<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ma vi rendete conto???? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

ma vi rendete conto????

fabiologgia ha scritto:
bayermayer ha scritto:
il nostro paese avrebbe un futuro molto interessante sviluppando non l'industria bensi' il turismo!un business incredibile ma ci vogliono le persone giuste e capaci e sono ottimista e realista pensando per i nostri figli e nipoti un futuro in tal senso!abbiamo patrimoni artistici non solo legati ai beni culturali ma un'eterogeneita' di paesaggi da far invidia al mondo!altro che investire nell'industria come si è fatto sin adesso!

Chiedo scusa anticipatamente per l'OT.
Abito in Sardegna, regione ad altissima vocazione turistica (anche se purtroppo ed a torto solo stagionale) e, da chimico, lavoro nell'industria, precisamente in uno dei due grandi poli petrolchimici della Regione (fino a qualche mese fa lavoravo nell'altro), quindi credo di poter dire la mia, che resta sempre un'opinione ma in questo caso, perdonatemi la presunzione, opinione di chi vive le realtà di cui si parla sulla propria pelle 365 giorni all'anno.
Ciò detto, senza offesa ma con tanta onestà e schiettezza, non posso che trovare totamente sbagliato e completamente fuori dal mondo quel che scrivi. Di solo turismo non si vive e non si può auspicare un popolo di camerieri e lavapiatti. L'industria (TUTTA) è assolutamente indispensabile alla vita di un Paese civile, quale che sia questo Paese.
Prova a parlare di turismo a quei poveretti ex operai della Rockwool (multinazionale della lana di roccia) che per le feste di Natale, siccome non sapevano cosa fare, si sono murati nelle miniere del Sulcis, a due passi dalle più belle spiagge della Sardegna. Prova a chiedere loro se non sarebbe per caso meglio costruire 3 o 4 ristoranti ed hotel al posto della fabbrica dove lavoravano sino all'anno scorso.
Mi voglio fermare qui per non accendere polemiche e tantomeno flames né voglio procrastinare oltre l'OT in un topic nato per parlare di ben altro, se vuoi possiamo continuare in altro topic o via mp.

Saluti

concordo in toto

ma thyssen krupp crema gli operai a torino non in sassonia
e l'ilva è a fare danni a taranto non in francia

se questi sono i livelli dell'industria privata in italia allora meglio chiudere
scusa la posizione che può sembrare demagogica o da tg5 ma è quel che penso
 
beh sulla retroattività delle tasse o delle imposte sono concorde

e anche su quanto dici dopo....
solo non mi pareva il caso che il tipo con quel tenore di vita si lamentasse della situazione attuale...
non mi pare corretto ...

vado spesso in una tabaccheria e vedo gente che si lamenta del caro libri per i figli alle lementari e poi spende 50 euro tra gratta e vinci e le slot machine...
quando li sento mi girano i cosiddetti....
perchè non mi piace che uno che scialaqua i propri beni poi venga a chiedere aiuto al comune o agli enti sociali perchè non ce la fa a tirare avanti....è una cosa che ritengo assurda....
io uno con problemi economici che ha una maserati quattroporte in garage vecchia fin che vuoi ma non lo aiuto, poteva pensarci prima....
 
olide ha scritto:
beh sulla retroattività delle tasse o delle imposte sono concorde

e anche su quanto dici dopo....
solo non mi pareva il caso che il tipo con quel tenore di vita si lamentasse della situazione attuale...
non mi pare corretto ...

vado spesso in una tabaccheria e vedo gente che si lamenta del caro libri per i figli alle lementari e poi spende 50 euro tra gratta e vinci e le slot machine...
quando li sento mi girano i cosiddetti....
perchè non mi piace che uno che scialaqua i propri beni poi venga a chiedere aiuto al comune o agli enti sociali perchè non ce la fa a tirare avanti....è una cosa che ritengo assurda....
io uno con problemi economici che ha una maserati quattroporte in garage vecchia fin che vuoi ma non lo aiuto, poteva pensarci prima....

