Bisogna considerare anche tutta una serie di altri fattori, rispetto a macchine di 20-30 anni fa: dimensioni e peso sono aumentati significativamente.
Inoltre, sappiamo benissimo che i moderni motori con picchi molto elevati di coppia e potenza sono drammaticamente vuoti di erogazione ai bassi regimi, rispetto ai più tranquilli ma più elastici motori di qualche anno fa.
Non è nato per caso il proliferare dei cambi a 6 marce ed oltre.
A velocità autostradali il 90% della potenza sviluppata dal motore viene spesa solo per vincere l'attrito con l'aria.
Se voglio un motore che, a 130km/h mi permetta di essere abbastanza scattante per effettuare un sorpasso, gicoforza che l'ultima marcia non possa essere troppo lunga.
Poi non dimentichiamo tutta la selva di sensori, filtri e catalizzatori che non possono e non debbono essere innaffiati da combustibile incombusto...
Nei diesel, ad esempio, bisogna garantire che, almeno a velocità di regime , si abbiano giri a sufficenza per garantire un corretto ciclo di rigenerazione.
Curiosità, forse in pochi ricorderanno che, nei vecchi motori, la velocità massima veniva spesso rilevata in 4a marcia e non in 5a.
...Poi non scandalizzatevi per un 70-100 in sesta che ci mette qualche secondo in più.
Inoltre, sappiamo benissimo che i moderni motori con picchi molto elevati di coppia e potenza sono drammaticamente vuoti di erogazione ai bassi regimi, rispetto ai più tranquilli ma più elastici motori di qualche anno fa.
Non è nato per caso il proliferare dei cambi a 6 marce ed oltre.
A velocità autostradali il 90% della potenza sviluppata dal motore viene spesa solo per vincere l'attrito con l'aria.
Se voglio un motore che, a 130km/h mi permetta di essere abbastanza scattante per effettuare un sorpasso, gicoforza che l'ultima marcia non possa essere troppo lunga.
Poi non dimentichiamo tutta la selva di sensori, filtri e catalizzatori che non possono e non debbono essere innaffiati da combustibile incombusto...
Nei diesel, ad esempio, bisogna garantire che, almeno a velocità di regime , si abbiano giri a sufficenza per garantire un corretto ciclo di rigenerazione.
Curiosità, forse in pochi ricorderanno che, nei vecchi motori, la velocità massima veniva spesso rilevata in 4a marcia e non in 5a.
...Poi non scandalizzatevi per un 70-100 in sesta che ci mette qualche secondo in più.