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Mondiale F.1 2025 - GP di Ungheria

E' stato chiarito l'arcano del "problema al telaio".

Vasseur nell'intervista dopo gara ha fatto una mezza ammissione. A specifica domanda di Bobbi, che in merito al forte calo di prestazione di Charles aveva ipotizzato delle pressioni maggiorate, ha risposto così: "Si, in qualche modo c'entrano anche le pressioni delle gomme".

A questo punto quindi è chiaro qual'è stato il problema, genericamente presentato come "di telaio": il problema è il Plank, ovvero lo spessore sotto il fondo, che se viene consumato scatta la squalifica, come avvenuto alla Ferrari in Cina e a Russell a Spa 2024.

Per evitare un'altra squalifica in Ferrari hanno alzato le pressioni delle gomme di Leclerc dell'ultimo stint, infatti alzando le pressioni la vettura si alza di qualche millimetro e non si "raschia" il fondo. Ma ciò ha fatto diventare la monoposto inguidabile, come se camminasse sulle uova, e consumando le gomme in modo irregolare. Ecco perchè Leclerc è andato sempre peggio, perdendo verso la fine quasi 2 secondi al giro sui primi. Ed ecco perchè ha detto alla radio che certe cose vanno programmate e discusse prima della gara.

Quello che appare strano (e lo ha sottolineato anche l'ing. Mazzola a Race Anatomy), è perchè Hamilton non abbia avuto questo problema. Allora sorge spontanea una domanda: le vetture sono state preparate per la gara con distanze da terra diverse? Con meno distanza per Leclerc per farlo stare davanti alle McLaren? Sembrerebbe di si.

Voi che ne pensate?
La spiegazione del problema di Leclerc mi sembra attendibile, anche perché è il problema che hanno dal primo Gp e che non sembra riescono a risolvere.
Potrebbe anche essere che quindi le vetture avessero assetti differenti, però se fosse così non capisco il senso della scelta sulla vettura di Leclerc, avrebbero dovuto sapere che alla lunga la scelta non avrebbe pagato, tranne che non si sono dati come target il podio più che la vittoria, ma dai team radio di Leclerc non sembrava.
Comunque da ignorante di queste cose non capirei neanche questi azzardi, è vero che tanto il progetto è a fine vita, ormai si punta a qualche risultato singolo, però se fosse una scelta di assetto azzardata mi sembrerebbe un poco troppo alla va o alla spacca
 
Con l'abbassamento delle temperature sono stato fortunato. Mi spiace per Charles. Ma il passo deve migliorare, so che lui è un chronoman, ma la squadra deve capire cosa serve per la gara, che spesso è mascherata dal lap time in prova.

Vero quello che dici sulle temperature. In merito al resto, direi che quest'anno in realtà la macchina è andata meglio in gara che in prova. Però su piste come Monaco, Monza, Baku e quest'anno anche qui, Leclerc è in grado di fare comunque la differenza, andando oltre il limite della macchina.

Inoltre credo che la vettura sia stata abbassata al massimo in qualifica (qui la qualifica è basilare), perchè tanto il fondo (o meglio il plank) in pochi giri non si consuma e quando la monoposto è molto bassa va decisamente meglio, come si è visto in Cina (addirittura pole in gara1, ma poi squalifica in gara) e anche qui a Budapest (però in gara si è corsi ai ripari con risultato disastroso...).
 
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Quasi depressi, pur se molto diversi.
In comune hanno una squadra che non ascolta, come più volte dimostrato...
Inutile girarci intorno chi sta al box o al muretto non è in macchina. Ha telemetria, millemila parametri, analizza anche quelli altrui, fa previsioni e simulazioni, etc...
Ma chi va in pista deve avere l'ultima parola, è lui che guida e che rischia. Invece no.

Forse effettivamente più depressi, ma del resto se il problema è quello che spiegava pilota hanno poco da fare, la coperta è sempre corta
 
E' stato chiarito l'arcano del "problema al telaio".

Vasseur nell'intervista dopo gara ha fatto una mezza ammissione. A specifica domanda di Bobbi, che in merito al forte calo di prestazione di Charles aveva ipotizzato delle pressioni maggiorate, ha risposto così: "Si, in qualche modo c'entrano anche le pressioni delle gomme".

A questo punto quindi è chiaro qual'è stato il problema, genericamente presentato come "di telaio": il problema è il Plank, ovvero lo spessore sotto il fondo, che se viene consumato scatta la squalifica, come avvenuto alla Ferrari in Cina e a Russell a Spa 2024.

Per evitare un'altra squalifica in Ferrari hanno alzato le pressioni delle gomme di Leclerc dell'ultimo stint, infatti alzando le pressioni la vettura si alza di qualche millimetro e non si "raschia" il fondo. Ma ciò ha fatto diventare la monoposto inguidabile, come se camminasse sulle uova, e consumando le gomme in modo irregolare. Ecco perchè Leclerc è andato sempre peggio, perdendo verso la fine quasi 2 secondi al giro sui primi. Ed ecco perchè ha detto alla radio che certe cose vanno programmate e discusse prima della gara. All'inizio dello stnt andava ancora abbastanza forte perchè evidentemente le gomme (scaldandosi soprattutto al centro) sono peggiorate mano mano che lui correva.

