<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Maleducazione | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Maleducazione

E dove avrei scritto turista? Non ho avuto, se non due volte, questa fortuna. Viaggi di lavoro o per ragioni scientifiche o umanitarie.

Se mi dici che in un posto ci sei stato almeno 6 mesi allora è un altro discorso, qualche giorno o anche qualche settimana a prescindere dal motivo a mio avviso non ti permettono di capire un paese.
 
Come già scritto, basta attraversare la strada, non devo necessariamente finire il paiolo per rendermi conto che era polenta.

Ma sullo scadimento degli italiani non ci piove, semplicemente dicevo che poi al estero non è che sia il paradiso, ma se anche lo fosse a cosa serve sottolinearlo? È un problema che dobbiamo risolvere noi,ma sono pessimista e non credo si risolva, anzi sono sempre più del idea che se tanti ragionano in maniera differente dalla mia sono io fuori luogo
 
Per non parlare delle strade in montagna,chi sale dovrebbe avere sempre la precedenza su chi scende, mai successo che salendo mi sia data e ringraziare o un accenno di saluto, ma quando mai.

Vero.

" La precedenza in montagna "
Me l' ero proprio dimenticata....
Ma quanti anni sono che oltre i colli Euganei non ci vado piu'....

:emoji_wink: :emoji_wink:

??
 
Ultima modifica:
al estero non è che sia il paradiso
Mai pensato che esista il paradiso su questa Terra. Ci sono posti molto meno vivibili dell'Italia, infatti me ne tengo alla larga. Cerco di frequentare quelli più vivibili, tipo i paesi nordici, ma anche latini. Piacevolmente sorpreso da Portogallo, per esempio. Gli svizzeri, altro caso, molto meno calorosi, anzi, però corretti e cordiali all'ennesima potenza.
 
L'altro giorno, stavo uscendo da un parcheggio di un CC. Contromano arriva sparato un suvvone di lusso con targa straniera, mi sbracco per fargli capire ce quella era l'uscita. Mi saluta con una delle prime parole che imparano gli stranieri. Ho ricambiato alla gentile persona, estendendoalla intera stirpe e progenie...
 
L'altro giorno, stavo uscendo da un parcheggio di un CC. Contromano arriva sparato un suvvone di lusso con targa straniera, mi sbracco per fargli capire ce quella era l'uscita. Mi saluta con una delle prime parole che imparano gli stranieri. Ho ricambiato alla gentile persona, estendendoalla intera stirpe e progenie...
Eh si, i nostri cari turisti in visita nel belpaese imparano in fretta!
 
Basta attraversare la strada per rendersene conto
Hai proprio ragione! Ricordo un « episodio » che ho vissuto a Lucerna (CH), primi anni duemila. Stavo per attraversare, sulle strisce pedonali, quando sento il rumore di una sirena. Era un ambulanza che stava arrivando molto velocemente. Di riflesso, io ed altre persone, ci rimettiamo subito sul marciapiede, ci mancherebbe! Ebbene, l’ambulanza si è fermata ed il conducente ci ha fatto energicamente segno di attraversare, per poi ripartire a tutto gas.
Immagino già commenti e reazioni da parte di Italiani (e non) a questo episodio ma, è realmente accaduto. Ed aggiungerei che questo comportamento, seppur un po’ al limite in questo caso preciso, la dice lunga su educazione e mentalità di quel paese. Ora, prego, sfogatevi pure, magari con considerazioni da bar sport.
 
Circa 35 anni fa sono andato a Douglas nell’isola di Man, siccome ero in anticipo per il mio meeting ho deciso di fare due passi sul lungo mare. Naturalmente come mi sono avvicinato alle strisce pedonali tutto il traffico si è fermato. Il problema è che qualche minuto più tardi, camminando sul marciapiede, senza accorgermi mi sono fermato vicino ad un altra serie di strisce pedonali senza intenzione di attraversare. Naturalmente di nuovo il traffico si è fermato e il primo automobilista mi ha fatto segno di attraversare, io non avevo nessuna intenzione di farlo, ma ho dovuto attraversare la strada davanti a tanta cortesia. Poi mi dicono che sono paesi noiosi. Ben venga la noia.
 
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