<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Loro sono nel Giusto... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Loro sono nel Giusto...

99octane ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
bravo!
quoto crosmax, ma chi gira di notte senza luci mi fa troppo imbestialire!!!
e ce ne sono un sacco di persone che girano cosi'.. magari anche traballando con una borsa della spesa sul manubrio.
è una maifestazione di mancato rispetto per gli altri utenti della strada, anche perchè basterebbe molto poco per dotarsi di un faretto e della necessaria strumentazione.

Infatti: DAVVERO poco, visto che per il CdS una bici non puo' essere venduta senza fari, basterebbe non toglierli.
Ma questi aspiranti Moser e Pantani dei poveri pensano che gli appesantisca il bolide.
Ma che pieta'.
:rolleyes:

poi non capisco perchè una volta tanto non se ne approfitti per far cassa anche su queste cose..
sembra che facciano apposta, dove potrebbe servire fanno finta di nulla, per vessare gli automobilisti fanno a gara
 
99octane ha scritto:
Perfetto esempio di arroganza ciclistica.
Guidare in modo distratto, disattento o CRIMINALE non mette in pericolo solo la tua incolumita'!
Chi si comporta cosi' mette in pericolo anche la mia che, avendo una coscienza, anche se e' un cretino faccio una manovra brusca per non porre fine alla sua futile vita. Inoltre vado io in galera se lo stiro, e anche se e' un imbecille, la mia coscienza mi rimorde comunque se lo ammazzo. :rolleyes:

Io vedo comportamenti assolutamente nella norma, da parte degli automobilisti. Quello che vedo SEMPRE e':
- gente che passa in bici col rosso. Se uno e' in bici, e' praticamente automatico che passi col rosso. SEMPRE. Le eccezioni sono sorprendenti.
- gente che gira di notte a fari spenti. Quelli col faro sono un'eccezione e sorprendono.
- Gente che gira senza abbigliamento ad alta visibilita'. Anche qui, l'eccezione e' sorprendente.
- Gente che RARAMENTE svolta segnalando col braccio.
- Gente che circola SISTEMATICAMENTE contromano. Il ciclista pensa che i sensi unici non si applichino a lui, MAI.
- Gente che passa in bici sul passaggio pedonale e pretende di avere la precedenza.
- Gente che, quando hai la freccia per girare a destra all'incrocio, ti si infila a destra.
E si potrebbe andare avanti ancora molto.
E non lo dico solo io: chiedi a chiunque circoli in strada e ti dira' che osserva le stesse cose.

Hai scordato quelli che quando piove con una mano tengono l'ombrello...
 
Gtdriving ha scritto:
99octane ha scritto:
Perfetto esempio di arroganza ciclistica.
Guidare in modo distratto, disattento o CRIMINALE non mette in pericolo solo la tua incolumita'!
Chi si comporta cosi' mette in pericolo anche la mia che, avendo una coscienza, anche se e' un cretino faccio una manovra brusca per non porre fine alla sua futile vita. Inoltre vado io in galera se lo stiro, e anche se e' un imbecille, la mia coscienza mi rimorde comunque se lo ammazzo. :rolleyes:

Io vedo comportamenti assolutamente nella norma, da parte degli automobilisti. Quello che vedo SEMPRE e':
- gente che passa in bici col rosso. Se uno e' in bici, e' praticamente automatico che passi col rosso. SEMPRE. Le eccezioni sono sorprendenti.
- gente che gira di notte a fari spenti. Quelli col faro sono un'eccezione e sorprendono.
- Gente che gira senza abbigliamento ad alta visibilita'. Anche qui, l'eccezione e' sorprendente.
- Gente che RARAMENTE svolta segnalando col braccio.
- Gente che circola SISTEMATICAMENTE contromano. Il ciclista pensa che i sensi unici non si applichino a lui, MAI.
- Gente che passa in bici sul passaggio pedonale e pretende di avere la precedenza.
- Gente che, quando hai la freccia per girare a destra all'incrocio, ti si infila a destra.
E si potrebbe andare avanti ancora molto.
E non lo dico solo io: chiedi a chiunque circoli in strada e ti dira' che osserva le stesse cose.

