<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mito/Giulietta da metà 2015 in poi | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Mito/Giulietta da metà 2015 in poi

RossoAlfa130 ha scritto:
30 anni fa con un'auto a marchio Alfa avrebbero potuto snocciolare tanti di quei dati tecnici da riempire il forum... adesso ci tocca leggere che la MiTo è "la miglior vettura della categoria" perché ha gli inserti cabbbon look che la fanno sembrare tanto sportiva... ;)

Ma per favore.

'sticaxxi... io quando avevo la Mito godevo come un riccio dei suoi 155cv, degli ottimi freni (maggiorati Brembo!) e dell'ottima tenuta di strada. Da dimenticare tutto il resto. Mi incaxxavo semmai quando la gente mi diceva: "eh.. ma i consumi, eh ma i posti dietro sono stretti" :D
 
Cioè...a parte che ognuno (pure attuocuggino) può esprimere ciò che gli pare...ma la vogliamo finire di fare sti confronti col passato? La storia di una casa automobilistica va rispettata, siamo d'accordo... ma bisogna tener presente che oggi rispetto al passato, tendenzialmente, le auto tendono a essere tutte più "vicine" come comportamento e tecnica, modo di guidare...mio padre evoca spesso le differenze di guida di un tempo tra un modello e l'altro..oggi puoi guidare anche fresco di patente (limiti di legge esclusi ovviamente) su una 500 o su una classe S e le porti a spasso entrambe..Mio papà ha avuto Gt e Giulia Super...belle, bellissime..bei ricordi di bambino negli anni 80..ma MAI e poi MAI, oggi, mi sognerei di andarci in giro!Io voglio un auto al passo coi tempi - e con questo non intendo piena zeppa di gadget, navigatori o eccessi di ausili alla guida.

L'Alfa di un tempo non c'è più e non tornerà nemmeno nel 2015 col ritorno alla trazione posteriore..lo stesso vale per Vw Audi Mercedes e bla bla bla...per fortuna!!
Guardare alla storia è un conto ma i tempi cambiano, si evolvono..una macchina non inquina più quanto una fabbrica, capisce se stai sbandando, se devi schiacciare tutto il pedale del freno o meno... e se sbatti si aprono palloni e palloncini e quantomeno prova a salvarti la vita...
 
P.S. RossoAlfa130, il nuovo Quattroruote ti piace? Mi sembra di cogliere anche qui quella malcelata nostalgia per tutto ciò che non c'è più e questa "nonvoglia" di cambiamento... :D lo dico con simpatia, non sono un litigioso ;)
 
mico2000 ha scritto:
Cioè...a parte che ognuno (pure attuocuggino) può esprimere ciò che gli pare...ma la vogliamo finire di fare sti confronti col passato? La storia di una casa automobilistica va rispettata, siamo d'accordo... ma bisogna tener presente che oggi rispetto al passato, tendenzialmente, le auto tendono a essere tutte più "vicine" come comportamento e tecnica, modo di guidare...mio padre evoca spesso le differenze di guida di un tempo tra un modello e l'altro..oggi puoi guidare anche fresco di patente (limiti di legge esclusi ovviamente) su una 500 o su una classe S e le porti a spasso entrambe..Mio papà ha avuto Gt e Giulia Super...belle, bellissime..bei ricordi di bambino negli anni 80..ma MAI e poi MAI, oggi, mi sognerei di andarci in giro!Io voglio un auto al passo coi tempi - e con questo non intendo piena zeppa di gadget, navigatori o eccessi di ausili alla guida.

L'Alfa di un tempo non c'è più e non tornerà nemmeno nel 2015 col ritorno alla trazione posteriore..lo stesso vale per Vw Audi Mercedes e bla bla bla...per fortuna!!
Guardare alla storia è un conto ma i tempi cambiano, si evolvono..una macchina non inquina più quanto una fabbrica, capisce se stai sbandando, se devi schiacciare tutto il pedale del freno o meno... e se sbatti si aprono palloni e palloncini e quantomeno prova a salvarti la vita...

Mi sfugge il senso del tuo post.

Qui nessuno chiede che gli venga riproposta un'auto degli anni 80 (e come la omologherebbero poi), ma che si ritorni ad avere Alfa con un temperamente, una tecnica ed una specificità proprie, in linea con la tradizione.

Un po' come qualche altra casa d'oltralpe fa, rimanendo oltretutto al passo con i tempi in tema di sicurezza e qualità di guida (anzi, per certi versi aprendo nuove vie). Stesso dicasi dell'infotainement (che a te non interesserà, ma sarà la prossima rivoluzione necessaria nell'automotive prossimo futuro).

Quindi, di cosa stiamo parlando?
Che una fiat 500 vale una serie S? Alla faccia del relativismo.