Certo, certo, comprarsi una Quattroporte e poi chiedere aiuto, mi sembra quantomeno pocrita. Se VERAMENTE uno è nel bisogno, che venda Quattroporte e 159, e si compri una utilitaria di seconda mano. Ma tra il lamentarsi e il chiedere aiuto passa molta differenza, soprattutto quando si è vittima di un'ingiustizia da parte di uno stato (minuscolo) che, per incapacità di difendersi, tutelarsi e autoregolarsi, si rivale sempre e solo sui cittadini onesti e sui beni per i quali gli stessi PAGANO (passaggio di proprietà o immatricolazione) per dichiararne il possesso. Ovviamente, se uno ha sperperato il proprio denaro, deve rimproverare in primo luogo sè stesso, però, nel campo dell'automobile e dei veicoli immatricolati in generale, la politica ha dato a molti di cui lamentarsi.
 
zero c. ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
bayermayer ha scritto:
il nostro paese avrebbe un futuro molto interessante sviluppando non l'industria bensi' il turismo!un business incredibile ma ci vogliono le persone giuste e capaci e sono ottimista e realista pensando per i nostri figli e nipoti un futuro in tal senso!abbiamo patrimoni artistici non solo legati ai beni culturali ma un'eterogeneita' di paesaggi da far invidia al mondo!altro che investire nell'industria come si è fatto sin adesso!

Chiedo scusa anticipatamente per l'OT.
Abito in Sardegna, regione ad altissima vocazione turistica (anche se purtroppo ed a torto solo stagionale) e, da chimico, lavoro nell'industria, precisamente in uno dei due grandi poli petrolchimici della Regione (fino a qualche mese fa lavoravo nell'altro), quindi credo di poter dire la mia, che resta sempre un'opinione ma in questo caso, perdonatemi la presunzione, opinione di chi vive le realtà di cui si parla sulla propria pelle 365 giorni all'anno.
Ciò detto, senza offesa ma con tanta onestà e schiettezza, non posso che trovare totamente sbagliato e completamente fuori dal mondo quel che scrivi. Di solo turismo non si vive e non si può auspicare un popolo di camerieri e lavapiatti. L'industria (TUTTA) è assolutamente indispensabile alla vita di un Paese civile, quale che sia questo Paese.
Prova a parlare di turismo a quei poveretti ex operai della Rockwool (multinazionale della lana di roccia) che per le feste di Natale, siccome non sapevano cosa fare, si sono murati nelle miniere del Sulcis, a due passi dalle più belle spiagge della Sardegna. Prova a chiedere loro se non sarebbe per caso meglio costruire 3 o 4 ristoranti ed hotel al posto della fabbrica dove lavoravano sino all'anno scorso.
Mi voglio fermare qui per non accendere polemiche e tantomeno flames né voglio procrastinare oltre l'OT in un topic nato per parlare di ben altro, se vuoi possiamo continuare in altro topic o via mp.

Saluti

concordo in toto

ma thyssen krupp crema gli operai a torino non in sassonia
e l'ilva è a fare danni a taranto non in francia

se questi sono i livelli dell'industria privata in italia allora meglio chiudere
scusa la posizione che può sembrare demagogica o da tg5 ma è quel che penso

per fortuna gli imprenditori non sono tutti cosi''
come gli Stati del resto :cry:
 
zero c. ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
bayermayer ha scritto:
il nostro paese avrebbe un futuro molto interessante sviluppando non l'industria bensi' il turismo!un business incredibile ma ci vogliono le persone giuste e capaci e sono ottimista e realista pensando per i nostri figli e nipoti un futuro in tal senso!abbiamo patrimoni artistici non solo legati ai beni culturali ma un'eterogeneita' di paesaggi da far invidia al mondo!altro che investire nell'industria come si è fatto sin adesso!

