XPerience74 ha scritto:Sarà un caso, che se le stesse persone che hanno avuto modo di provare sia una LFA che ad es una Aventador, pur riconoscendone l'assoluta, quanto indiscutibile efficacia di quest'ultima (anche grazie alla TI), ha dichiaratamente preferito una "patetica Toyota travestita da Samurai" proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette, e questo sin'anche al solo semplice azionamento delle palette del cambio?(fa un "clack" tipo caricatore di una pistola), il resto di conseguenza...
Suby01 ha scritto:XPerience74 ha scritto:Sarà un caso, che se le stesse persone che hanno avuto modo di provare sia una LFA che ad es una Aventador, pur riconoscendone l'assoluta, quanto indiscutibile efficacia di quest'ultima (anche grazie alla TI), ha dichiaratamente preferito una "patetica Toyota travestita da Samurai" proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette, e questo sin'anche al solo semplice azionamento delle palette del cambio?(fa un "clack" tipo caricatore di una pistola), il resto di conseguenza...
Ti manca un passaggio in questa frase. Anzi è abbastanza incomprensibile
Leggendola direi che hanno preferito la LFA, ma poi ti contraddici con " proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette"... la stessa chi? La LFA?
Jambana ha scritto:Mi avete stufato con questi "blasoni": sono da sempre un appassionato di auto d'epoca e quindi di storia dell'Automobile, credo -immodestamente- anche abbastanza competente, ho posseduto auto più che "blasonate", ma rifuguarsi nell' "assenza di blasone" (che poi è tale per chi ignora la storia di Toyota e il presente di Lexus, visto che già quarant'anni fa produceva delle bellissime auto sportive come la 2000 GT, visto che il marchio Lexus nel resto del mondo gode di grande prestigio, visto che Lexus è da anni tra i protagonisti del bellissimo campionato Super GT giapponese, uno dei più interessanti del mondo) vuol dire avere davvero pochi argomenti.
La LFA è una macchina di sublime raffinatezza tecnica, di architettura originale, e il prezzo che per qualcuno è elevatissimo, è adeguato, anzi si dice che il costo di costruzione di questa macchina costruita tutta con materiali nobili (composito di carbonio-kevlar per la scocca, impiego generalizzato di leghe leggere e titanio) e con procedimenti raffinati sia talmente elevato da farla vendere in perdita.
Un appassionato vero guarda prima di tutto all'automobile, e non al marchio che c'è sopra. Ogni marchio storico ha la sua fascinazione, i suoi sostenitori affezionati, appunto la sua storia che è patrimonio inestimabile. Ma al di là della passione per un singolo marchio e per la sua storia, chi ha davvero passione per l'automobile, e non ha uno sguardo più che superficiale, non può non apprezzare una macchina (uso questo termine che va oltre il concetto di automobile, per sottolineare l'estrema raffinatezza progettuale della LFA) della caratura di questa Lexus.
Quanti luoghi comuni, uniti a un pizzico di provincialismo, e che era triste quella che viviamo, dove tutti rivolgono costantemente lo sguardo al passato.
A una specie di passato finto, talvolta, dove rassicuranti repliche neo-retrò ci esimono dall'analizzare con coscienza critica l'evoluzione della tecnica e del design, e dal gettare uno sguardo appassionato sul futuro; e dove dei "blasoni" in alcuni casi non rimane che il marchio sul cofano. Che per molti però sembra essere la cosa più importante, soprattutto se può essere inserito in uno stereotipo: anche ciò è rassicurante e richiede poco sforzo.
Proprio chi apprezza e conosce la storia sa, invece, che questa non si scrive senza innovazione, che la storia è una somma di novità che poi si cristallizzano con il passare del tempo.
Cosa avrebbero potuto mai fare un Enzo Ferrari, un Ferdinand Porsche, un William Lyons, un Ferruccio Lamborghini in un mondo così conservatore, al momento di presentare la loro prima automobile sportiva?
Ferruccio Lamborghini costruiva trattori...
Come sarebbe accolta sulle pagine di questo forum una 350GTV al giorno d'oggi? Quale sarebbe stato il suo "blasone" (odio questa parola!!!)? Trattoresco?
Menomale che non tutti la pensano così, che esiste ancora un po' di gente con la mente aperta, e molto probabilmente tra questi figurano anche i fortunatissimi proprietari di Lexus LFA.
DonVito77 ha scritto:Scusa HomerJ-2 ma ti sbagli di grosso a dire che la Gt-r non ha tradizione e non ha il fascino - dai un'occhi qui http://www.omniauto.it/magazine/4728/nissan-skyline-gt-r-la-storia.
Sulla mancanza di blasone non si discute, come non si discute sul valore aggiunto delle auto di casa nostra.
