allora dovremmo dare valore solo alle cose pratiche, quindi l'arte in generale non ne avrebbe . Tu mi dirai che una cosa è un opera d'arte mentre un altra cosa è un azione di calcio, secondo me ognuno vive emozioni dove preferisce,io ad esempio musicalmente parlando non concepisco che due autori del Emilia Romagna(senza fare nomi) siano osannati e guadagnino cifre altissime (secondo me forse vicine a quelle di Ronaldo), che facciano concerti con centinaia di miglia di fan che pagano anche centinaia di euro per ascoltarli, però capisco che probabilmente a loro danno emozioni mentre a me sembra tutta fuffa
Tanto per rinforzare il concetto di: " legge della domanda e dell' offerta ", se i miei 2 corregionali facessero flops nei vari concerti, invece di centinaia di euri, si parlerebbe SOLO di decine
Andrea Agnelli parente mezzo scemo non direi. Ha gestito la Juve come meglio non era possibile. In un paese che va allo sfascio ha portato bilanci sani e risultati sportivi. Non facciamo confusione con qualcun altro...
giustamente il popolo è sovrano , come dici tu direttamente o indirettamente è il popolo che determina quando guadagna uno sportivo, un artista etc etc
dipende per te cos'è l'arte e a cosa serve, per molti il calcio è fonte di emozioni come per tanti lo è ad esempio una poesia.
Pasolini per me resta una delle personalità più illustri dell'arte del '900, in molti ambiti, ti assicuro che era un grande tifoso di calcio , lo praticava e a detta di molti anche in modo spesso esagitato, se ci fosse ancora mi piacerebbe avere la sua opinione a riguardo
La storia è che l'hanno spedito alla Juve perchè non facesse danni con la Exor dopo il terzo investimento a pene di segugio...poi che sia più capace a maneggiare una squadra di calcio che una finanziaria è possibilissimo. Io comunque un certo merito lo darei anche a Marotta che poi è quello che manda avanti la baracca nel concreto..
Questo è l'atteggiamento di chi non capisce il calcio. Va benissimo, non parlatene, non sapete cosa dite. Il calcio è uno sport che richiede un'applicazione e un abnegazione totali, per essere giocato ad alti livelli, corri per 90' e tocchi il pallone 10 volte se va bene, ma al primo movimento sbagliato butti via la partita. Chi lo gioca può anche essere un cretino, ma chi fa giocare e insegna calcio è gente da cui nel 99% dei casi c'è molto da imparare, e non solo a livello di gioco. Posso capire, anzi, capisco e condivido che l'italiano medio sia schifato da tutto quello che gira intorno al calcio. Ma non posso accettare che si denigri lo sport in sè, senza conoscerlo, solo perchè ha la sfiga (si, per me è una sfiga) di essere il più popolare al mondo.
Non e' che tutto cio' che va oltre le prestazioni medie umane puo' considerarsi arte? Magari dividendole in arti maggiori e minori come nel medioevo per i lavori di " testa " o manuali che fossero? -Pavarotti* nasce con una gola meravigliosa, ma poi ci mette del suo e studia, studia per migliorare cio' che la vita gli ha donato e diventa PAVAROTTI -Bolt** nasce con 2 leve inferiori incredibili ma poi ci mette del suo corre e si allena e lima, lima, lima sempre e diventa il re della velocita' * ne cito uno per tutti ** idem
Uhm....... la percentuale mi pare un pelino eccessiva, a vedere come certi campioni si comportano fuori dal campo. Che poi ci siano campioni nello sport e nella vita, questo è fuor di dubbio, ma non credo siano così tanti. PS: il mio è l'atteggiamento di chi il calcio non lo sopporta, non di chi non lo capisce; quindi, non ne parlo assolutamente, nel bene e nel male.
Guarda, se c'è un problema di base nel calcio italiano è proprio il bassissimo livello culturale e conoscitivo di chi il calcio dovrebbe insegnarlo. Lo sai anche tu che è così, credo. Forse, peggio degli allenatori, solo i genitori invasati. A ruota, giornalisti e commentatori ignoranti, tifosi beceri e tutto il carro al seguito. Sui presidenti e i procuratori meglio stendere un velo pietoso, per lo più. ps. Ho giocato a calcio tutta la vita, fino prima categoria da ragazzo nel Pino Maina, facevo panchina ma vabbé...ero un sette da paura, ma mingherlino e con le caviglie piccole...
Secondo me basta precisare che stiamo distinguendo il calcio puro da quello che invece è più vincolato al business o alla violenza. Qui credo lo sanno in molti, io per molti hanno sono stato un arbitro di calcio, ne ho vissute di esperienze, per me molto formative umanamente parlando, ho avuto modo di vivere il calcio nel sua forma più pura , come può essere quella dei campionati dilettantistici, come quella alcune volte meno pura dei campionati che vanno oltre il dilettantismo, ma anche viceversa perchè certe volte gli estremismi sono facilmente riscontrabili nei campi di provincia che in palcoscenici più prestigiosi, ma alla fine il calcio di per se , come tutti gli sport , ha una valenza positiva ed educatrice. Poi caso strano a mia esperienza le figure 'sporche' che gravitavano nel calcio lo erano anche fuori di questo nella loro viver il quotidiano.
Se non sbaglio Exor, la società della famiglia Agnelli, controlla sia FCA, sia Juventus. Dunque se è vero che le due società sono formalmente indipendenti, è anche vero che sono controllate dagli Agnelli (o Ellkan che dir si voglia), quindi la destinazione dei milioni di € può essere controllata. Non credo pertanto che sia del tutto campata in aria la protesta dei lavoratori FCA.
Mi fa molto piacere di riconscerti che sai bene di Cosa scrivi TOP, ció te lo dice chi per 36 anni ha avuto a che fare al riguardo, anche se, in zona dilettatnti e societá con 1500 tesserati (passivi) e 18 squadre giovanili e due adulti. Si verissimo, Marotta e il suo gruppo sono gli attori principali , naturalmente con il consenso di un Andrea Agnelli che riesce a capire che questo gruppo guidato da Marotta sa fare le cose per bene. Quando un presidente riesce a cio significa che anche lui fa un buon Lavoro.