<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'ibrido è davvero efficiente? | Page 22 | Il Forum di Quattroruote

L'ibrido è davvero efficiente?

Faccio una domanda a cui non ho mai letto niente a riguardo:ma alla fine del ciclo vitale dell'auto chi e come smaltisce la batteria e la parte elettrica?e con quali costi?
 
Certo che ne inventi di cose. O lavori per la VW oppure proprio non si comprende il perché delle tue affermazioni.
Anche dopo che mi si sono rotte due Volkswagen insieme nel giro di un anno (per un totale di 10.000 euro di danni) non sono arrivato a fare certe affermazioni, ognuno compra quel che gli piace.
Inoltre, quando parli di Toyota, ricordati che stai parlando di una delle più grandi e rispettate aziende del mondo. Azienda da cui anche la tua VW ha preso spunto per i suoi processi produttivi. Peccato che l'abbia fatto male però, ma questo è un altro discorso.
Non ho detto che faccia male le auto, solo che non capisco la filosofia di quelle che importa in italia.
 
"Solita storia" dicevo...

Beh, poco male... dato che in materia di ibrido sono venuti in soccorso i coreani grazie ai loro "democraticissimi" dual clutch ed estetica (molto euro-oriented fra l'altro)... mentre dalle parti di Nagoya proprio per accontentare i più birichini stanno provvedendo per una trasmissione caratterizzata dall'aggiunta del convertitore di coppia al loro (tanto discusso) e-cvt/psd, anche se per ora esclusivamente disponibile nella sola divisione Lexus e quindi in abbinamento alla trazione posteriore (ma anche anteriore per ora disponibile su new Toyota camry ultimamente presentata anche se in tal caso un 8 rapporti e non 10)...

Si, magari la soluzione coreana sarà potenzialmente meno affidabile/longeva (leggi maggior componentistica/usura...) ma non si può avere tutto dalla vita...

Nota a margine: Toyota è già da tempo che ricicla interamente le sue batterie e per giunta a quanto pare avvalendosi di fonti energetiche alternative...
 
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Purtroppo Quattroruote non ha mai posto grande attenzione ai test di consumo delle auto ibride e ancora non capisco come dopo anni di prove di queste auto (ben 20 adesso) riescano ancora a guidarle così male...Le loro medie sono sempre sballate rispetto ad altri giornali, prove su internet e consumi degli utenti.
La Yaris Hybrid può fare molto meglio di 17,7 km/l di media anche guidata male.
In casa abbiamo una Auris Hybrid: se la guido io sono sempre sopra i 20 km/l di media senza alcuno sforzo, se la guidano altri che cercano di sfruttare di più l'elettrico e che frenano all'ultimo senza sfruttare il recupero d'energia, il consumo scende e arriva a 17 km/l.
Quei consumi medi dichiarati da Quattroruote magari li fa solo in autostrada a 140 km/h o se la si sta guidando veramente male...
C'è un'altra rivista che fa la prova online sui consumi reali sulla tratta Roma-Forlì. La Yaris si assesta sui 25 km/l. Evidentemente loro hanno capito come si guida un'auto ibrida, cosa tra l'altro semplicissima.;)
Sarà ma io credo più ai 17 di QR. Del resto se fosse guidata su autostrada a 140 km/ora il consumo sarebbe di 12km/litro non certo 17, non intervenendo mai l'elettrico.
 
esatto, specialmente se a 140 km /ora sei già quasi al limite
Comunque, anche in assenza di contributo del sistema ibrido, che in prossimità del limite è ovviamente nullo o quasi, la Yaris consuma comunque meno di un'auto a benzina a parità di potenza richiesta per l'avanzamento (che ovviamente a velocità autostradali dipende soprattutto dall'aerodinamica), anche se qualcosa in più di un diesel.
 
Secondo me non lo sono, ma mi posso pure sbagliare. D'altra parte, la Toyota iQ e l'Aston Martin Cygnet, la stessa auto, che break even point avevano? :rolleyes: E' il target commerciale che è diverso, secondo me. L'interessato all'ibrida non la prende neanche in considerazione la versione a benzina....

Quoto il target diverso : la motivazione all'acquisto di una vettura ibrida , al momento attuale è maggiormente quella "ecologica" , di sentirsi ok guidando un'auto che inquina meno , "tecnologica" , di possedere qualcosa di estremamente aggiornato , piuttosto che quella della convenienza economica , a meno di non fare moltissimi chilometri in città .

Per questo la maggior parte delle Prius in Italia è stata acquistata dai taxisti.