Che la Mito va benone così com'è? E chi obbietta nulla.
Però quanto affermato da "rosso", seppur in forma poco elegante, non è nulla di così sbagliato
;)
 
vecchioAlfista ha scritto:
mico2000 ha scritto:
Cioè...a parte che ognuno (pure attuocuggino) può esprimere ciò che gli pare...ma la vogliamo finire di fare sti confronti col passato? La storia di una casa automobilistica va rispettata, siamo d'accordo... ma bisogna tener presente che oggi rispetto al passato, tendenzialmente, le auto tendono a essere tutte più "vicine" come comportamento e tecnica, modo di guidare...mio padre evoca spesso le differenze di guida di un tempo tra un modello e l'altro..oggi puoi guidare anche fresco di patente (limiti di legge esclusi ovviamente) su una 500 o su una classe S e le porti a spasso entrambe..Mio papà ha avuto Gt e Giulia Super...belle, bellissime..bei ricordi di bambino negli anni 80..ma MAI e poi MAI, oggi, mi sognerei di andarci in giro!Io voglio un auto al passo coi tempi - e con questo non intendo piena zeppa di gadget, navigatori o eccessi di ausili alla guida.

L'Alfa di un tempo non c'è più e non tornerà nemmeno nel 2015 col ritorno alla trazione posteriore..lo stesso vale per Vw Audi Mercedes e bla bla bla...per fortuna!!
Guardare alla storia è un conto ma i tempi cambiano, si evolvono..una macchina non inquina più quanto una fabbrica, capisce se stai sbandando, se devi schiacciare tutto il pedale del freno o meno... e se sbatti si aprono palloni e palloncini e quantomeno prova a salvarti la vita...

Mi sfugge il senso del tuo post.

Qui nessuno chiede che gli venga riproposta un'auto degli anni 80 (e come la omologherebbero poi), ma che si ritorni ad avere Alfa con un temperamente, una tecnica ed una specificità proprie, in linea con la tradizione.

Un po' come qualche altra casa d'oltralpe fa, rimanendo oltretutto al passo con i tempi in tema di sicurezza e qualità di guida (anzi, per certi versi aprendo nuove vie). Stesso dicasi dell'infotainement (che a te non interesserà, ma sarà la prossima rivoluzione necessaria nell'automotive prossimo futuro).

Quindi, di cosa stiamo parlando?
Che una fiat 500 vale una serie S? Alla faccia del relativismo.

Che la Mito va benone così com'è? E chi obbietta nulla.
Però quanto affermato da "rosso", seppur in forma poco elegante, non è nulla di così sbagliatotr
;)

Bhe diciamo un po' la stessa cosa non ti credere...ma questa casa d'oltralpe che ha specificità proprie chi sarebbe? Bmw che sta passando alla trazione anteriore? Audi - Vw? Ormai credo non si torni più indietro da questo punto di vista... Quello che fa Fiat-Alfa è quello che fanno tutti e ritengo, a mio modesto parere, che in Alfa vengano mantenute delle specificità...che poi possa migliorare l'ho già detto.

Probabile che la colpa di queste divagazioni è dovuta dal fatto che ho risposto di getto all'ineleganza di cui sopra. ;)
 
Siamo tornati ai soliti discorsi: cosa era l'Alfa, cosa è l'Alfa oggi, dove va l'Alfa, come vanno le Alfa oggi, ecc.

Se volete scannarvi su questi triti e ritriti argomenti aprite topic ad hoc.
QUESTO argomento è stato aperto per sapere quando cesserà la produzione di Mito e Giulietta e se ci saranno le sostitute. AndateVi a rileggere il primo post ("Ciao a Tutti, non è mia intenzione aprire l'ennesima discussione generica sul futuro Alfa. Volevo solamente un'informazione precisa circa il futuro nel breve periodo dei modelli Alfa di dimensioni medio/piccole (Giulietta/Mito)................").

Se sapete qualcosa su ciò ditela pure, senza tirare in ballo 104 anni di storia. Grazie.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Vabbè mi avete convinto: contenti voi (della Mito) contenti tutti. :rolleyes: ;)

Però ragazzi, senza voler sminuire la vs soddisfazione di possessori/estimatori della piccola torinese, Alfa Romeo è un'altra cosa (Marchionne docet)
Sono d'accordo che le Alfa Romeo originali (ante Fiat) erano un'altra cosa.
Ma nel mondo attuale della globalizzazione penso non sia piu' possibile realizzare un prodotto unico vendibile a prezzi accessibili a molti clienti. Penso si possa fare solo su auto con listini che partono dai 60.000 euro in su.
D'altronde ho letto su 4ruote di questo mese che la futura generazione della serie 5 montera' anche il 3 cilindri a benzina della Mini !!!
La stessa nuova Giulia (o come si chiamera') utilizzera' uno nuovo pianale a trazione posteriore, che sara' poi utilizzato anche da altri modelli del gruppo.
Tornando alla Mito e' sicuramente uno dei prodotti Alfa piu' globalizzati (o fiattizzati come direbbe qualcuno). La Giulietta invece ha una maggiore specificita', anche se rispetto alla 147 ha perso il quadrilatero anteriore e le testate twin spark sui benzina (che pero' negli ultimi anni realizzavono poche vendite).
Attendo con impazienza la nuova Giulia sperando che riesca ad avere una personalita' forte.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Mi sfugge il senso del tuo post.