Hai scordato quelli che quando piove con una mano tengono l'ombrello...

e quindi ?
 
lsdiff ha scritto:
Quotone per Luisella: Milano non è una città adatta alle bici, perché le strade sono troppo affollate e strette. E le bici, anziché fluidificare il traffico lo congestionano. Personalmente appena posso lascio l'auto e giro a piedi: non in bici, né coi mezzi. A PIEDI E BASTA.

x Crossmax, le altre capitali europee hanno strade più larghe che le rende più adatte alle biciclette. Milano è diversa e 15 cm sbandamento del ciclista (in realtà parliamo di mezzo metro e oltre) sono inaccettabili.

Le capili europee, qualora non sia presente una ciclabile in sede propria hanno una parte della carreggiata riservata alle bici.

Queste discussioni contro determinate categorie (ciclisti, suv, motociclisti, immigrati, zingari, ricchi, poveri ecc....), portano sempre ad un nulla di fatto,
vengono iniziate solo per screditare una certa categoria, senza conoscerla a fondo molto spesso, sono soltanto frutto di ignoranza e chiusura mentale.
 
crossmax ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Quotone per Luisella: Milano non è una città adatta alle bici, perché le strade sono troppo affollate e strette. E le bici, anziché fluidificare il traffico lo congestionano. Personalmente appena posso lascio l'auto e giro a piedi: non in bici, né coi mezzi. A PIEDI E BASTA.

x Crossmax, le altre capitali europee hanno strade più larghe che le rende più adatte alle biciclette. Milano è diversa e 15 cm sbandamento del ciclista (in realtà parliamo di mezzo metro e oltre) sono inaccettabili.

Le capili europee, qualora non sia presente una ciclabile in sede propria hanno una parte della carreggiata riservata alle bici.

Queste discussioni contro determinate categorie (ciclisti, suv, motociclisti, immigrati, zingari, ricchi, poveri ecc....), portano sempre ad un nulla di fatto,
vengono iniziate solo per screditare una certa categoria, senza conoscerla a fondo molto spesso, sono soltanto frutto di ignoranza e chiusura mentale.

D'accordo, allora se la mammina con la pargola dietro in bici mi taglia la strada, non è lei ad essere imprudente, sono io che sono ignorante e malfidente....mi pare che pure tu non sia molto obiettivo.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
crossmax ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Quotone per Luisella: Milano non è una città adatta alle bici, perché le strade sono troppo affollate e strette. E le bici, anziché fluidificare il traffico lo congestionano. Personalmente appena posso lascio l'auto e giro a piedi: non in bici, né coi mezzi. A PIEDI E BASTA.

x Crossmax, le altre capitali europee hanno strade più larghe che le rende più adatte alle biciclette. Milano è diversa e 15 cm sbandamento del ciclista (in realtà parliamo di mezzo metro e oltre) sono inaccettabili.

Le capili europee, qualora non sia presente una ciclabile in sede propria hanno una parte della carreggiata riservata alle bici.

Queste discussioni contro determinate categorie (ciclisti, suv, motociclisti, immigrati, zingari, ricchi, poveri ecc....), portano sempre ad un nulla di fatto,
vengono iniziate solo per screditare una certa categoria, senza conoscerla a fondo molto spesso, sono soltanto frutto di ignoranza e chiusura mentale.

D'accordo, allora se la mammina con la pargola dietro in bici mi taglia la strada, non è lei ad essere imprudente, sono io che sono ignorante e malfidente....mi pare che pure tu non sia molto obiettivo.

