Al momento del pit Leclerc era a quasi 20 secondi da Verstappen, 12 da Norris e 6 da Piastri.Mah, non abbiamo la controprova e non credo che sarebbe stato di 20, al massimo di 8-9, perchè ieri tutti (anche Vasseur tra gli altri) hanno detto che le gomme gialle non si consumavano quasi per nulla, tanto che le McLaren (regolamento a parte) avrebbero potuto fare tutta la gara senza fermarsi, e i tempi andavano migliorando.
Ripeto, la mia convinzione, anche memore del passato, è che a Monza devi essere ad ala quasi zero se vuoi vincere, e Max lo ha dimostrato anche ieri.
Poi le due Mclaren, insitendo con la gomma gialla, hanno avuto un certo calo che ha consentito a Leclerc di guadagnare alcuni secondi e dopo il pit dei due orange si e' trovato a 2/3 secondi da Norris e poco piu' rispetto a Piastri, quindi sostanzialmente e' stato Norris a perdere oltre 10 secondi.
Tornando all'ala super scarica si e' visto nei primi giri quanto la macchina fosse difficile da tenere (sia in curva che in frenata) con Leclerc che comunque ci ha messo, al solito, molto del suo, ma le ruote posteriore si sono subito surriscaldate e' per quasi 10 giri e' stato costretto a fare lift & coast per rientrare nella corretta finestra di funzionamento e perdendo circa 10 secondi. Con un pelo in piu' di carico (come Verstappen) avrebbe avuto piu' margine per sfruttare al meglio la macchina in gara e forse per prendere una prima fila in qualifica.
Secondo me avrebbe potuto sopravanzare le due Mclaren, contando su una qualifica migliore, ma Verstappen sarebbe stato comunque irraggiungibile, perche' hanno veramente pescato il jolly, conquistando il record della gara piu' veloce a Monza e superando per la prima volta la media di 250 km/h e battendo di 54 secondi il record detenuto da Schumacher (2003 con la Ferrari).