<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato dell'auto in Italia Settembre 2012 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Mercato dell'auto in Italia Settembre 2012

aumenta tasse.... metti balzelli.... iva, accise superbolli... e che ti credevi ....?

bastava Pierino non il prof di piero belin.... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

e quanti stanno perdendo il lavoro per queste scelte lungimiranti?.... non esistono solo chi produce le macchine esiste chi le trasporta... chi le importa... chi le vende... chi le ripara...e cosi via.

complimenti genio al governo....

:rolleyes: :rolleyes:
 
il mio discorso sul vizio non era riferito ai beni posseduti, tipo quanto spendi per l'auto o quante televisioni hai o quanto spendi in superfluo...
bensì era rivolto ad un discorso di vizio lavorativo...
io abito in zona lago in provincia di verona e vedo tanti miei coetanei che si lamentano che gli tocca fare gli straordinari che fanno mezzora in più e non gli viene pagata che vorrebbero che il capo si inginocchiasse davanti a loro quando passano....
e roba simile
che quando hanno il raffreddore stanno a casa ecc ecc forse io vivo in una zona ancora benestatnte del paese ma di questi giovani con questa filosofia di vita ne vedo tanti, ne conosco tanti e sono iei coetanei...
io sarei ben contento di averlo un lavoro...
e non guarderei le ore che mi fanno fare ma cercherei di fare gli interessi di chi mi da da mangiare... certo ovvio senza tirare troppo la corda dall'altra parte
ovvio che sfruttare la gente non va bene e ci mancherebbe, ma nemmmeno che la gente si sollazzi su diritti acquisisti con fatica e oggi dei quali mi pare si abusi...
 
olide ha scritto:
il mio discorso sul vizio non era riferito ai beni posseduti, tipo quanto spendi per l'auto o quante televisioni hai o quanto spendi in superfluo...
bensì era rivolto ad un discorso di vizio lavorativo...
io abito in zona lago in provincia di verona e vedo tanti miei coetanei che si lamentano che gli tocca fare gli straordinari che fanno mezzora in più e non gli viene pagata che vorrebbero che il capo si inginocchiasse davanti a loro quando passano....
e roba simile
che quando hanno il raffreddore stanno a casa ecc ecc forse io vivo in una zona ancora benestatnte del paese ma di questi giovani con questa filosofia di vita ne vedo tanti, ne conosco tanti e sono iei coetanei...
io sarei ben contento di averlo un lavoro...
e non guarderei le ore che mi fanno fare ma cercherei di fare gli interessi di chi mi da da mangiare... certo ovvio senza tirare troppo la corda dall'altra parte
ovvio che sfruttare la gente non va bene e ci mancherebbe, ma nemmmeno che la gente si sollazzi su diritti acquisisti con fatica e oggi dei quali mi pare si abusi...

allora Olide, precisiamo una cosa importantissima: il lavoro come tutte le cose si deve pagare. Altrimenti si fa quel che si vuole, si va in giro con gli amici, si fanno i mobili di casa propria, oppure, pre chi ha una famiglia o una ragazza, si sta con loro. ;)
Non trovo giusto che qualcuno lavori ore extra senza essere pagato, e ti dico le ragioni, vediamo se sei d'accordo: 1) non si confonde il lavoro con un favore, è un dovere e ci sono dei contratti. 2) se lavori meno magari lavora un altra persona (magari tu?) e ci campa. 3) se difendi il piccolo artigiano, che pagano per il suo lavoro, perchè pensi sia giusto non pagare qualcuno per uno straordinario?
Non si mercanteggia sulla professionalità, le ore di lavoro ed altro.
Una mente geniale del governo attuale fece una proposta: aboliamo le festività, guadagnamo un punto di PIL. Peccato che quando non si lavora si va al ristorante, al centro commerciale, si compra un gelato ed altro ancora. Si spende e si fanno guadagnare esercizi che altrimenti chiuderebbero se tutti lavorassero mattina e sera.
é una visione miope.

Ci sono lavativi che andrebbero cacciati dai posti di lavoro e siamo tutti d'accordo, ma nache imprenditori che non ci pensano due volte a portare il lavoro all'estero, pagando meno la gente e mantenendo lo stesso prezzo di quello che vendono. Ci vogliono guadagnare solo loro e di più. Lecito ma che almeno non si erigano a salvatori della patria.
 
certo son d'accordo con te....
non ci devono essere gli estremi....
ne pagare 2 euro l'ora il dipendente e farlo lavorare 10 ore al giorno... ne tantomeno lavorare tanto per tirare sera e prendere lo stipendio a fine mese....
l'ho detto e lo ribadisco che non bisogna tirare troppo la corda da entrambi i lati...
sul fatto di togliere alcune festività son d'accordo con te che non serve a nulla
però io vorrei cercare dei cotratti di lavoro che incentivino di più la qualità del lavoro e la produttività...

non il lavoro a cottimo che la storia insegna non da grandi risultati ma una cosa simile...
che ne so....
tipo un controllo qualità che se raggiungi certi livelli scatta o fa scattare un premio produzione mentre se non li raggiungi scattano delle penalità...
 
in italia credo che la mancanza di meritocrazia sia uno dei mali più grandi se non il più grande...
secondo me se si premiasse di più il merito e si punisse veramente il demerito guadagneremmo immediatamente competitività...
 