Quello che appare strano (e lo ha sottolineato anche l'ing. Mazzola a Race Anatomy), è perchè Hamilton non abbia avuto questo problema. Allora sorge spontanea una domanda: le vetture sono state preparate per la gara con distanze da terra diverse? Con meno distanza per Leclerc per farlo stare davanti alle McLaren? Sembrerebbe di si.

Voi che ne pensate?
Io non ho trovato ancora nessuna conferma a questa versione, che comunque e' in parte plausibile, anche se mi pare strano che se ne siano accorti solo al 40° giro, dopo che Leclerc ha tenuto testa a Piastri con un gran passo.
Aggiungo che in alcune immagini dei primi giri si erano notate delle fumate maggior dall'auto di Leclerc segno di maggior contatto con l'asfalto.
Per contro pero' mi stupirebbe che in Ferrari si siano presi un rischio cosi' grosso. Pero' qualcosa a livello di gestione non funziona, perche' sono troppi i problemi emersi nell'arco della stagione e forse Hamilton e' quello che ne ha risentito di piu' (... forse anche per demerito suo).
 
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.... incredibile, in Ferrari succede sempre qualcosa che manda alle ortiche la pole !!
Non capisco se e' sola sfortuna o altro.
In attesa di capire le origini del problema, che magari e' stato causato dai sollevatori a fronte di qualche problema al telaio, le strategie del muretto non mi sono sembrate vincenti, perche' probabilmente dovevano da subito puntare alla singola sosta, e a maggior ragione fermarsi al 40° giro per il secondo pit, era chiaro che si sarebbe consegnata la vittoria a Norris.
Allo stesso modo non ho condiviso le strategie box della Mclaren che ha puntato a vincere la gara, creando pero' un diverso trattamento ai due piloti, avvantaggiando di fatto Norris che in partenza e' rimasto imbottigliato nel lato sbagliato perdendo un paio di posizioni. Penso che Piastri si fara' sentire e a ragione !!
Per il resto questo circuito, ancora una volta, dimostra di non essere adatto alle attuali F1 perche' non c'e' spazio per superare e il rettilineo e' troppo corto. Prima di rifare box e tribune, sarebbe stato meglio trovare spazio per allungare il rettilineo e per allargare qualche curva del tracciato.

Concordo sul fatto che occorreva copiare Norris e non Piastri, come ho detto a commento del GP. Sul fatto che abbiano sbagliato la strategia di Piastri non concordo tanto, perchè avendo due punte è stato giusto per me diversificare le strategie, per vedere quale fosse la migliore. Inoltre sono sicuro che se Norris non avesse sbagliato la partenza avrebbero fatto due soste con entrambi. Una volta che Norris era solo quarto hanno rischiato l'unica sosta, ed è andata bene.

Per quanto riguarda il problema tecnico, per me è evidente che è legato alla pressione delle gomme, come ha ammesso un po' sommessamente Vasseur, aggiungendo che devono controllare, verificare, ma credo che sappiano cos'è successo. Comunque nei prossimi giorni potremmo saperne di più.
 
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Per quanto riguarda il problema tecnico, per me è evidente che è legato alla pressione delle gomme, come ha ammesso un po' sommessamente Vasseur, aggiungendo che devono controllare, verificare, ma credo che sappiano cos'è successo. Comunque nei prossimi giorni potremmo saperne di più.
Secondo me non e' stato corretto (nei confronti di Piastri) fare due strategie diverse tra due piloti che si stanno giocando il mondiale.
 
Per quanto riguarda il problema tecnico, per me è evidente che è legato alla pressione delle gomme, come ha ammesso un po' sommessamente Vasseur, aggiungendo che devono controllare, verificare, ma credo che sappiano cos'è successo. Comunque nei prossimi giorni potremmo saperne di più.
Pero' le dichiarazioni ufficiali della Ferrari parlano di problema al telaio e non al fondo.
Per me la situazione non e' chiara.
 
Io non ho trovato ancora nessuna conferma a questa versione, che comunque e' in parte plausibile, anche se mi pare strano che se ne siano accorti solo al 40° giro, dopo che Leclerc ha tenuto testa a Piastri con un gran passo.
Aggiungo che in alcune immagini dei primi giri si erano notate delle fumate maggior dall'auto di Leclerc segno di maggior contatto con l'asfalto.
Per contro pero' mi stupirebbe che in Ferrari si siano presi un rischio cosi' grosso. Pero' qualcosa a livello di gestione non funziona, perche' sono troppi i problemi emersi nell'arco della stagione e forse Hamilton e' quello che ne ha risentito di piu'.