Resta il fatto che , prima dell'acquisto si compari la corrispondente (o la più vicina come allestimento e accessori) versione a benzina , per trovare il punto di pareggio , quando la maggior cifra spesa per l'ibrido è ammortizzata e si comincia a risparmiare.

Con la percorrenza media di 10/12.000 chilometri , anche se percorsi in gran parte in città , questo punto è ad oggi troppo lontano .Ovviamente è il mio punto di vista che , come quello di tutti , è soggetto ad errore o imprecisione...

Per questo occorrerebbero maggiori incentivi da parte dello stato , regioni , comuni ecc. che mi sembra assai utopico aspettare...
 
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Certo che se è così è un target strano: alla Verdone per dire. L'ecologia,il fatto di guidare una vettura che grazie alla tecnologia consuma meno senza aggiungere prestazioni gratificanti all'egos, è un completo controsenso a mio modesto parere.

Offrire ulteriori incentivi per costringere psicologicamente all'acquisto di vetture che a parità di prestazioni motoristiche costano di più o il cui ammortamento rispetto al corrispondente modello a benzina, è una strumentalizzazione che viene operata a livello di potere, a danno della restante comunità
 
Offrire ulteriori incentivi per costringere psicologicamente all'acquisto di vetture che a parità di prestazioni motoristiche costano di più o il cui ammortamento rispetto al corrispondente modello a benzina, è una strumentalizzazione che viene operata a livello di potere, a danno della restante comunità
perfetto , quindi direi che potremmo togliere incentivi a tutti i carburanti alternativi per iniziare , sciocco consumare meno , poi via i bonus fiscali alle ristrutturazione energetiche , ai cappotti termici, via incentivi per trasporto pubblico, eolico, solare, vetri termici, caldaie a condensazione, valvole termostatiche ed altro che scordo , basta con questo contrasto di interesse fiscale atto ad abbassare i consumi a danno dell'erario ! tanto come dice pruuuuutt (quel genio ministro di donaldo) il climate change è tutta una bufala !
ps) scommetto che quando i crucchi ed i ladri di opere d'arte avranno ibrido allora fioccheranno incentivi in euro zona , bada che sono un fan Toyota ma non provo di certo un orgasmo per lo scooterone ibrido , anche se per certi percorsi ne riconosco la grande utilità
 
Gli incentivi, almeno per come vengono erogati in questo paese, sono a mio avviso una maledizione. In particolare quelli per le fonti rinnovabili, ma si va OT.
 
Certo che se è così è un target strano: alla Verdone per dire. L'ecologia,il fatto di guidare una vettura che grazie alla tecnologia consuma meno senza aggiungere prestazioni gratificanti all'egos, è un completo controsenso a mio modesto parere.

Offrire ulteriori incentivi per costringere psicologicamente all'acquisto di vetture che a parità di prestazioni motoristiche costano di più o il cui ammortamento rispetto al corrispondente modello a benzina, è una strumentalizzazione che viene operata a livello di potere, a danno della restante comunità

Bè la comunità potrebbe avere il vantaggio di repirare un'aria leggermente più pulita e gradevole - il diesel oltre ad emettere inquinanti dannosi , "puzza" anche - conseguentemente alla diffusione massiccia di veicoli a propulsione ibrida , i quali in città notoriamente , oltre a consumare molto meno , sono oltremodo puliti , viaggiando in gran parte a trazione elettrica.

E' poco ?, è tanto ? , è una strumentalizzazione del potere ?
Ma , è certo però che la ricerca di sistemi di trasporto più puliti - di cui l'ibrido potrebbe costituire una fase intermedia - non mi sembra una fanfaluca studiata dai "poteri forti" e dalle multinazionali , bensì nasce da una reale esigenza .

Il fatto che questa tecnologia (ibrido) ancora non sia del tutto conveniente per uso extraurbano e autostradale e pure in ambiente cittadino , quando non si percorrano molti più chilometri della media , è un limite evidente . In Italia abbiamo però una tassazione sui carburanti assurda e pressochè unica al mondo , che nulla ha a che fare con il bene della comunità , forse si potrebbe in qualche modo incidere su quella per ripulire un po' l'aria delle nostre città , forse...
 
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Offrire ulteriori incentivi per costringere psicologicamente all'acquisto di vetture che a parità di prestazioni motoristiche costano di più o il cui ammortamento rispetto al corrispondente modello a benzina, è una strumentalizzazione che viene operata a livello di potere, a danno della restante comunità

In realtà gli incentivi a favore dell'ambiente in Italia sono troppo pochi!! Per favore evitiamo queste uscite, a breve qui si tireranno fuori le scie chimiche o quelli che inveiscono contro la raccolta differenziata...
 
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