importanza degli alettoni.
Meno alettoni, davanti e dietro, vuol dire meno downforce, meno velocità in curva, quindi frenate più lunghe, meno carico vuol dire meno resistenza, quindi minor necessità del DRS, e si potrebbe compensare il tutto permettendo l'uso dei fondi piatti e delle minigonne, ovviamente con dei limiti, per non rendere inguidabili nelle curve veloci auto da 370 km/h.
Altre due regole
demenziali che abolirei prima di ieri, sono il divieto di cambiare assetto tra qualifiche e gara e il cambio con i rapporti fissi.
Ma stiamo scherzando? Pure nei kart si cambia assetto durante il weekend, per compensare le variazioni di temperatura dell'asfalto, e si cambiano i rapporti in base al tracciato.
Pure nel ciclismo, durante una corsa a tappe i ciclisti cambiano i rapporti della bici, anzi, lo faccio pure io, che rispetto ai ciclisti della domenica sono una mezzapippa, se devo andare in montagna monto i pignoni grossi se devo stare in pianura quelli coi rapporti più lunghi!
E in F1, massima espressione dell'automobilismo, non si può fare? Ma dai...