Hamilton graziato e Verstappen quasi illibato per quello che fa in pista. Come da qualche articolo su riviste specializzate il problema del taglio delle curve si risolve una volta per tutte con dissuasori e ghiaia. In questo modo non c'è bisogno di giudici, è la pista stessa che ti penalizza.
Nessuna ulteriore azione nei confronti di Vettel per le offese a
whiting, ma solo in via eccezionale, in futuro comportamenti simili verranno duramente sanzionati.
Arrivabene gli andrebbe bene un cambiamento di ruolo, un avvicendamento, diciamo.
Anche Seb non lo vedo troppo messo bene: per quella fortuna che è pagato, dimostra una marcata vulnerabilità a livello emotivo/reazione in gara, che non dovrebbe mai manifestarsi.
Questi sono i 2 punti su cui focalizzare.
Poi resta Kimi e la macchina: sul primo non posso che dire bene, anzi benissimo! Fin'ora ha saputo dare il massimo e dimostrare davvero una statura e maturità di pilota che meriterebbero molto di più.
Sulla seconda (la macchina) a me pare che di lavoro ne è stato fatto molto ed adesso la macchina c'è. Quindi il team funziona, nelle varie sue divisioni e specializzazioni.
Io onestamente non credo al gomblotto della coalizione Fia-MB-RB contro la Ferrari (credo invece alla "salvaguardia" di Verstappen a mo' di Panda, manco fosse l'unico talento oggi esistente nel panorama automobilistico mondiale).
Ricordo che quando entravo in un bar o quando parlavo con gli amici dopo una vittoria della Ferrari di Schumi, sentivo dire che la Fia favoriva la Ferrari, che era tutto orchestrato dalla federazione, che era impossibile vincere ogni anno e via discorrendo.
Poi ci fu l'anno della Brown e in effetti poi si scoprì che c'era stata una "furbata" nella progettazione, forse fuori regolamento, che la faceva dominare, ma la cosa non fu mai chiarita definitivamente.
Poi ancora ecco il gran dominio Red Bull-Vettel, che però, non dimentichiamolo, poteva non essere un dominio assoluto ma intervallato da due vittorie Ferrari-Alonso nel 2010 e 2012. Soprattutto nel 2012 la vittoria di Vettel ai danni di Alonso fu dovuta ad alcune "disgrazie" che capitarono all'asturiano, il quale a un certo punto sembrava il dominatore della stagione e perse il titolo all'ultima gara dopo una rimonta di Vettel alla "Raikkonen 2007".
Ora da 3 anni domina la Mercedes, che probabilmente ha trovato l'unico vero vantaggio nel sapere prima degli altri il regolamento definitivo, almeno questo è ciò che si è sentito dire per mesi prima del mondiale 2014, un vantaggio che quando lo acquisisci te lo porti dietro per mesi a anche per anni.
Nel 2017 cambieranno molte regole tecniche come telai e gomme, mentre i motori saranno sempre meno modificabili, in modo tale da evitare che qualcuno possa avvantaggiarsi troppo sugli altri motoristi.
Che dire? Speriamo che la Ferrari trovi le risorse ingegneristiche idonee alla definizione di un progetto competitivo ai massimi livelli, però io nutro anche qualche perplessità sullo staff del muretto, Arrivabene in testa, staff che quest'anno ne ha combinate di cotte e di crude con decisioni "carlone" e talvolta da piccolo team, tali da determinare (unitamente ad almeno 2 doppi crash Ferrari-Ferrari causati dall'osannato Seb) un bottino di punti imho decisamente inferiore a quello potenzialmente raggiungibile.
Vettel aveva il passo di Hamilton
io queste considerazione le farei nel momento in cui so che la Mercedes sta esprimendo il suo massimo potenziale, secondo me questo non è avvenuto domenica, come non è avvenuto in quasi tutti i frangenti del mondiale.
Concordo con te che la Ferrari può migliorare e aspettiamo marzo del 2017 , ma li la Ferrari deve partire forte e non far scappare in classifica la Mercedes perchè poi i discorsi che si possono fare sono molto congetturali.
nonchè di essere capaci di adottare strategie originali ottenendo dei risultati senza scimmiottare quelle dei team rivali.
Nessuna ulteriore azione nei confronti di Vettel per le offese a
whiting, ma solo in via eccezionale, in futuro comportamenti simili verranno duramente sanzionati.
Vale a dire che non vogliono affrontare il problema alla base e cioè il doppiopesismo dei commissari all'origine dello sfogo e del ridicolo in cui sta sprofondando la F1 .
Insomma fanno finta di essere magnanimi, ma in realtà difendono solo il loro arbitrio assoluto di scrivere regole precise che prevedono i 5 o i 10 secondi di penalità applicandole però con assoluta discrezionalità nei confronti di alcuni ed altri no.
Un indizio non costituisce prova, due possono essere coincidenze, ma quando in un solo campionato emergono decine di casi si delinea abbastanza chiaramente il disegno di favorire certi team o piloti.
Nel caso di Max poi mi pare che le protezioni di cui goda siano dovuti alla necessità di creare un personaggio così divisivo nella falsa illusione che rivalità accese tra diverse "tifoserie " facciano il bene della F1 senza considerare il fatto che l'appassionato di F1 è molto più evoluto e sportivo del suo omologo calcistico e decisamente più competente ed in grado di farsi una idea ben precisa sui vari episodi.
dove, e per tornare a famoso arbitro Moreno , i complotti ci sono di solito quando la squadra non è competitiva , come a quel mondiale.
Carloantonio70 - 4 giorni fa
GuidoP - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 6 ore fa