<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> LE TRISTI INCOMPLETEZZE DI QUATTRORUOTE | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

LE TRISTI INCOMPLETEZZE DI QUATTRORUOTE

y5 ha scritto:
piccolit ha scritto:
Allora, l'inquinamento non è altro che business.
Se l'inquinamento fosse davvero IL problema, io non potrei girare con la mia mercedes 190 del 93, che sarà Euro0 o giù di li.
Invece surprise surprise, se pago, posso. (almeno dove vivo io, a milano è diverso)
Quindi tutta la storia di inquina non inquina fap non fap è una caxata pazzesca.
Se il problema fosse non inquinare, non potrei farlo qui da me, come a milano.

il problema in italia....e non solo... ...è che gli interessi dell'indotto petrolifero....e le tasse sui carburanti (per il governo) sono più importanti della salute delle persone...... tutto qua.

la salute delle persone :?: era una battuta vero :?:
 
skamorza ha scritto:
@ Y5
Non ho ben capito una cosa: l'energia elettrica si genera dal nulla? oppure come sembra è il risultato della trasformazione di energia diversa ed inquinante quanto o forse più di quella che vorresti combattere? la seconda risposta è quella corretta. come ha ben detto qualcuno la soluzione al momento è quella di ridurre il consumo di energia, di qualunque genere. ed anche noi nel nostro piccolo possiamo farlo. utilizzando meno l'auto, utilizzandola meglio ed anche quando l'acquistiamo rivolgerci a motori meno performanti e più pasimoniosi.

l'energia elettrica viene prodotta con le fonti che vedi in bolletta.....quella dei motori endotermici arriva tutta dal petrolio...che è forse la fonte più inquinante in assoluto....

....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....

...unico neo era la tenuta dell'energia da parte delle batterie.......ma (sempre da quel che leggo) con quelle di ultime generazione ...il problema è superato....

gli unici problemi rimasti sono i costi sensibilmente elevati...e l'autonomia...

bene....... ...la maggior parte delle persone fa meno di 100 km al giorno ....(oggi si parla di autonomie di 160)...

...e per quanto riguarda i prezzi ....un governo serio con gli incentivi ed un pò di buon senso da parte di noi tutti.....(automobilisti)... nei confronti del miglioramento dell'aria e della salute di tutti........sarebbero sufficienti
 
Dimenticando per un attimo che una vecchia auto già prodotta inquina meno di una nuova da produrre e ammettendo che un'auto vecchia sia uno dei peggiori mali possibili resta, in diritto, il problema di come obbligare un tizio che ieri era in regola a disfarsi, magari subendo un danno economico, di un prodotto perfettamente funzionante e omologato da chi ne vorrebbe impedire l'uso. Lo Stato può decidere per il bene di tutti di impedire l'uso di determinati prodotti. Nel momento in cui assume questa decisione però deve creare la condizione affinché chi subisce il danno sia equamente risarcito. Il contributo rottamazione non è (era) un compenso equo perché se da un lato mi restituiva verosimilmente un valore simile al mio usato dall'altro non mi risolve il problema mobilità. Prima potevo viaggiare e dopo se salgo sui soldi mica mi portano a far la spesa. Perciò, alla fine e pagando, uno si tiene il suo catorcio conscio di aver arrecato meno pregiudizio di chi si sente ambientalista e cambia auto ogni 2 anni.
 
y5 ha scritto:
....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....

questo da sé non conta molto.

finché si produrrà energia elettrica da combustibili fossili, i passaggi di trasformazione saranno due (sempre facendo finta che le auto elettriche e le batterie siano prodotte della fate e smaltite dai folletti):
prima l'energia dei combustibili fossili viene trasformata in energia elettrica, con una resa % che è quella che è
poi quella energia elettrica sarà trasformata in energia cinetica, con la resa buona del motore elettrico

mentre l'endotermico ha sì una resa schifosa, ma il passaggio è uno solo.
 
belpietro ha scritto:
y5 ha scritto:
....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....

questo da sé non conta molto.

finché si produrrà energia elettrica da combustibili fossili, i passaggi di trasformazione saranno due (sempre facendo finta che le auto elettriche e le batterie siano prodotte della fate e smaltite dai folletti):
prima l'energia dei combustibili fossili viene trasformata in energia elettrica, con una resa % che è quella che è
poi quella energia elettrica sarà trasformata in energia cinetica, con la resa buona del motore elettrico

mentre l'endotermico ha sì una resa schifosa, ma il passaggio è uno solo.

