<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 - GP del Messico | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 - GP del Messico

ho letto tutti i vostri interventi ed i link postati e concordo con l'unanime giudizio di riprovazione nei confronti di Verstappen e del suo team che lo spinge e supporta nei suoi comportamenti aggressivi in pista ed assolutamente demenziali al di fuori.
Mi domando anche se questo continuo esercitare scorrettezze tipico di bambini viziati sia compatibile con la rischiosità di un mestiere esrcitato sul filo dei 300 all'ora o più.
Esiste o è richiesta una visita psicologica per ottenere la superlicenza o sono sufficienti le indubbie doti velocistiche?
Il dubbio mi sorge da un parallelo invero molto azzardato col secondo pilota tedesco che fece schiantare il suo jet considerato ottimo pilota....
Già le sue dichiarazioni passate circa la voglia di vendicarsi in pista mi avevano convinto della sua immaturità e vedo che, ad ogni GP il ragazzo sposta ancor più su l'asticella.
Non gestire questa situazione potrebbe portare qualche pilota a rispondere pan per focaccia e, se vi fossero gravi conseguenze, la responsabilità morali sarebbero del padre e del suo team oltrechè di tutti i commissari di gara che, non sanzionandolo mai, hanno rafforzato la sua percezione di assoluta impunità.
A Bologna nei bei vecchi tempi andati ad un collega scorretto si faceva la "capparela" ovverossia si gettava una mantella sopra il malcapitato ed in 4 o 5 lo si legnava ben bene.
Soluzione drastica, ma dai risultati garantiti, Senza arrivare a tanto basterebbe che piloti dotati di carisma, anche ex piloti, lo affrontassero tutti insieme lasciando trapelare come in futuro il fronte compatto di tutti i piloti compresi quelli delle squadre minori lo avrebbero ostacolato anche a bandiere blu esposte o avrebbero accettato i contatti con lui o altre misure di questo tipo.
Circa le mosse da fare per noi appassionati oltre a non guardare più i GP (cosa che mi dispiacerebbe) si potrebbe iniziare un boicottaggio delle famose lattine che hanno puntato su un campione, al momento, di scorrettezze.
Se montasse un segnale di disaffezione per la bevanda a causa del carattere dell'antipatico ragazzotto forse la proprietà potrebbe indirizzare diversamente il team e Max forse potrebbe in parte rinsavire,
Basterebbe una campagna tipo "No Max - No RedBull"
 
basterebbe che piloti dotati di carisma, anche ex piloti, lo affrontassero tutti insieme lasciando trapelare come in futuro il fronte compatto di tutti i piloti compresi quelli delle squadre minori lo avrebbero ostacolato anche a bandiere blu esposte o avrebbero accettato i contatti con lui o altre misure di questo tipo.

In realtà i "senatori" della F.1 lo hanno già incontrato qualche giorno fa, esprimendogli che tra i piloti di F.1 esiste un gentlemen's agreement che impedisce di fare manovre di ostruzionismo nelle fasi di frenata e immediatamente precedenti.

Questo incontro ha fatto si che la Fia abbia introdotto un "comma" ad un articolo esistente (mi sembra il 27), che di fatto vieta spostamenti significativi nelle fasi di frenata, tali da risultare pericolosi per il pilota che segue. Non ho sottomano il testo preciso, ma in sostanza si tratta di ciò.

Proprio a seguito di questa appendice dell'articolo, a Vettel, per la difesa su Ricciardo, è stata comminata la discussa sanzione di 10".
 
Vettel rischia da una reprimenda (minimo) a 1 GP di squalifica (massimo) per il vaffa a Whiting.

Avrebbe infranto l'articolo 12.1.1f, che contempla quanto segue:

Art. 12.1.1f: "Ogni parola, atto o scritto che può causare lesioni morali o mancanza di rispetto alla FIA, i suoi organi, i suoi membri ed i suoi dirigenti."

Il pilota, dal canto suo, per il termine usato nel team radio, ha inviato 2 lettere di scuse, una a Jean Todt e una al direttore di gara.
 
Vettel rischia da una reprimenda (minimo) a 1 GP di squalifica (massimo) per il vaffa a Whiting.

Avrebbe infranto l'articolo 12.1.1f, che contempla quanto segue:

Art. 12.1.1f: "Ogni parola, atto o scritto che può causare lesioni morali o mancanza di rispetto alla FIA, i suoi organi, i suoi membri ed i suoi dirigenti."