Io me lo spiegherei solo nella ricerca di qualche risultato per tenere un poco più in alto la baracca, certo che però sarebbe non molto da Ferrari e non si neanche quanto servirebbe perché oggi hai mancato il risultato ed in più hai 2 piloti ancora più scontenti, Leclerc sicuramente.
 
Secondo me non e' stato corretto (nei confronti di Piastri) fare due strategie diverse tra due piloti che si stanno giocando il mondiale.

Beh, si, sotto questo aspetto magari si, era una decisione un po' difficile e forse Stella ha voluto dare una chance a Norris, o Lando stesso ha insistito per provare a fare una sola sosta.
Peraltro siamo ancora lontani dalla fine del campionato, Piastri non ha un vantaggio tale da aspirare di essere già ora aiutato a vincere il titolo, Stella ha voluto evidentemente che se la giocassero in pista la vittoria, a fine gara.
 
Pero' le dichiarazioni ufficiali della Ferrari parlano di problema al telaio e non al fondo.
Per me la situazione non e' chiara.

Le dichiarazioni ufficiali a volte sono generiche apposta, per mascherare una magagna (lo ha detto chiaramente anche Mazzola, che ha lavorato per anni dentro la Ferrari Corse).

Dire "problema al telaio" può significare tutto. Alla scocca, al fondo, alle sospensioni, a tutta la parte telaistica. Senza precisare si resta nel dubbio su quale sia la parte interessata, ma è tutto studiato apposta a quanto sembra. Il fatto che si siano viste fumate sotto la vettura di Leclerc a inizio gara avvalora la tesi delle pressioni...
 
Beh, si, sotto questo aspetto magari si, era una decisione un po' difficile e forse Stella ha voluto dare una chance a Norris, o Lando stesso ha insistito per provare a fare una sola sosta.
Peraltro siamo ancora lontani dalla fine del campionato, Piastri non ha un vantaggio tale da aspirare di essere già ora aiutato a vincere il titolo, Stella ha voluto evidentemente che se la giocassero in pista la vittoria, a fine gara.
Il tutto pero', secondo me, delinea una certa debolezza del team nella gestione piloti (... non della macchina che e' di gran lunga la piu' forte), con episodi in altre gare che sono sembrati andare a favore di Piastri e oggi a favore di Norris.
E va sottolineato che e' la seconda volta che Piastri, da dietro, per un niente non ha tamponato Norris (e' successo anche in Austria). Per me, ad un certo punto della gara le posizioni vanno congelato altrimenti i rischi di contatti sono alti (al di la' dell'errore di Norris in Canada).
 
Le dichiarazioni ufficiali a volte sono generiche apposta, per mascherare una magagna (lo ha detto chiaramente anche Mazzola, che ha lavorato per anni dentro la Ferrari Corse).

Dire "problema al telaio" può significare tutto. Alla scocca, al fondo, alle sospensioni, a tutta la parte telaistica. Senza precisare si resta nel dubbio su quale sia la parte interessata, ma è tutto studiato apposta a quanto sembra. Il fatto che si siano viste fumate sotto la vettura di Leclerc a inizio gara avvalora la tesi delle pressioni...
Concordo, tutto e' possibile, anche perche' a fine gara ci sono i possibili controlli dei commissari.
Nei prossimi giorni ci saranno chiarimenti ..... ma sento puzza di pasticcio !!
 
Secondo me non e' stato corretto (nei confronti di Piastri) fare due strategie diverse tra due piloti che si stanno giocando il mondiale.
Perché?
come ciascun pilota ha a disposizione la possibilità di scegliersi l'assetto ed il carico aerodinamico e deve anche poter scegliere che strategia attuare in gara.
Può scegliere con che mescola partire. Ognuno gioca le sue carte e poi comunque ... vinca ... chi gestisce meglio le gomme
(a Piastri han chiesto se voleva arrivare in fondo con una sosta già dopo pochi giri ... glielo avranno chiesto anche dopo)


Comunque, per me, prima o poi lo piglia, son già tre volte che lo manca d'un soffio [Piastri a Norris], quella del quarto non so come finisce.
 
@gbortolo
Che ne pensi del problema tecnico di Leclerc al terzo stint, cioè dopo la seconda sosta? Pensi anche tu che sia dovuto a pressioni delle gomme più alte per salvaguardare il plank (pattino)?
 
Secondo Stella, la scelta di fare una sola sosta è stata di Lando. Ecco cosa ha detto:


Non pensavamo che la sosta singola fosse possibile, racconta Andrea Stella. “Il merito è di Lando, che è riuscito a inanellare degli ottimi tempi nonostante le gomme usate. In qualche modo, ci siamo convinti che il singolo pit-stop stesse iniziando a entrare in gioco man mano che allungavamo il primo stint. […] Era fuori da ogni piano. È stata un’opzione che abbiamo scoperto rimanendo fuori con Lando”.
“Stavamo andando il più veloce possibile, ma Leclerc riusciva a controllare la corsa”
, ammette Andrea Stella. “Non sono sorpreso. Penso che Ferrari sarà una contendente per la vittoria nel resto della stagione”.
 
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