Scusate se parla uno che non ha una auto coreana, e nemmeno extracomunitaria, non ne ha MAI avute e nemmeno moto, anzi ho quasi sempre acquistato prodotti made in Italy, nel senso che erano prodotti da operai di fabbriche italiane...
...checchè ne possa pensare io per mio snobismo proletario, la tecnologia tedesca da decenni, se non da secoli, si è imposta come leader in diversissime discipline...
...sulla tecnologia giapponese, anche per quel che riguarda pezzi praticamente di artigianato come gli strumenti musicali classici (pianoforti) per arrivare alle più sofisticate soluzioni avanzate, non credo si possa obiettare alcunchè...
... i koreani si sono affacciati come prodotti di fascia inferiore ma simile ai jap da una ventina d'anni, sono cresciuti e talvolta hanno messi in cirisi gli stessi jap leader non solo nel rapporto qualità prezzo ma anche sulla qualità assoluta...
...mi aspetto che ci sia un continuo avvicinamento, fare i tifosi di un marchio è sintomo di stupidità che non consente di valutare correttamente la scelta più conveniente, e non paga nemmeno il "razzismo" ideologico (come il mio dettato da inculcamento kattokominista familiare volto a salvaguardare l'occupazione dei propri connazionali e concittadini con cui poi non si hanno neppure rapporti idilliaci)...
... se imparassimo ad approcciare ad un acquisto, almeno per l'auto, voce di costo secondaria solo alla casa, e di importanza vitale (in quanto oggetto di spostamento familiare e lavorativo preservante la sicurezza dei trasportati) in modo razionale e non emotivo o peggio esibizionistico e di status symbol, compreremmo auto migliori a prezzi minori, invece che farci strozzare dalle case automobilistiche e relative reti di vendita
