<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> livello di polveri sottili | Page 22 | Il Forum di Quattroruote

livello di polveri sottili

secondo voi il livello di polveri sottili nelle nostre città rispetto a 40 anni or sono è

  • aumentato

    Votes: 4 16,7%
  • sostanzialmente stabile

    Votes: 1 4,2%
  • diminuito

    Votes: 19 79,2%

  • Total voters
    24
quando vedi un ostacolo devi distogliere lo sguardo e cercare una via alternativa... siamo su una superficie bidimensionale... ribadisco ci riescono pure in liguria

In genere, la via alternativa è messa tale e quale la principale. Cosa fanno in Liguria non lo so, ma se le strade o non ci sono o non hanno una portata sufficiente non è che te le puoi inventare.
 
hai ragione...

Max, sicuramente sono io che sento il tempo, ma non riesco a seguirti. L'assunto è che devo andare da casa mia alla zona ospedale di Padova. Per arrivarci ci sono due possibilità: o da sud (Bassanello, più diretta ma più lenta), o da nord-est (zona industriale, più lunga e intasata da code bibliche sulle tangenziali che ci arrivano da sud e da nord). E poi c'è il tratto cittadino, su cui vale il principio dei vasi comunicanti rovesciato lungo l'asse x, che farebbe imparare a bestemmiare anche san Leopoldo, se dovesse andare al suo santuario ogni mattina. Se entrambe le "porte" sono intasate, quale strada alternativa dovrei cercare, dal momento che non ce ne sono?
 
Utilizzare il mezzo pubblico in centro Milano al posto della vettura privata ci può stare come costi. Usarlo nei paesi è molto meno valido.
I costi per via dell'assurdo obbligo di far quadrare i conti gravando sui servizi sono totalmente fuori.
Un rimedio in grado di restituire vigore all'economia e salute alla gente potrebbe essere quello di un biglietto o un abbonamento non cittadino ma regionale. Se parti da un paesucolo qualsiasi con quel biglietto viaggi ovunque con qualsiasi mezzo.
In questo modo le auto di scarso valore (quelle su cui noi non saremo mai più competitivi) diventerebbero meno desiderabili mentre quelle che consentono un buon guadagno si venderanno più facilmente potendo contare su una minor frequentazione delle strade.

La ripartizione dei ricavi ... quando entro in autostrada pago il viaggio fatto, pago i km percorsi su strade di competenza di aziende diverse che poi si dividono il bottino ..... può accadere la stessa cosa nei paesi dove oggi è un problema raggiungere il supermercato del paese vicino e tornare indietro se non si ha una vettura.

Durante expo le poche fermate fuori Milano, pochi minuti costavano più dell'intero "pacchetto trasporti milanese" ... e si torna ad usare la vettura privata.
 
Utilizzare il mezzo pubblico in centro Milano al posto della vettura privata ci può stare come costi. Usarlo nei paesi è molto meno valido.
I costi per via dell'assurdo obbligo di far quadrare i conti gravando sui servizi sono totalmente fuori.
Un rimedio in grado di restituire vigore all'economia e salute alla gente potrebbe essere quello di un biglietto o un abbonamento non cittadino ma regionale. Se parti da un paesucolo qualsiasi con quel biglietto viaggi ovunque con qualsiasi mezzo.
In questo modo le auto di scarso valore (quelle su cui noi non saremo mai più competitivi) diventerebbero meno desiderabili mentre quelle che consentono un buon guadagno si venderanno più facilmente potendo contare su una minor frequentazione delle strade.

La ripartizione dei ricavi ... quando entro in autostrada pago il viaggio fatto, pago i km percorsi su strade di competenza di aziende diverse che poi si dividono il bottino ..... può accadere la stessa cosa nei paesi dove oggi è un problema raggiungere il supermercato del paese vicino e tornare indietro se non si ha una vettura.

