<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

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mia sorella è infermiera ... ed è peggio degli altri.

Io sono rimasto sorpreso dal fatto che in alcuni casi da parte del personale sanitario c'è stata addirittura più diffidenza verso i vaccini rispetto alle persone comuni.
E non credo che si possa prendere come un segnale che effettivamente non c'è da fidarsi perchè il 90% dei sanitari ha aderito alla campagna vaccinale con entusiasmo.
Ho conosciuto qualche infermiere,qualche medico e un dentista che non volevano assolutamente vaccinarsi.
Eppure dovrebbero sapere meglio di chiunque altro che quella di non vaccinarsi è una scelta decisamente più rischiosa.
E' proprio vero il detto secondo cui spesso i medici sono i pazienti peggiori,nel senso di meno razionali.
 
Io sono rimasto sorpreso dal fatto che in alcuni casi da parte del personale sanitario c'è stata addirittura più diffidenza verso i vaccini rispetto alle persone comuni.
E non credo che si possa prendere come un segnale che effettivamente non c'è da fidarsi perchè il 90% dei sanitari ha aderito alla campagna vaccinale con entusiasmo.
Ho conosciuto qualche infermiere,qualche medico e un dentista che non volevano assolutamente vaccinarsi.
Eppure dovrebbero sapere meglio di chiunque altro che quella di non vaccinarsi è una scelta decisamente più rischiosa.
E' proprio vero il detto secondo cui spesso i medici sono i pazienti peggiori,nel senso di meno razionali.



....o piu' preparati
??
 
....o piu' preparati
??

Sicuramente.
Un paziente normale ne sa di meno quindi si fida "ciecamente",anche se il consenso deve sempre essere informato.
Mentre una persona che si occupa di salute per lavoro ne sa molto di più.
Però secondo me si arriva al paradosso quando un medico non è disposto a correre dei rischi che ha sempre rappresentato come minimi ai propri pazienti.
Per carità ci sta che quando si tratta della propria pelle si tenda ad essere più prudenti,però sui vaccini la diffidenza di alcuni ha finito per destabilizzare molte persone comuni che probabilmente senza l'esempio del medico che si rifiuta si sarebbero fidate tranquillamente.
 
...se non qualche migliaio. Comunque, il fatto che l'abbiano ritirato non è il massimo della rassicurazione....
Sospendere l'inoculazione è doveroso in attesa di accertare i casi sospetti. Sono ragionevolmente certo che non ci sia motivo per dubitare di efficacia e sicurezza di AZ. Mia moglie è in paranoia ma sta bene, anche troppo, si è messa pure a prendere i velox. Io, dopo la seconda dose Pfizer, ho moderato indolenzimento ed intorpidimento, un po' peggio della prima dose e compatibile con la sensibilità maggiore data dalla pregressa malattia. Vedremo cosa diranno nei prossimi giorni, non vedo allarmismi giustificati.
 
Sicuramente.
Un paziente normale ne sa di meno quindi si fida "ciecamente",anche se il consenso deve sempre essere informato.
Mentre una persona che si occupa di salute per lavoro ne sa molto di più.
Però secondo me si arriva al paradosso quando un medico non è disposto a correre dei rischi che ha sempre rappresentato come minimi ai propri pazienti.
Per carità ci sta che quando si tratta della propria pelle si tenda ad essere più prudenti,però sui vaccini la diffidenza di alcuni ha finito per destabilizzare molte persone comuni che probabilmente senza l'esempio del medico che si rifiuta si sarebbero fidate tranquillamente.


Quando non c'e' la certezza 100/100 di un
" qualsivoglia "
( IMO (
e' normale che quelli che
non completano il 100% si pongano dei dubbi....
E si puo' andare,
sempre IMO,
dall' ultimo degli ignoranti, in su
 

Beh una persona che ha una formazione medica se ad esempio si deve sottoporre a un intervento capisce meglio cosa succederà esattamente in sala operatoria.
La maggior parte delle persone mentre il medico spiega loro cosa succederà capisce solo in parte,si fida del medico che dice che è la cosa giusta da fare.
Da questo punto di vista ci sta che un medico sia più diffidente quando si trova a vestire i panni del paziente.
Credo che valga per tutte le professioni.
Per un idraulico un cliente che capisce qualcosa di tubature sarà sicuramente più esigente e più difficile rispetto a chi invece non ha alcuna competenza in materia e quindi non ha modo di contestare o controllare il suo lavoro.
 
Ribadisco, mica detto...

Allora diciamo che almeno sulla carta ha più strumenti per capire.
Poi dipende ovviamente.

Io mi ricordo che quando ero piccolo mia nonna dovette sottoporsi a un intervento al cuore.
Il medico spiegò per filo e per segno in cosa consisteva l'intervento ma penso che ne i miei nonni ne il resto della famiglia abbia capito bene di cosa si trattava.
E probabilmente non volevano nemmeno saperlo perchè a loro bastava che il medico parlasse con tono rassicurante e dicesse loro che era la strada giusta da prendere.
Mentre una persona che capisce fa domande,chiede soluzioni terapeutiche alternative,magari se la fa sotto più di chi non capisce ed è più difficile da convincere.
 
bisognerebbe non dare troppo peso a certe notizie.

Credo che non esista alcun farmaco con rischio zero, nessuno. E se anche si scoprisse che il povero miliare è morto proprio per il vaccino, sarebbe comunque una vittima su centinaia di migliaia di persone vaccinate. Se anche un luminare dicesse a reti unificate << esiste la certezza scientifica che morirà una persona ogni milione di persone vaccinate >> non potremmo certamente smettere di vaccinarci. Il rischio esiste sempre. Si può morire anche per un banale intervento ( successo ad un signore che conoscevo...intervento banale...emorragia inarrestabile e amen ). Sono stato sottoposto pochi mesi fa ad un intervento in anestesia generale ed ho dovuto firmare per prendere visione dei rischi che dichiaravo di accettare, e ce n'erano parecchi di rischi.
Se uno non se la sente, non si fa vaccinare ed aspetta tempi migliori ma ovviamente si assume i rischi della scelta, come li assume se decide di vaccinarsi.
Dal momento in cui mettiamo un piede fuori casa, siamo, volenti o nolenti, esposti a tutto.
Il rischio zero semplicemente non esiste. Questa è la mia opinione.
 
Se cominciano a "volare" gli avvisi di garanzia credo che tra poco non ci sarà più nessun "vaccinatore" e si bloccherà tutto.

https://www.ilmessaggero.it/italia/...no_paterno_procura_indagati_news-5824423.html

Militare morto dopo vaccino Astrazeneca, dieci indagati per omicidio colposo. Indagine anche su morte poliziotto. Aifa blocca lotto in Italia
già, il rischio più grosso è probabilmente questo...se dovesse accadere, sarebbe la dimostrazione finale(sotto tutti i punti di vista), sul palcoscenico mondiale, di quanto sia malata la giustizia italiana...spero vivamente che non accada
 
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