Mi dispiace:
facciamo a non capirci.
E' generalizzare che è da ignoranti.
Dire che tutti i ciclisti sono imprudenti, irrispettosi delle regole e chi pù ne ha più ne metta
solo perchè una mammina con la pargola ti hanno tagliato la strada è paradossale.
 
crossmax ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
crossmax ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Quotone per Luisella: Milano non è una città adatta alle bici, perché le strade sono troppo affollate e strette. E le bici, anziché fluidificare il traffico lo congestionano. Personalmente appena posso lascio l'auto e giro a piedi: non in bici, né coi mezzi. A PIEDI E BASTA.

x Crossmax, le altre capitali europee hanno strade più larghe che le rende più adatte alle biciclette. Milano è diversa e 15 cm sbandamento del ciclista (in realtà parliamo di mezzo metro e oltre) sono inaccettabili.

Le capili europee, qualora non sia presente una ciclabile in sede propria hanno una parte della carreggiata riservata alle bici.

Queste discussioni contro determinate categorie (ciclisti, suv, motociclisti, immigrati, zingari, ricchi, poveri ecc....), portano sempre ad un nulla di fatto,
vengono iniziate solo per screditare una certa categoria, senza conoscerla a fondo molto spesso, sono soltanto frutto di ignoranza e chiusura mentale.

D'accordo, allora se la mammina con la pargola dietro in bici mi taglia la strada, non è lei ad essere imprudente, sono io che sono ignorante e malfidente....mi pare che pure tu non sia molto obiettivo.

Mi dispiace:
facciamo a non capirci.
E' generalizzare che è da ignoranti.
Dire che tutti i ciclisti sono imprudenti, irrispettosi delle regole e chi pù ne ha più ne metta
solo perchè una mammina con la pargola ti hanno tagliato la strada è paradossale.
.....mai detto che TUTTI i ciclisti sono imprudenti: e ho fatto l'esempio della mammina pazza per farti capire che alcuni di loro sono davvero scriteriati.E' altrettanto paradossale difenderli tutti in blocco,non credi? Non dubito che tu sia attento e scrupoloso, ma guarda che non sono tutti come te; eppoi bisogna ascoltare anche quello che hanno da dirti gli automobilisti delle città più trafficate e congestionate, come Milano, ove la circolazione non è semplice, a causa di strade davvero strette (la città, nel dopoguerra, è cresciuta un po' alla cavolo). Naturalmente, lo ribadisco, se abitassi in un tranquillo paesino collinare, mi diletterei pure io con la mia preziosa Bottecchia, te lo posso assicurare!
 
LUISELLA1972 ha scritto:
.....mai detto che TUTTI i ciclisti sono imprudenti: e ho fatto l'esempio della mammina pazza per farti capire che alcuni di loro sono davvero scriteriati.E' altrettanto paradossale difenderli tutti in blocco,non credi? Non dubito che tu sia attento e scrupoloso, ma guarda che non sono tutti come te; eppoi bisogna ascoltare anche quello che hanno da dirti gli automobilisti delle città più trafficate e congestionate, come Milano, ove la circolazione non è semplice, a causa di strade davvero strette (la città, nel dopoguerra, è cresciuta un po' alla cavolo). Naturalmente, lo ribadisco, se abitassi in un tranquillo paesino collinare, mi diletterei pure io con la mia preziosa Bottecchia, te lo posso assicurare!

Però Luisa bellissima io ti potrei fare decine di esempi di automobilisti col QI di un facocero che in auto ne combinano di tutti i colori; quesot per dire che è assolutamente vero che tra i cilcisti ci sono persone che farebbero meglio a stare a casa, ma pure tra gli automobilisti; con la differenza che in un urto tra i due mezzi mica è l'automobilista quello che si fa male ;-)
Il problema è che in Italia manca totalmente il rispetto per gli altri, che siano pedoni, cliclisti, scooteristi, automobilisti, camionisti e compagnia cantante; ogni categoria presenta esemplari che sono convinti di essere gli unici depositari del permesso di utilizzare un'infrastruttura.
 