Chiedo scusa anticipatamente per l'OT.
Abito in Sardegna, regione ad altissima vocazione turistica (anche se purtroppo ed a torto solo stagionale) e, da chimico, lavoro nell'industria, precisamente in uno dei due grandi poli petrolchimici della Regione (fino a qualche mese fa lavoravo nell'altro), quindi credo di poter dire la mia, che resta sempre un'opinione ma in questo caso, perdonatemi la presunzione, opinione di chi vive le realtà di cui si parla sulla propria pelle 365 giorni all'anno.
Ciò detto, senza offesa ma con tanta onestà e schiettezza, non posso che trovare totamente sbagliato e completamente fuori dal mondo quel che scrivi. Di solo turismo non si vive e non si può auspicare un popolo di camerieri e lavapiatti. L'industria (TUTTA) è assolutamente indispensabile alla vita di un Paese civile, quale che sia questo Paese.
Prova a parlare di turismo a quei poveretti ex operai della Rockwool (multinazionale della lana di roccia) che per le feste di Natale, siccome non sapevano cosa fare, si sono murati nelle miniere del Sulcis, a due passi dalle più belle spiagge della Sardegna. Prova a chiedere loro se non sarebbe per caso meglio costruire 3 o 4 ristoranti ed hotel al posto della fabbrica dove lavoravano sino all'anno scorso.
Mi voglio fermare qui per non accendere polemiche e tantomeno flames né voglio procrastinare oltre l'OT in un topic nato per parlare di ben altro, se vuoi possiamo continuare in altro topic o via mp.

Saluti

concordo in toto

ma thyssen krupp crema gli operai a torino non in sassonia
e l'ilva è a fare danni a taranto non in francia

se questi sono i livelli dell'industria privata in italia allora meglio chiudere
scusa la posizione che può sembrare demagogica o da tg5 ma è quel che penso

C'è modo e modo di fare industria. 40 anni fa si potevano fare certe cose e sono nate certe fabbriche, nel tempo si sarebbero dovute adeguare, certe lo hanno fatto ed altre no, è giusto e doveroso obbligare chi non l'ha fatto nei tempi debiti ad adeguarsi ora alle condizioni di rispetto dell'uomo e dell'ambiente che giustamente si pretendono oggi.
La soluzione NON PUO' essere quella di chiudere e basta, di smantellare le industrie per farci resort e parchi dei divertimenti, strutture dove le popolazioni locali, se va molto bene, possono aspirare a qualche impiego come personale di servizio. L'industria è la linfa vitale dell'economia, noi viviamo di quel che produciamo, il turismo è una chimera che può andar bene per realtà piccolissime (piccoli comuni, staterelli minuscoli, isole caraibiche) ma non darà mai da vivere ad uno Stato degno di questo nome che voglia mantenere la sua popolazione ad un livello civile.
L'industria deve integrarsi con l'ambiente ed aiutare a preservarlo, il turismo va sicuramente promosso e curato, NON DEVE ESISTERE contrapposizione, devono esistere SINERGIA, integrazione col territorio e rispetto dell'uomo e dell'ambiente.

saluti
 
olide ha scritto:
caro edo mc mi trovi in disaccordo... preferisco la tesi di fabiologgia
stando al tuo ragionamento bisogna tutelare le cicale che sperperano tutto ciò che hanno e continuare a dare addosso alle formiche che invece tendono a risparmiare per far fronte a possibili anni di magra...
no nonn mi sta bene così....
io uno che si lamenta delle tasse e ha in garage una quattroporte lo mando a cagare subito....

Ma di cosa stiamo parlando?? di una quattroporte del 97 che te la tirano dietro?? E per fortuna siamo in un forum di appassionati di auto.
Consuma e inquina più la mia diesel con cui faccio 22k km l'anno che la sua quattroporte che magari usa un giorno al week end e che ci farà magari 5000 km l'anno...
Lo dico sempre, noi italiani stiamo bene incul.ati
 
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