olide ha scritto:
certo son d'accordo con te....
non ci devono essere gli estremi....
ne pagare 2 euro l'ora il dipendente e farlo lavorare 10 ore al giorno... ne tantomeno lavorare tanto per tirare sera e prendere lo stipendio a fine mese....
l'ho detto e lo ribadisco che non bisogna tirare troppo la corda da entrambi i lati...
sul fatto di togliere alcune festività son d'accordo con te che non serve a nulla
però io vorrei cercare dei cotratti di lavoro che incentivino di più la qualità del lavoro e la produttività...

non il lavoro a cottimo che la storia insegna non da grandi risultati ma una cosa simile...
che ne so....
tipo un controllo qualità che se raggiungi certi livelli scatta o fa scattare un premio produzione mentre se non li raggiungi scattano delle penalità...

pienamente d'accordo.
Vanno viste delle soluzioni nuove e in primis la meritocrazia :thumbup:
 
mi viene in mente l'esempio del terremoto in giappone che ha generato lo tzunami e il disastro nucleare di fucuscima...
nei supermecati si vedevano i commessi che tenevano le bottiglie per non farle cadere....
fosse successo qui da noi ci sarebbero stati dei feriti perchè tutti volevano uscire dalla porta e non c'era la maniglia antipanico o la porta era chusa dall'esterno....
boh è proprio l'amore per ciò che si fa che manca qui da noi secondo me....
io per primo che credo sia da tenere come esempio il giappone sotto questo aspetto non so se da dipendente del supermarket sarei rimasto dentro a tenere le bottiglie...
e pure riconosco che sarebbe questa la cosa da fare e da perseguire...
 
Siamo un po' OT.
Tornando in topic, pur in un contesto negativo di vendite generali, la Fiat ha incrementato la quota di mercato, non solo in Italia, ma soprattutto in USA e Brasile:

- Italia, settembre: dal 29,65% al 30,26%.
- Stati Uniti, settembre: vendite cresciute del 51%.
- Brasile, settembre: dal 20,6 del 2011 al 24,3 del 2012. Rimane in testa in quel paese davanti a VW, GM e Ford.
 
beh dal punto di vista degli agnelli io credo che con marchionne la fiat sia in buone mani....magari non le migliori del mondo ma in buone mani.... da appassionato di auto non credoo....
 
mac128bit ha scritto:
olide ha scritto:
certo son d'accordo con te....
non ci devono essere gli estremi....
ne pagare 2 euro l'ora il dipendente e farlo lavorare 10 ore al giorno... ne tantomeno lavorare tanto per tirare sera e prendere lo stipendio a fine mese....
l'ho detto e lo ribadisco che non bisogna tirare troppo la corda da entrambi i lati...
sul fatto di togliere alcune festività son d'accordo con te che non serve a nulla
però io vorrei cercare dei cotratti di lavoro che incentivino di più la qualità del lavoro e la produttività...

non il lavoro a cottimo che la storia insegna non da grandi risultati ma una cosa simile...
che ne so....
tipo un controllo qualità che se raggiungi certi livelli scatta o fa scattare un premio produzione mentre se non li raggiungi scattano delle penalità...

pienamente d'accordo.
Vanno viste delle soluzioni nuove e in primis la meritocrazia :thumbup:

in un paese corrotto e clientelare,
la meritocrazia porterebbe ancora piu' avanti i raccomandati e i
paraculi.....
senza che poi nessuno possa piu' dire niente della varie
minetti in carriera
 
spiegami perchè è la meritocrazia a favorire i rapporti clientelari e la corruzione e non l'assenza di meritocrazia a farlo?
 
perche' un qualsiasi responsabile che gia' favorisce il dipendente piu' solerte,
sfaticato, servile...insomma paraculo
e non necessariamente il piu' bravo,
( Ma non hai mai lavorato con capi e colleghi :?: )
lo farebbe ancora di piu' se potesse addurre la meritocrazia del
dipendente all' uopo
 
e dunque continuiamo come abbiamo sempre fatto?
te cosa proponi per migliorare la situazione?

io vorrei un sistema a piramide dove chi sta sopra controlla chi sta sotto ed il primo in alto viene pagato in base all'tile che fa l'azienda...
così il primo non può favorire troppo i paraculati (che ci saranno sempre) prchè pagato in base all'utile e i paraculati non fanno utile
e i secondi non favorisocono troppo i paraculati perchè altrimenti chi sta sopra non fa utile e non viene pagato quinndi controlla chi sta sotto che non faccia troppo il furboo....
 
olide ha scritto:
e dunque continuiamo come abbiamo sempre fatto?
te cosa proponi per migliorare la situazione?

io vorrei un sistema a piramide dove chi sta sopra controlla chi sta sotto ed il primo in alto viene pagato in base all'tile che fa l'azienda...
così il primo non può favorire troppo i paraculati (che ci saranno sempre) prchè pagato in base all'utile e i paraculati non fanno utile
e i secondi non favorisocono troppo i paraculati perchè altrimenti chi sta sopra non fa utile e non viene pagato quinndi controlla chi sta sotto che non faccia troppo il furboo....

non e' detto che tutti i problemi abbiano una soluzione....
un sistema marcio non puo' autoriformarsi, dall' alto almeno
 
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