belpietro ha scritto:
y5 ha scritto:
....poi i motori elettrici hanno una resa doppia/tripla rispetto agli endotermici....
questo da sé non conta molto.
finché si produrrà energia elettrica da combustibili fossili, i passaggi di trasformazione saranno due (sempre facendo finta che le auto elettriche e le batterie siano prodotte della fate e smaltite dai folletti):
prima l'energia dei combustibili fossili viene trasformata in energia elettrica, con una resa % che è quella che è
poi quella energia elettrica sarà trasformata in energia cinetica, con la resa buona del motore elettrico
mentre l'endotermico ha sì una resa schifosa, ma il passaggio è uno solo.
diciamolo però che
l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (2009) è stata il 31,6% della totale, basta guardare la bolletta ENEL (Mix Medio Nazionale).
E la quota di rinnovabili è in aumento: nel 2008 i dati della stessa bolletta ENEL dicono 26,8%...
Diciamo anche che l'energia elettrica può essere prodotta in modo diffuso sul territorio, e che con piccoli impianti di produzione di energia da fonti rinovabili, come fotovoltaico, mini eolico, etc; se ci sono le condizioni e lo spazio per installarli, un nucleo abitativo potrebbe produrre autonomamente e direttamente l'energia, o comunque una quota parte di essa, per la propria mobilità quotidiana. Mentre non potrebbe certo, com'è ovvio, andare ad estrarre petrolio o raffinare benzina.
Diciamole queste cose