Qui nessuno chiede che gli venga riproposta un'auto degli anni 80 (e come la omologherebbero poi), ma che si ritorni ad avere Alfa con un temperamente, una tecnica ed una specificità proprie, in linea con la tradizione.

Un po' come qualche altra casa d'oltralpe fa, rimanendo oltretutto al passo con i tempi in tema di sicurezza e qualità di guida (anzi, per certi versi aprendo nuove vie). Stesso dicasi dell'infotainement (che a te non interesserà, ma sarà la prossima rivoluzione necessaria nell'automotive prossimo futuro).

Quindi, di cosa stiamo parlando?
Che una fiat 500 vale una serie S? Alla faccia del relativismo.

Che la Mito va benone così com'è? E chi obbietta nulla.
Però quanto affermato da "rosso", seppur in forma poco elegante, non è nulla di così sbagliato
;)
Quoto 100%, relativismo e pensiero unico tutto insieme!!
Questa della serie resuscitata che "va bene per tutte le stagioni e tutti gli usi" é una forma di controllo del pensiero, una anomalia che va bene per tutti quei personaggi che vivono di fescion etc etc.
Detto questo, come hai sottolineato, si può realizzare una vettura che rispecchia i canoni sportivi del marchio ed essere in regola con le norme più stringenti; si può cioé avere un biscione sportivo, con TP (magari abbinandola in alcuni casi alla TI) ed essere competitivi con i leader dei segmenti o con i brand più prestigiosi: bisogna solo avere coraggio: coraggio di uscire dal proprio guscio o dalla propria zona comfort.....
..io nel frattempo confermo ciò che da tempo vado considerando: l'acquisto di una bella Subaru, e nel frattempo vedo l'evoluzione della specie. ;)
 
DESMO16 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Mi sfugge il senso del tuo post.

Qui nessuno chiede che gli venga riproposta un'auto degli anni 80 (e come la omologherebbero poi), ma che si ritorni ad avere Alfa con un temperamente, una tecnica ed una specificità proprie, in linea con la tradizione.

Un po' come qualche altra casa d'oltralpe fa, rimanendo oltretutto al passo con i tempi in tema di sicurezza e qualità di guida (anzi, per certi versi aprendo nuove vie). Stesso dicasi dell'infotainement (che a te non interesserà, ma sarà la prossima rivoluzione necessaria nell'automotive prossimo futuro).

Quindi, di cosa stiamo parlando?
Che una fiat 500 vale una serie S? Alla faccia del relativismo.

Che la Mito va benone così com'è? E chi obbietta nulla.
Però quanto affermato da "rosso", seppur in forma poco elegante, non è nulla di così sbagliato
;)
Quoto 100%, relativismo e pensiero unico tutto insieme!!
Questa della serie resuscitata che "va bene per tutte le stagioni e tutti gli usi" é una forma di controllo del pensiero, una anomalia che va bene per tutti quei personaggi che vivono di fescion etc etc.
Detto questo, come hai sottolineato, si può realizzare una vettura che rispecchia i canoni sportivi del marchio ed essere in regola con le norme più stringenti; si può cioé avere un biscione sportivo, con TP (magari abbinandola in alcuni casi alla TI) ed essere competitivi con i leader dei segmenti o con i brand più prestigiosi: bisogna solo avere coraggio: coraggio di uscire dal proprio guscio o dalla propria zona comfort.....
..io nel frattempo confermo ciò che da tempo vado considerando: l'acquisto di una bella Subaru, e nel frattempo vedo l'evoluzione della specie. ;)

Visto l'assolutismo e il pensiero multiplo senza fescion, bisognerebbe anche rispettare quello che ha detto il moderatore.
 
mico2000 ha scritto:
Cioè...a parte che ognuno (pure attuocuggino) può esprimere ciò che gli pare...ma la vogliamo finire di fare sti confronti col passato? La storia di una casa automobilistica va rispettata, siamo d'accordo... ma bisogna tener presente che oggi rispetto al passato, tendenzialmente, le auto tendono a essere tutte più "vicine" come comportamento e tecnica, modo di guidare...mio padre evoca spesso le differenze di guida di un tempo tra un modello e l'altro..oggi puoi guidare anche fresco di patente (limiti di legge esclusi ovviamente) su una 500 o su una classe S e le porti a spasso entrambe..Mio papà ha avuto Gt e Giulia Super...belle, bellissime..bei ricordi di bambino negli anni 80..ma MAI e poi MAI, oggi, mi sognerei di andarci in giro!Io voglio un auto al passo coi tempi - e con questo non intendo piena zeppa di gadget, navigatori o eccessi di ausili alla guida.

