eta*beta
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Senza dubbio, però è lo standard attuale se si ricerca autonomia di marcia. Salvo novità su altri sistemi di immagazzinamento energeticoIl peso complessivo è invece un difetto enorme dal punto di vista delle inerzie
Senza dubbio, però è lo standard attuale se si ricerca autonomia di marcia. Salvo novità su altri sistemi di immagazzinamento energeticoIl peso complessivo è invece un difetto enorme dal punto di vista delle inerzie
Attenzione però, anche ICE sono poche le auto sotto il 1600-1800kg, salvo le utilitarie. Contiamo anche che meno peso significa anche minore trazione e maggior pattinamento.lavorare sul peso delle auto è un vantaggio dal punto di vista della dinamica di guida in ogni sua parte
Che non pesino più poco nemmeno le termiche è vero, ma non è uguale per tutti, trazione e pattinamento però non sono dipendenti dal peso ma da asse/i di trazione, schema meccanico e distribuzione dei pesi (oltre che gommatura).Attenzione però, anche ICE sono poche le auto sotto il 1600-1800kg, salvo le utilitarie. Contiamo anche che meno peso significa anche minore trazione e maggior pattinamento.
Il solo modo, on le batterie, è di usare metalli alcalini (alti potenziali di ossidazione) leggeri (infatti Li non a aso), on alogeni pure essi leggeri... ontinuo a pensare siano meglio i supercondensatori. IMVHOse come si dice riusciranno a dimezzare il peso a parità di capacità
Forse avevamo già accennato ai supercondensatori, sarebbe una bella strada se non ci fosse il problema dei costi.Il solo modo, on le batterie, è di usare metalli alcalini (alti potenziali di ossidazione) leggeri (infatti Li non a aso), on alogeni pure essi leggeri... ontinuo a pensare siano meglio i supercondensatori. IMVHO
Una azienda svizzera ha già siluppato una batteria di condensatori che si riarica in 72 secondi, il limite al momento è più che altro l'autonomia, ma se devo fermarmi ogni 2h, circa 250 km in autostrada, e ricarico in poco più di un minuto, oltre a poter contare su ina frenata rigenerativa al 100% (i condensatori non hanno limiti per la corrente in ingresso tipici degli accumulatori), posso recuperare molto di più. Tenologia già sviluppata per auto da competizione, peraltro, Altra azienda, la Maxwell, tra le leader del settore, è stata acquisita da Tesla, wait and see.Forse avevamo già accennato ai supercondensatori, sarebbe una bella strada se non ci fosse il problema dei costi.
Da amante di tecnologia e evoluzione stessa devo dire che mi piace molto questa fase di apertura, ricerca e innovazione.Una azienda svizzera ha già siluppato una batteria di condensatori che si riarica in 72 secondi, il limite al momento è più che altro l'autonomia, ma se devo fermarmi ogni 2h, circa 250 km in autostrada, e ricarico in poco più di un minuto, oltre a poter contare su ina frenata rigenerativa al 100% (i condensatori non hanno limiti per la corrente in ingresso tipici degli accumulatori), posso recuperare molto di più. Tenologia già sviluppata per auto da competizione, peraltro, Altra azienda, la Maxwell, tra le leader del settore, è stata acquisita da Tesla, wait and see.
Altro punto di miglioramento è passare a motori più leggeri e compatti, da esseere inseriti in un mozzo ruota, he lavorino più in tensione che in corrente per ridurre effetto joule (terzo fisico che nomino in questo post) anche perchè nelle spire degli avvolgimenti non solo si crea una induttanza, ma anche una capacità parassita, ci vorrebbero dei motori elettrostatici ma non credo che nessuno li abbia mai modellizzati.
La mia Astra col suo pesantissimo dieselone 1.7 segna 1450 sul peso, con un pò di gasolio, baracche nel cofano e me seduto.Attenzione però, anche ICE sono poche le auto sotto il 1600-1800kg, salvo le utilitarie. Contiamo anche che meno peso significa anche minore trazione e maggior pattinamento.
Una azienda svizzera ha già siluppato una batteria di condensatori che si riarica in 72 secondi, il limite al momento è più che altro l'autonomia, ma se devo fermarmi ogni 2h, circa 250 km in autostrada, e ricarico in poco più di un minuto, oltre a poter contare su ina frenata rigenerativa al 100% (i condensatori non hanno limiti per la corrente in ingresso tipici degli accumulatori), posso recuperare molto di più. Tenologia già sviluppata per auto da competizione, peraltro, Altra azienda, la Maxwell, tra le leader del settore, è stata acquisita da Tesla, wait and see.
Altro punto di miglioramento è passare a motori più leggeri e compatti, da esseere inseriti in un mozzo ruota, he lavorino più in tensione che in corrente per ridurre effetto joule (terzo fisico che nomino in questo post) anche perchè nelle spire degli avvolgimenti non solo si crea una induttanza, ma anche una capacità parassita, ci vorrebbero dei motori elettrostatici ma non credo che nessuno li abbia mai modellizzati.
E' dai tempi dell'Alfa Sud che gli ingegneri tolgono peso dai mozzi per migliorare la dinamica dell'auto, e questi ci calettano i motori? ma sono del mestiere?Già qualcuno sta mettendo i motori elettrici sui mozzi...
o con un braccetto robotizzato, anche solo telescopico a pistone idrauliconon è assolutamente maneggiabile a mano. forse con un muletto.
?Salvo ricaricare in MT
Architettura troppo fragile, in un mondo dove la gente parte via con la pistola benzina ancora infilata nel serbatoio.o con un braccetto robotizzato, anche solo telescopico a pistone idraulico
La pubblicità dice il contrario: vi diamo la Plugin allo stesso prezzo del Diesel. Mi sembra la Classe A, ma potrei ricordar male.non piacciono perche' costano troppo.
quindi hanno alzato il costo delle termiche, col risultato che, oggi, non piacciono piu' manco quelle.
AKA_Zinzanbr - 15 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa