A quel punto meglio per tutti cambiare medico se possibile, ovvero se non si vive in un paesino con il medico condotto. Che in genere sono, peraltro, i più a
apprezzati.
Si è vero.
Probabilmente perchè hanno un rapporto diverso coi pazienti rispetto al classico medico di famiglia che ne vede entrare e uscire decine al giorno dallo studio.
A me in passato sono capitati dei casi in cui la fiducia verso il medico ha iniziato a vacillare parecchio.
Una volta non è stato bene mio padre,per telefono la guardia medica gli ha prescritto un farmaco molto blando.
Ovviamente non ha risolto il problema quindi più avanti siamo andati dal medico di famiglia che ha subito detto che quel farmaco non serviva a niente.
Ma se non serviva a niente anche se lo ha prescritto la guardia medica perchè glielo hai fatto prendere per diversi giorni?
Mi sembra che molte volte il timore di andare contro a quello che ha detto un altro medico,soprattutto se è uno specialista,spinga il medico di base a farsi i fatti suoi invece di suggerire qualcos'altro.
Un'altra volta invece sempre la guardia medica ha prescritto a mia madre un farmaco,non ricordo il nome,che dava degli effetti collaterali spaventosi.
Dolori alle giunture,giramenti di testa etc.
Anche li il medico dopo ha detto che quel farmaco è noto per essere tollerato da pochi pazienti,sulla carta molto efficace ma in pratica deleterio.
E nuovamente perchè farglielo prendere allora?
Anche in altri casi il loro medico di base è stato piuttosto superficiale e gli ha fatto passare anche intere settimane veramente brutte quando avrebbe potuto fare qualcosa in più.