L'Alfa di un tempo non c'è più e non tornerà nemmeno nel 2015 col ritorno alla trazione posteriore..lo stesso vale per Vw Audi Mercedes e bla bla bla...per fortuna!!
Guardare alla storia è un conto ma i tempi cambiano, si evolvono..una macchina non inquina più quanto una fabbrica, capisce se stai sbandando, se devi schiacciare tutto il pedale del freno o meno... e se sbatti si aprono palloni e palloncini e quantomeno prova a salvarti la vita...
Mi sembra una considerazione talmente evidente da sembrare scontata.
 
Tornando almeno in parte più in Topic, la domanda potrebbe essere se ritenere utile dare un'erede alla MiTo o meno. Partendo dal presupposto che avendo pochi soldi da investire è giusto dirottarli per ora sulla futura Giulia, più rappresentativa e si spera remunerativa. Però In futuro a me non dispiacerebbe. La MiTo, al di là del giudizio specifico, secondo me ha avuto il merito di attrarre il pubblico femminile ed ancor più di far tornare i giovani ad interessarsi all'Alfa. Per esempio la nostra mito è stata venduta ad un ragazzo di vent'anni innamorato della macchina. Tra l'altro mi diceva di aver provato la nuova Clio, ma pur apprezzandola molto da guidare sembrava un giocattolino. Partendo dal presupposto che la condivisione è necessaria, vedi anche il gruppo bmw che nonostante il Brand fortissimo deve estendere la piattaforma ta, dovrebbero aumentare il lavoro di personalizzazione sulla base di quanto iniziato con la MiTo. Cioè assetti specifici, freni maggiorati (la mia anche con soli 95cv aveva dischi ant da 284 )e aggiungendo motori più caratterizzati con interni sofisticati e magari una versione gta al vertice della categoria. Saluti
 
eliminare Mito si potrebbe, l'importante é che gli investimenti risparmiati si riversino maggiormente su Giulietta...perché mi pare che Giulia abba già un suo budget predefinito...insomma, si potrebbe fare una Giulietta 3P in luogo della Mito ed una Giulietta sportback al posto della normale 5P, entrambe caraterizzate in modo tale che sia competitiva nei confronti sia di A3/A3sbk-serie1-classeA
..insomma un ragionamento consono sarebbe quello di abbandonare il segm. B per avere un C maggiormente competitivo e pieno di contenuti tecnici e di qualità.
 
Cmq il plan presentato non parla di eredi di una segmento b.
ergo ls vedo dura, almeno nel breve/medio termine.
in futuro, chissa.

cmq un ultima considerazione: la condivisione non è un male in se, ne certe soluzioni tecniche come la ta od il motore tre cilindri trasversale.
La differenza la fa il fatto che mentre bmw, una ta a tre cilndri od eletrica, SE LE PROGETTA E COSTRUISCE, Alfa questo non lo può fare. Anzi, è fiat che faceva per lei.
qualcuno obbiettera' che Alfa non esiste più. Beh, chi è causa del suo male pianga se stesso
 
rob33 ha scritto:
Tornando almeno in parte più in Topic, la domanda potrebbe essere se ritenere utile dare un'erede alla MiTo o meno. Partendo dal presupposto che avendo pochi soldi da investire è giusto dirottarli per ora sulla futura Giulia, più rappresentativa e si spera remunerativa. Però In futuro a me non dispiacerebbe. La MiTo, al di là del giudizio specifico, secondo me ha avuto il merito di attrarre il pubblico femminile ed ancor più di far tornare i giovani ad interessarsi all'Alfa. Per esempio la nostra mito è stata venduta ad un ragazzo di vent'anni innamorato della macchina. Tra l'altro mi diceva di aver provato la nuova Clio, ma pur apprezzandola molto da guidare sembrava un giocattolino. Partendo dal presupposto che la condivisione è necessaria, vedi anche il gruppo bmw che nonostante il Brand fortissimo deve estendere la piattaforma ta, dovrebbero aumentare il lavoro di personalizzazione sulla base di quanto iniziato con la MiTo. Cioè assetti specifici, freni maggiorati (la mia anche con soli 95cv aveva dischi ant da 284 )e aggiungendo motori più caratterizzati con interni sofisticati e magari una versione gta al vertice della categoria. Saluti
Visto che nomini Bmw si potrebbe avere un'erede della Mito trovando un'alleanza con un costruttore simile o proprio Bmw.
 
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