Il pilota, dal canto suo, per il termine usato nel team radio, ha inviato 2 lettere di scuse, una a Jean Todt e una al direttore di gara.
Se squalificano Vettel per una gara si squalificano da soli in toto e sprofondano nel ridicolo.
Se non sono in grado di capire che erano loro i primi ad essere inadempienti perchè una irregolarità così palese doveva venir sanzionata subito e che lo stato d'animo di un pilota in gara che subisce una manifesta ingiustizia giustifica la sua intemperanza dato che la frase è stata pronunciata in gara e non a mente fredda il giorno dopo vuol proprio dire che i signori al timone della F1 hanno proprio perso la bussola.
L'unica cosa sensata che potessero e dovessero fare era un'analisi approfondita di tutti i vari casi successi quest'anno e della difformità dei metri di giudizio e la creazione di una commissione fissa in grado di assicurare uniformità di giudizio unita all'accettazione delle scuse di Vettel per la frase ed alla scrittura di scuse loro per il ritardo nella sanzione a Verstappen.
Sono loro a sprofondare la F1 nel ridicolo non certo un'offesa frutto della concitazione del momento.
Spero che la Ferrari, in caso di squalifica a Vettel, organizzi qualcosa di clamoroso quale la diserzione della squadra e la minaccia di abbandonare il Circus.
Non so quali siano le clausole e quali penali siano previste, ma di sicuro ha molto più da perdere la F1 senza Ferrari che non Ferrari senza F1.
Spero che il nuovo socio di maggioranza di mr E. abbia già le idee chiare e sia in grado di adottare misure in grado di tutelare anche altri team e non solo MB e RB.
 
Ho avuto l'occasione di rivedermi il Gp del Messico finalmente con un po di calma, ho avuto il piacere di ritrovare una Ferrari a livello della Red Bull e molto vicina alla Mercedes. Senza i casini con Verstappen il distacco fra Vettel e Hamilton sarebbe stato di 10-12 secondi e 4-6 da Rosberg. Chissà se Vettel partendo in seconda fila sarebbe arrivato secondo o avrebbe potuto lottare con Hamilton per la vittoria, certamente nel secondo stint ha guadagnato 5 e 10 secondi dai due piloti Mercedes. Attendiamo conferme dalla prossima gara, calma e sangue freddo alla ricerca della massima prestazione
 
ma se l'arbitro è di parte è inutile stare a discutere, cosa che io ho sempre ripetuto a chi mi chiedeva degli episodi di una partita di calcio ma era sicuro che c'erano dei brogli.
Io credo invece che a differenza del calcio dove la classe arbitrale ha una formazione sia iniziale che continua nella F1 questo non accade , certo la F1 ha delle sue peculiarità rispetto al calcio ma credo che per molte cose dovrebbero mutuare da quello sport sia la gestione del regolamento che la gestione di chi deve applicarlo.
 
Mi ricordo che molti anni fa la Ferrari minaccio' di abbandonare sto circus, se non erro c'era ancora il Drake :cool:
 
Hamilton graziato e Verstappen quasi illibato per quello che fa in pista. Come da qualche articolo su riviste specializzate il problema del taglio delle curve si risolve una volta per tutte con dissuasori e ghiaia. In questo modo non c'è bisogno di giudici, è la pista stessa che ti penalizza.
 
Nessuna ulteriore azione nei confronti di Vettel per le offese a
whiting, ma solo in via eccezionale, in futuro comportamenti simili verranno duramente sanzionati.
Vale a dire che non vogliono affrontare il problema alla base e cioè il doppiopesismo dei commissari all'origine dello sfogo e del ridicolo in cui sta sprofondando la F1 .
Insomma fanno finta di essere magnanimi, ma in realtà difendono solo il loro arbitrio assoluto di scrivere regole precise che prevedono i 5 o i 10 secondi di penalità applicandole però con assoluta discrezionalità nei confronti di alcuni ed altri no.
Un indizio non costituisce prova, due possono essere coincidenze, ma quando in un solo campionato emergono decine di casi si delinea abbastanza chiaramente il disegno di favorire certi team o piloti.
Nel caso di Max poi mi pare che le protezioni di cui goda siano dovuti alla necessità di creare un personaggio così divisivo nella falsa illusione che rivalità accese tra diverse "tifoserie " facciano il bene della F1 senza considerare il fatto che l'appassionato di F1 è molto più evoluto e sportivo del suo omologo calcistico e decisamente più competente ed in grado di farsi una idea ben precisa sui vari episodi.
 
io ancora devo avere una risposta in merito al vantaggio che la federazione avrebbe a svantaggiare la Ferrari quando questa credo che da sola porti il 50% dei denari al circus, se non di più.
Francamente tutti questi sospetti mi riportano molto all'ambiente calcistico , dove, e per tornare a famoso arbitro Moreno , i complotti ci sono di solito quando la squadra non è competitiva , come a quel mondiale.
 
Leggevo che gli spettatori della F1 sono diminuiti di un terzo rispetto al 2008 per l’effetto della vendita dei diritti alle pay-tv.
Ben gli sta!
Vedremo cosa faranno i nuovi padroni dell F1 anche se John Malone sembra sia cresciuto alla scuola di un certo Rupert Murdoch.
 
Back
Alto