Cometa Rossa ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
.....mai detto che TUTTI i ciclisti sono imprudenti: e ho fatto l'esempio della mammina pazza per farti capire che alcuni di loro sono davvero scriteriati.E' altrettanto paradossale difenderli tutti in blocco,non credi? Non dubito che tu sia attento e scrupoloso, ma guarda che non sono tutti come te; eppoi bisogna ascoltare anche quello che hanno da dirti gli automobilisti delle città più trafficate e congestionate, come Milano, ove la circolazione non è semplice, a causa di strade davvero strette (la città, nel dopoguerra, è cresciuta un po' alla cavolo). Naturalmente, lo ribadisco, se abitassi in un tranquillo paesino collinare, mi diletterei pure io con la mia preziosa Bottecchia, te lo posso assicurare!

Però Luisa bellissima io ti potrei fare decine di esempi di automobilisti col QI di un facocero che in auto ne combinano di tutti i colori; quesot per dire che è assolutamente vero che tra i cilcisti ci sono persone che farebbero meglio a stare a casa, ma pure tra gli automobilisti; con la differenza che in un urto tra i due mezzi mica è l'automobilista quello che si fa male ;-)
Il problema è che in Italia manca totalmente il rispetto per gli altri, che siano pedoni, cliclisti, scooteristi, automobilisti, camionisti e compagnia cantante; ogni categoria presenta esemplari che sono convinti di essere gli unici depositari del permesso di utilizzare un'infrastruttura.

sabato dovevo andare in bici vicino a te poi le previsioni...

:twisted: :twisted: :twisted:
 
[/quote]
.....mai detto che TUTTI i ciclisti sono imprudenti: e ho fatto l'esempio della mammina pazza per farti capire che alcuni di loro sono davvero scriteriati.E' altrettanto paradossale difenderli tutti in blocco,non credi? Non dubito che tu sia attento e scrupoloso, ma guarda che non sono tutti come te; eppoi bisogna ascoltare anche quello che hanno da dirti gli automobilisti delle città più trafficate e congestionate, come Milano, ove la circolazione non è semplice, a causa di strade davvero strette (la città, nel dopoguerra, è cresciuta un po' alla cavolo). Naturalmente, lo ribadisco, se abitassi in un tranquillo paesino collinare, mi diletterei pure io con la mia preziosa Bottecchia, te lo posso assicurare![/quote]

Se leggi il mio primo intervento alla discussione sicuramente ci capiremo (è il n. 5)
Quando si scrive (e non sei stata tu a scanso di equivoci) che 999 ciclisti su 1000 mettono in atto comportamenti pericolosi, mi cadono le braccia...questo è generalizzare.

Lo so, nelle grandi città è praticamente impossibile andare in bici al di fuori delle ciclabili, io stesso sono spesso a Roma e non mi sognerei mai di prenderla..... sei giustificata ;)
 
matteomatte1 ha scritto:
sabato dovevo andare in bici vicino a te poi le previsioni...

:twisted: :twisted: :twisted:

Tua culpa. Primo, non dovevi ascoltarle; secondo, dovevi optare per la zona nord del lago, non la sud, dove forse è effettivamente piovuto; qui al nord invece sabato, nonostante fosse prevista acqua, era piena estate; 28 gradi, e perdipiù caldo secco! Una cosa stupenda 8)
 
Ma certo Cometa, su questo non posso che darti ragione, comportamenti sbagliati e scorretti sono comuni a tutti, purtroppo. Dico solo che i ciclisti rischiano di più la vita - per ovvi motivi: sono "nudi", senza protezione alcuna! - e che spero di non incontrare più una pazza in bici con quella che ho testé descritto: mi sono troppo spaventata, soprattutto per la bambina!Ci penso ancora, a distanza di mesi!
 
Cometa Rossa ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
sabato dovevo andare in bici vicino a te poi le previsioni...

:twisted: :twisted: :twisted:

Tua culpa. Primo, non dovevi ascoltarle; secondo, dovevi optare per la zona nord del lago, non la sud, dove forse è effettivamente piovuto; qui al nord invece sabato, nonostante fosse prevista acqua, era piena estate; 28 gradi, e perdipiù caldo secco! Una cosa stupenda 8)

Che lago? Se è il mio (per modo di dire), anche a sud non è piovuto.
 
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