E' Lexus che si trova in una posizione un po' "imbarazzante", esiste dagli anni '80 per far vendere a Toyota auto lussuose in Usa (Lexus = Luxury EXportation United States).
3x2 ha scritto:Se non erro non ne vedremo mai una su strada visto l'esiguo numero di esemplari prodotti ed il prezzo fuori da ogni motivazione. Con quel prezzo e quel motorino ex f1 doveva come minimo fare il migliore dei tempi.. Ma nella sezione prototipi con la zonda r. Grave errore lasciare lo sviluppo dell'auto in mano agli ing che si sono ostinati su dettagli che non giustificano il prezzo finale. Dovevano fare outsourcing assumendo il progettista della atom ariel, dargli il v10, un milione di euro ed avremmo la fila di acquirenti per un auto emozionale.
Aspettiamo invece l,auto vera la nuova celica. Quella si che farà parlare bene di se.
G5 ha scritto:La Corvette però ha perso molto del suo appeal!
HomerJ-2 ha scritto:Esiste una grossa differenza tra come "voi" giudicate e valutate le auto, soprattutto questo tipo di auto, e da come la vedo io (e moltissima altra gente).
Senza voler aver ragione a tutti i costi (come invece pare vogliate avere voi, cercando di dare dell'incompetente agli altri), posso semplicemente riassumere il concetto in una parole:
AUTOMOBILE!
Io le chiamo AUTOMOBILI, non macchine..una macchina è la pick&place siemens che c'è nel reparto di produzione della mia azienda, è un favoloso oggetto tecnologicamente avanzatissimo, preciso, veloce e affidabile come pochi nel settore, tuttavia i bambini del mondo non hanno mai messo un poster di questa macchina in camera, in compenso di poster di countach ce n'erano molti, nonostante fosse una auto terribile soto molti punti di vista.
Per me le automobili devono suscitare emozioni, e una lexus LFA non ne suscita, e non ne suscita anche perchè sopra c'è scritto lexus, che a me non dice nulla, e questo non lo nego, anzi, lo sottolineo.
Non ho mai negato la sua validità tecnologica e tecnica, ma una automobile va ben oltre, e in quell'oltre credo che nessuno potrà mai e poi mai battere Ferrari e Lamborghini (che però, da quando sono audi, sono un po' meno vincenti sotto questo punto di vista).
Honda costruì una delle migliori sportive del mondo, tuttavia hanno smesso di farla, non l'hanno sostituita, e ora le compri a 25.000 euro..evidentemente al mondo sono tutti incompetenti.
Potete non essere dello stesso parere, ovvio, ma non potete negare che esiste questo aspetto, aspetto che è tra l'altro uno dei fondamentali per tutti nell'acquisto e valutazione di una auto, e soprattutto trovo triste auto proclamarsi esperto e capace dicendo a chi non nega la vostra posizione ma ne preferisce un'altra che fondamentalmente non capisce nulla.
XPerience74 ha scritto:Suby01 ha scritto:XPerience74 ha scritto:Sarà un caso, che se le stesse persone che hanno avuto modo di provare sia una LFA che ad es una Aventador, pur riconoscendone l'assoluta, quanto indiscutibile efficacia di quest'ultima (anche grazie alla TI), ha dichiaratamente preferito una "patetica Toyota travestita da Samurai" proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette, e questo sin'anche al solo semplice azionamento delle palette del cambio?(fa un "clack" tipo caricatore di una pistola), il resto di conseguenza...
Ti manca un passaggio in questa frase. Anzi è abbastanza incomprensibile
Leggendola direi che hanno preferito la LFA, ma poi ti contraddici con " proprio per le "impalpabili", quanto ormai "perversamente desuete" sensazioni racing che la stessa trasmette"... la stessa chi? La LFA?
Nella mia "enfasi"(arzigogolio) con "impalpabili"(tra virglette/senso lato) intendevo dire che da delle sensazioni tali da renderle difficili da "decifrare", e quindi descrivere, per l'appunto "perversamente desuete", nel senso che non si riscontra quasi più nelle supercar odierne, e cioè riferito ad un'entusiasmante mix di "racing/selvaggio" che traspare in molti aspetti di quest'auto.
Non dico tanto, ma adesso almeno il 50% del concetto sono riuscito a trasmetterlo?!?![]()
Jambana ha scritto:il solo sistema di costruzione avanzato della scocca e dei pannelli carrozzeria, tutti in composito, e le caratteristiche del propulsore bastano a giustificarne il prezzo...
tale raffinatezza non riesci a proprio a coglierla, a capirla, e neanche t'interessa, visto che consideri solo il rapporto prezzo/tempo sul giro?
GuidoP - 58 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa