Maxetto
0
Sentite le illazioni così sono assolutamente assurde!Estimatore58 ha scritto:il problema non è se Alfa Romeo costuisce anche in altri paesi ma la logica di acquisizione da parte di Fiat nel 1986 (come di tutti gli altri marchi dal 1969)...unico obiettivo impedire a Ford (offerta migliore) di insediare una testa di ponte in Italia...logica conseguenza, mai c'è stata volontà nel darle pari dignità con il brand principe, Fiat.....la speranza, ed anche qualcosa di più, è che i pessimi dati di vendita a livello mondiale con l'unica eccezione di Alfa tra i marchi auto (+50% circa in un anno con 2 prodotti buoni ma non eccelsi ed una immagine ancora miracolosamente fortissima sia in Italia che nel resto del mondo, che ne dica Marchionne che cosidera la vendita delle auto equivalente a quella degli aspirapolvere), spingano il CDA a rivedere pesantemente le proprie strategie.....non sarei pessimista
Se io compro un'azienda debbo essere un super pirla se la lascio volontariamente decadere fino a sfiorare il fallimento.
Fiat non ha mai voluto non dare dignità al marchio Alfa, voli date questa lettura, ma non è così. O almeno si è creduto, sbagliando, di semplificare troppo le meccaniche Alfa riducendole in tutto a quelle Fiat.
Ma è stata una politica sbagliata, non una volontà di distruggere Alfa.