Sulla questione "elettricità" pesa tantissimo anche la rete di distribuzione che ha dispersioni notevolissime, dalla centrale alla presa di corrente.

Invece di benzina se ne perde pochissima dalla raffineria al serbatoio.
 
belpietro ha scritto:
y5 ha scritto:
....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....

questo da sé non conta molto.

finché si produrrà energia elettrica da combustibili fossili, i passaggi di trasformazione saranno due (sempre facendo finta che le auto elettriche e le batterie siano prodotte della fate e smaltite dai folletti):
prima l'energia dei combustibili fossili viene trasformata in energia elettrica, con una resa % che è quella che è
poi quella energia elettrica sarà trasformata in energia cinetica, con la resa buona del motore elettrico

mentre l'endotermico ha sì una resa schifosa, ma il passaggio è uno solo.

Ce la raffinazione...che inquina da maledetti.......e oggi inquina sempre di più ...... ...i petroli attuali sono sempre più bituminosi...e la resa e sempre meno......e genera una quantità di scarto (bunker) che spesso viene bruciata negli stessi impianti spargendo metalli pesanti per chilometri......

inoltre l'energia elettrica corre sui cavi........mentre gasolio e benzina devono essere trasportate....(inquinameto e traffico) .........ed evaporano....evaporano costantemente.....sia quando sono stoccate ..che quando vengono trasferite........inquinando anche li da maledetti...
 
arhat ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Io da ignorante quale sono dico solo questo, pochi giorni fa leggevo una classifica sulle città più inquinate come aria d'europa, ebbene la mia città brescia che come sappiamo ha moltissime fabbriche di tutti i tipi e tanto traffico era al terzo posto, al primo una città della bulgaria mi pare, al secondo posto torino, poi nelle prime posizioni anche milano ecc, ebbene roma era oltre la centesima posizione.......e non mi sembra che non ci sia traffico a roma! :rolleyes:

ma lì avete quel fantastico giardino blu che non emette alcun inquinante ...

Infatti, tu non sai (o forse lo sai) le battaglie che sono state fatte per dimostrare come quell'incerenitore non abbatta assolutamente tutti gli inquinanti e intanto vediamo che a napoli non vogliono le discariche come probabilmente non vogliono fare la raccolta differenziata, intanto in una città come la mia già in ginocchio deve bruciare pure la monnezza degli altri.....bah! :evil:
 
belpietro ha scritto:
y5 ha scritto:
....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....

questo da sé non conta molto.

finché si produrrà energia elettrica da combustibili fossili, i passaggi di trasformazione saranno due (sempre facendo finta che le auto elettriche e le batterie siano prodotte della fate e smaltite dai folletti):
prima l'energia dei combustibili fossili viene trasformata in energia elettrica, con una resa % che è quella che è
poi quella energia elettrica sarà trasformata in energia cinetica, con la resa buona del motore elettrico

mentre l'endotermico ha sì una resa schifosa, ma il passaggio è uno solo.

diciamolo però che l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (2009) è stata il 31,6% della totale, basta guardare la bolletta ENEL (Mix Medio Nazionale).

E la quota di rinnovabili è in aumento: nel 2008 i dati della stessa bolletta ENEL dicono 26,8%...

Diciamo anche che l'energia elettrica può essere prodotta in modo diffuso sul territorio, e che con piccoli impianti di produzione di energia da fonti rinovabili, come fotovoltaico, mini eolico, etc; se ci sono le condizioni e lo spazio per installarli, un nucleo abitativo potrebbe produrre autonomamente e direttamente l'energia, o comunque una quota parte di essa, per la propria mobilità quotidiana. Mentre non potrebbe certo, com'è ovvio, andare ad estrarre petrolio o raffinare benzina.

Diciamole queste cose ;)
 
Jambana ha scritto:
belpietro ha scritto:
y5 ha scritto:
....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....

questo da sé non conta molto.

finché si produrrà energia elettrica da combustibili fossili, i passaggi di trasformazione saranno due (sempre facendo finta che le auto elettriche e le batterie siano prodotte della fate e smaltite dai folletti):
prima l'energia dei combustibili fossili viene trasformata in energia elettrica, con una resa % che è quella che è
poi quella energia elettrica sarà trasformata in energia cinetica, con la resa buona del motore elettrico

mentre l'endotermico ha sì una resa schifosa, ma il passaggio è uno solo.

diciamolo però che l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (2009) è stata il 31,6% della totale, basta guardare la bolletta ENEL (Mix Medio Nazionale).

E la quota di rinnovabili è in aumento: nel 2008 i dati della stessa bolletta ENEL dicono 26,8%...

Diciamo anche che l'energia elettrica può essere prodotta in modo diffuso sul territorio, e che con piccoli impianti di produzione di energia da fonti rinovabili, come fotovoltaico, mini eolico, etc; se ci sono le condizioni e lo spazio per installarli, un nucleo abitativo potrebbe produrre autonomamente e direttamente l'energia, o comunque una quota parte di essa, per la propria mobilità quotidiana. Mentre non potrebbe certo, com'è ovvio, andare ad estrarre petrolio o raffinare benzina.

Diciamole queste cose ;)

Ecco qua é il punto, non vogliono che diventiamo autonomi, vogliono il controllo e vogliono guadagnare sulla nostra pelle.
 
Per la verità ci sono molte realtà che sono autonome sia a livello di imprese che di singole località. Il punto è che per gli investimenti occorrono soldi e condivisione d'intenti. Molti sono i paesi e le città che usano il teleriscaldamento tanto per dire! Molte sono le aziende che vivono producendosi energia.
 
y5 ha scritto:
quando sono fermo al semaforo sono l'unico a spegnere il motore dell'auto...a parte qualche stop e start.........se sbagli a tirare giù il finestrino ti bruciano naso e occhi....

quando viaggi con davanti altre auto ...si puoi...metti il ricircolo....da dopo un pò l'aria diventa pesante ed allora la ricambi....ed i filtri non fanno i miracoli.

provate a viaggiare con mezzo finestrino giù in mezzo al traffico ....quando arrivate a casa puzzate di idrocarburo combusto ....
Minkia o hai una sensibilita' estrema (complimenti) ai gas oppure sono io che ho la sensibilita' di un sasso (probabile).
Ma da come scrivi sembra che girare in Italia in citta' sia una roba da Resident Evil ... vieni un po' qui da me nell'est allora .... :?
In Italia si e' assai avanti, se si lavorasse piu' su riscaldamenti (oops) e su mobilita' "alternativa" in modo intelligente si rasenterebbe un'accettabile "perfezione".

Per esempio, la settimana scorsa ho avuto la sfortuna di girare intorno a Milano passando per l'A4 - piu' volte.
E mi chiedo ... come si fa a non auspicare la realizzazione di un passante piu' a Nord e lontano dalla citta' per il traffico non locale? Solo un citrullo puo' essere contro!?! :evil:
 
leolito ha scritto:
G5 ha scritto:
E' meglio iniziare a richiedere meno energia.
Ma per far questo bisogna "usarne" meno ... ti voglio vedere, li' :p :D

Basterebbe iniziare a vivere un po' di più all'aria aperta invece che murarsi in casa o in qualsiasi spazio al chiuso. Zappare la terra o semplicemente camminare non è che fa male alla salute.
 
Ah, con me sfondi una porta aperta ... :D
Proprio ieri ci siam fatti un giretto + pic nic con un amico Toy e pur col maltempo (nebbia, e poi un bell'acquazzone) la sensazione di benessere e' impagabile ....
 
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