Durante expo le poche fermate fuori Milano, pochi minuti costavano più dell'intero "pacchetto trasporti milanese" ... e si torna ad usare la vettura privata.
Devi pensare che la spesa potrebbe essere pesante visto che potresti comprarti qualcos'altro assieme al pane fresco del giorno ( e questo lo so bene visto che il mio compito è farla). Come farai se sei un fan dell'Ikea e vorresti magari risparmiare sul noleggio del furgone?
 
Devi pensare che la spesa potrebbe essere pesante visto che potresti comprarti qualcos'altro assieme al pane fresco del giorno ( e questo lo so bene visto che il mio compito è farla). Come farai se sei un fan dell'Ikea e vorresti magari risparmiare sul noleggio del furgone?
Non ho capito ... ma questo brainstorming consente di buttare nel grande calderone delle idee ... quelle maturate nel tempo.

Mia nipote abita in un paesino vicino a Milano e studia in una scuola in un paese ... vicino ma non troppo. i mezzi ci sono ma sono molto costosi e passano ogni tanto ... sono convinto che se un abbonamento regionale consentisse a tutte le persone che si trovano in quelle condizioni di poter fruire a costi accessibili di un servizio di trasporto pubblico su base regionale gli spostamenti regolari aumenterebbero moltissimo (oggi il vezzo di non pagare il biglietto è diffuso .... non pagare un abbonamento è meno facile).

Ogni tanto quando decide di venire a trovarci la aspetto alla stazione di Certosa e vedo passare treni ... vuoti .... un servizio non reso (ma pagato ugualmente dalla comunità).

Beh ... ripensando al messaggio che hai scritto ora credo di averlo compreso .... le auto oggi ci sono e sono troppe.... si soffocano a vicenda io da pensionato evito scrupolosamente le ore di punta anche se negli ultimi tempi il blocco dei diesel 4 dalle 8,30 alle 18,30 mi costringe ad inquinare in quelle ore di traffico intenso.

Fare acquisti comporta una forza fisica che con il tempo tende a scemare, molti supermercati provvedono alla consegna a domicilio gratuita oltre una certa età .... anche questo tende ad ottimizzare i trasporti e limitare l'inquinamento ovviamente credo lo faccia anche lkea .... Per il pane .... da tempo si diffonde il fai da te dove la gente si serve da sola ... non mi sembra una cosa igienica, la frutta, la verdura, si sbuccia, si lava o si cuoce ... il pane no ... non si lava ne lo si cuoce ... è pronto al consumo e l'igiene non è garantito dai marchingegni predisposti. Anche chi opera dietro un bancone un tempo era tenuto ad indossare una cuffietta e dei guanti ora sono rari quelli che lo fanno. Anche il pane confezionato subisce lo stesso trattamento.... la trasparenza fà sì che chi confeziona sia visibile al pubblico .... e spesso sono senza guanti, ogni tanto si allontana e quando torna riprende ad impacchettare a mani nude perchè .... le etichette si attaccano ai guanti ed è peggio ....
No ... il pane lo faccio io con una macchinetta e la farina magica con già il lievito predosato, ogni tanto ne provo una nuova ... ma poi torno a quella costosetta ma dal risultato ottimo, ultimamente ho sostituito lo strutto che un panettiere mi aveva indicato con olio e và meglio,
Ho provato a mischiare il cacao amaro ...ok la curcuma (una cosa gialla) ottimo, la maizena ... ma devo aver sbagliato qualcosa ...
insomma se devo mangiare pane potenzialmente inquinato ... lo inquino io divertendomi e se mi devo assentare ... prima di rientrare mi lavo bene le mani.
 
La spesa non c'entra, o c'entra poco (in centro non ci si va per andare a fare la spesa settimanale, quella si fa al supermercato dove il parcheggio c'è). Il punto è: se andare in centro con i mezzi pubblici, tra parcheggio scambiatore e prezzo dei biglietti urbani mi costa oltre 6 euro come avviene a Padova se sei in due (parcheggio auto al capolinea del tram + 4 corse da 1,30 cadauna per andare e tornare), ci vado in macchina, vado dove mi pare, ci sto quanto mi pare e spendo uguale se non meno. Un conto è pagare una certa cifra a Parigi, che da un capo all'altro è lunga 15 km in linea d'aria e farla in macchina è un incubo, un altro è una città medio piccola come può essere Padova: se ti costa uguale e ci metti lo stesso tempo perchè sei in mezzo al traffico di superficie, finisce che la gente preferisce la macchina. Bisogna rendere l'alternativa mezzo pubblico preferibile al privato, ma non è penalizzando uno che si incentiva l'altro.
 
Non ho capito ... ma questo brainstorming consente di buttare nel grande calderone delle idee ... quelle maturate nel tempo.

Mia nipote abita in un paesino vicino a Milano e studia in una scuola in un paese ... vicino ma non troppo. i mezzi ci sono ma sono molto costosi e passano ogni tanto ... sono convinto che se un abbonamento regionale consentisse a tutte le persone che si trovano in quelle condizioni di poter fruire a costi accessibili di un servizio di trasporto pubblico su base regionale gli spostamenti regolari aumenterebbero moltissimo (oggi il vezzo di non pagare il biglietto è diffuso .... non pagare un abbonamento è meno facile).

Ogni tanto quando decide di venire a trovarci la aspetto alla stazione di Certosa e vedo passare treni ... vuoti .... un servizio non reso (ma pagato ugualmente dalla comunità).

Beh ... ripensando al messaggio che hai scritto ora credo di averlo compreso .... le auto oggi ci sono e sono troppe.... si soffocano a vicenda io da pensionato evito scrupolosamente le ore di punta anche se negli ultimi tempi il blocco dei diesel 4 dalle 8,30 alle 18,30 mi costringe ad inquinare in quelle ore di traffico intenso.

Fare acquisti comporta una forza fisica che con il tempo tende a scemare, molti supermercati provvedono alla consegna a domicilio gratuita oltre una certa età .... anche questo tende ad ottimizzare i trasporti e limitare l'inquinamento ovviamente credo lo faccia anche lkea .... Per il pane .... da tempo si diffonde il fai da te dove la gente si serve da sola ... non mi sembra una cosa igienica, la frutta, la verdura, si sbuccia, si lava o si cuoce ... il pane no ... non si lava ne lo si cuoce ... è pronto al consumo e l'igiene non è garantito dai marchingegni predisposti. Anche chi opera dietro un bancone un tempo era tenuto ad indossare una cuffietta e dei guanti ora sono rari quelli che lo fanno. Anche il pane confezionato subisce lo stesso trattamento.... la trasparenza fà sì che chi confeziona sia visibile al pubblico .... e spesso sono senza guanti, ogni tanto si allontana e quando torna riprende ad impacchettare a mani nude perchè .... le etichette si attaccano ai guanti ed è peggio ....
No ... il pane lo faccio io con una macchinetta e la farina magica con già il lievito predosato, ogni tanto ne provo una nuova ... ma poi torno a quella costosetta ma dal risultato ottimo, ultimamente ho sostituito lo strutto che un panettiere mi aveva indicato con olio e và meglio,
Ho provato a mischiare il cacao amaro ...ok la curcuma (una cosa gialla) ottimo, la maizena ... ma devo aver sbagliato qualcosa ...
insomma se devo mangiare pane potenzialmente inquinato ... lo inquino io divertendomi e se mi devo assentare ... prima di rientrare mi lavo bene le mani.
Io sono fortunato ad avere il super mercato sotto casa dove la maggior parte delle volte in cui vado a fare la spesa è a piedi. In caso di spesa pesante e/o ingombrante (le casse di acqua, delle confezioni di carta igienica, ecc.) o di cattivo tempo, uso l'auto per non bagnarmi. E' questo quello che intendevo.
 
La spesa non c'entra, o c'entra poco (in centro non ci si va per andare a fare la spesa settimanale, quella si fa al supermercato dove il parcheggio c'è). Il punto è: se andare in centro con i mezzi pubblici, tra parcheggio scambiatore e prezzo dei biglietti urbani mi costa oltre 6 euro come avviene a Padova se sei in due (parcheggio auto al capolinea del tram + 4 corse da 1,30 cadauna per andare e tornare), ci vado in macchina, vado dove mi pare, ci sto quanto mi pare e spendo uguale se non meno. Un conto è pagare una certa cifra a Parigi, che da un capo all'altro è lunga 15 km in linea d'aria e farla in macchina è un incubo, un altro è una città medio piccola come può essere Padova: se ti costa uguale e ci metti lo stesso tempo perchè sei in mezzo al traffico di superficie, finisce che la gente preferisce la macchina. Bisogna rendere l'alternativa mezzo pubblico preferibile al privato, ma non è penalizzando uno che si incentiva l'altro.
E' anche questo quello che intendo: La Libertà di stare dove e quanto vuoi senza che nessuno ti rompa le scatole o tu debba rispettare qualcosa. Poi se in città acquisti qualcosa tipo vestiti o scarpe e potrebbero essere tanti se sei un fanatico del Shopping, ce la farai a trasportarli in autobus?
 
E' anche questo quello che intendo: La Libertà di stare dove e quanto vuoi senza che nessuno ti rompa le scatole o tu debba rispettare qualcosa. Poi se in città acquisti qualcosa tipo vestiti o scarpe e potrebbero essere tanti se sei un fanatico del Shopping, ce la farai a trasportarli in autobus?

La folle idea che le amministrazioni pubbliche debbano tendere a guadagnare manda in rovina la gente e con il tempo l'unità nazionale.
Applicata questa assurdità impostaci dall'europa stiamo andando incontro alla perdita delle caratteristiche che hanno reso l'Italia una nazione da invidiare. Doversi recare nei supermercati per qualsiasi cosa visto che non esiste più il parcheggio "libero". Fà si che i negozietti spariscano a loro volta per lasciar spazio a grossi empori tutti uguali dove trovi ovunque la stessa roba(ccia). Tende a sparire la specializzazione, tutti uguali, tutti privi di conoscenze e di passione per ciò che stanno facendo.
Esempio di questi giorni cambiata la connessione adsl con quella fibra mi sono reso conto che è una bufala .... non funziona.
Questo ovviamente è eccessivo è molto più veloce ma ... molto meno di quanto dovrebbe, il programmino speed test offre ottimi tempi di risposta lanciato (come invitano a fare i venditori/tecnici) da solo ... staccando ogni altra connessione per non falsare i dati ... e il controllore della efficienza della rete comunica che il computer và al massimo consentito 'per lui ....' ma se ne attacchi due non raggiungi più gli stessi valori i tempi calano poco sopra la metà .... motivo
il cavetto di connessione fibra/router un cavetto cat. 5e da 100Mhz, ce ne vorrebbe uno di cat. 7 da 600 Mhz.
Introvabile nei grandi magazzini che ripetono .... la solita litania ... non serve .....
in internet lo si trova costa pochi euro 4/5, in dollari ancora meno 2,30 ... basta un metro o 50 cm per eliminare un inutile collo di bottiglia .... lo si trova ma mi rifiuto di contribuire alla morte della specializzazione, della qualità italiana voglio trovarlo in un negozio specializzato con commessi che amano il loro lavoro, tipicamente un negozietto simile si dovrebbe trovare in centro...... dove non si può parcheggiare (lo fanno i residenti per i quali la macchina è spesso un lusso che è assurdo privilegiare con posti auto riservati).
In Milano anche in elettronica esistevano negozi specializzati alcuni facevano parte di una catena in cui figuravano sia quelli non specializzati che quelli dove andare a colpo sicuro per trovare il meglio ..... ora sono tutti ... non specializzati ... dove se chiedi qualcosa ti guardano come se tu fossi un marziano ..... troppa porcheria da vendere troppa roba da conoscere e nessuna specializzazione .... che non paga.
 
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