Matteo__ ha scritto:manuel46 ha scritto:Matteo__ ha scritto:E qui si vede la distanza ancora abissale che separa il nord dal sud Italia. Prova da queste parti a chiamare l'ufficio dei vigili (ma anche la Stradale o i Carabinieri) di sabato sera per una buca. Ammesso che ti risponda qualcuno, ne sentirai delle belle.
Specie per quel che riguarda i vigili, il sud Italia (non so il Nord, parlo solo per quel che so) è una cosa scandalosa: nei Paesi vesuviani la stragrande maggioranza è inabile al servizio di pattuglia, il che significa l'unica cosa che possono fare è stare dietro una sedia in ufficio. Al che viene da chiedersi a cosa possano mai servire. Risposta che ci si da in automatico appena se ne dovesse avere bisogno. :evil:
La mia non vuole essere una provocazione, ma......sento sempre dire che al sud c'è anche un sacco di brava gente onesta ecc e non faccio fatica a crederci, ne conosco parecchi anche io, venuti a lavorare al nord.....
quindi non riesco a capire come fate ad essere ridotti cosi,
la scusa di solito si va sempre a cercare nel fatto che mancano i soldi,
a me sinceramente pare che manchi proprio la legalità,
se dalle mie parti chiami i vigili e non escono, succede il finimondo,
se dalle tue parti non escono....è normale per voi e non fate niente,
e se fate qualcosa il vigile è facile che vi faccia arrestare,
ma possibile che quel territorio sia cosi marcio e infarcito di illegalità o meglio, la legge la fanno i boss e vi obbligano a stare zitti?
I boss e le solite cose qui non c'entrano nulla, è semplice malcostume. E' una situazione incancrenita da anni e non è che ci sia molto da fare. Quella è tutta gente col lavoro blindato e con medici compiacenti che in anni passati per semplici quisquilie hanno concesso l'inabilità al servizio di pattuglia. Chiaramente anche qui non è uguale dappertutto, ci sono infatti paesini e piccole città che fanno invidia per ordine e pulizia alle più rinomate realtà del nord est, ma a mio avviso son più casi fortuiti che altro, il grosso versa nelle condizioni che descrivevo.
Non mi stancherò mai di dirlo, ma sono situazioni create in decenni da una politica di tipo clientelare, che qui al sud ha trovato le condizioni giuste per determinare voto di scambio e cattivissime abitudini.
Credere che poi una popolazione, una volta compromessa, possa rimettersi sulla retta via da sola e senza la volontà del sistema, è pura fantasia. Qui certe persone semplicemente non sanno cosa sia il rispetto del prossimo e della legge. Non sanno a cosa serva, e non per volontà, ma solo perchè nessuno gliel'ha mai insegnato. E' tutto un continuo mors tua, vita mea.
Inoltre se abitassi al nord, non dormirei tanto sugli allori: i discorsi d'inizio degli anni giudiziari li abbiamo sentiti tutti. La crisi sta portando anche al nord quelle condizioni che in passato hanno favorito la proliferazione della criminalità organizzata, con la differenza che "su" questa attecchisce molto più facilmente, perchè le persone non sanno ancora cosa voglia dire convivere con criminali di tale risma, mentre qua qualche reazione fisiologica anche considerevole si vede già da qualche anno.
Insomma, il succo del discorso è sempre quello: credere che un determinato gruppo di persone sia "geneticamente" predisposto a delinquere (convinzione mai espressa chiaramente, ma sempre altrettanto chiaramente sottintesa) è una boiata colossale, e ho la bruttissima sensazione che se non cambia qualcosa al più presto, ve ne accorgerete anche su al Nord.![]()
Sono (settentrionalmente) d'accordo te.