una cosa ho letto sulla quale sono perfettamente d´accordo, un´auto elettrica può essere un´ ottima seconda auto (un po cara), però non si può pretendere che chiunque possa permettersi una seconda auto, tantomeno una cara. Io come secondo mezzo di trasporto ho una ebike che mi risolve il tragitto casa lavoro, ma sinceramente, quando faccio altri viaggi raramente sono solo in macchina, normalmente ho almeno altre 2 persone con me, e molti bagagli. Rare volte ho dovuto montare il portapacchi sulla mia Superb (diesel) e col portapacchi l´autonomia elettrica si riduce ancora (anche quella del diesel ma in 5 minuti si ripristina) e non basterebbe una sola ricarica per fare Stoccarda-Milano. inoltre a causa del profilo altimetrico del viaggio servirebbero probabilmente una ricarica in austria e una a metà della salita del san Bernardino, in discesa si ricarica e probabilmente butterò energia perchè le batterie sarebbero completamente cariche ben prima della fine della discesa..poi ricomincia la parte in piano e non so se arrivo a destinazione..soprattutto in estate con aria condizionata, sedili refrigerati, e musica (irrinunciabile su 6 h di viaggio, anzi, 9 con le ricariche) e vorrei dire, chi dice che è una questione di abitudini, che cosa sarà mai metterci una o due orette in più, probabilmente questa persona fa solo casa lavoro o casa supermercato, magari a poche centinaia di metri di distanza, altrimenti non direbbe certe corbellerie. Altro piccolo dettaglio, per lavoro mi capita di dover trasportare aerei (rimorchio da 1300-1500 kg) per distanze considerevoli (anche 1000 km) varie volte l´anno, l´autonomia di un´elettrica attuale con carrello in autostrada sarebbe interessante, e non parlo di autostrade italiane (per fortuna con i loro 80 col carrello, anche se con il gancio anti sbandamento) ma tedesche (100) o francesi (equiparate a auto, 130)
