<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le rigenerazioni: Suggestione o verità? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Le rigenerazioni: Suggestione o verità?

Non per niente i primi dpf davano problemi perché messi in fondo....ora sono in cima ,sul collettore di scarico e vicini alla testa ;)
 
Secondo me la differenza tra i primi dpf e quelli recenti,tra Bmw e altre marche sta nel dimesionamento fisico del filtro,se ne impieghi uno di maggiori dimensioni puoi permetterti di iniziare una rigenerazione nel momento opportuno,al contrario se dimensionato di misura o anche sottodimensionato(159 2.4 uguale al 1.9)le rigenerazioni vengono effettuate al bisogno.

Poi come esempio di logiche poco evolute con il mio 1.6 per tutto Agosto casa mare,tot.360 km autostrada e poi sempre dopo i soliti 60km per andare e tornare dal lavoro partiva la rigenerazione..

Capitato uguale per 5 volte di fila!!
 
Riporto anche la mia esperienza per quel che vale.

Prima con la cx5 mazda, le rigenerazioni erano fisse ad ogni 200/250km indipendentemente dal tipo di percorso. Anzi, piu' davi gas e piu' si ravvicinavano le rigenerazioni. Anche a 150km in autostrada. Stiamo parlando sempre di un motore moderno... quindi teoricamente con le ultime concezioni in fatto di dpf. Nonostante i ripetuti aggiornamenti di centralina l'olio continuava ad aumentare. Non c'erano palle. Non sono mai arrivato a fare un tagliando ai km predefiniti. Sempre prima. Utilizzo prettamente extra con poca citta. Non ne ho mai persa una. Erano evidenti sia per i consumi, che per il rumore sordo del motore, che per la durata. Ho provato anche con gasoli senza bio, ma niente da fare.

Con il serie1 ad oggi in 5 mesi e 12000km non ha ancora rigenerato una volta che una o almeno non mi sono mai accorto che lo abbia fatto. Il livello dell'olio e' sempre rimasto uguale, anzi forse un pelo meno di quando me l'hanno consegnata.

Quindi a parer mio, oltre alle diversita' di posizionamento del filtro, ci sono proprio logiche di funzionamento completamente diverse che vanno oltre il software. Sono proprio pensati diversamente.
 
pi_greco ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
Da quel punto di vista, sono più efficaci le auto "sottomotorizzate", perchè ti obbligano a tirare un pò il collo per ottenere prestazioni decenti e variare spesso regime, più che le auto con motorizzazione esuberante che più spesso sono guidate a regime pressochè costante
calma, un filtro non si "stappa" con una pressione, altrimenti sarebbe una semplice stenosi e non un filtro, più spingi e più il filtro si attappa... spingere serve solo a consumare di più, e generare più particolato, ma torna utile per rigenerare sia in caso episodico che continuo per avere meglio scaldato il filtro.... non pensate di spingere fuori il particolato del filtro, altrimenti che filtro sarebbe, deve essere incenerito...
Non fraintedermi.

In questo caso, più spingi, più sale di giri il motore, più aumentano i gas di scarico e quindi le temperature dei fumi in entrata nel filtro.
Quindi un'eventuale rigenerazione viene attivata da una temperatura del filtro più favorevole rispetto al "minimo indispensabile".

Il consiglio, che valeva soprattutto per i primi DPF mal posizionati, era di aumentare i giri di motore, per aumentare la temperatura del filtro appena ci si accorgeva dell'inizio della rigenerazione.
Maggiore riscaldamento, più rapida e completa pulizia.

Un mio amico, con la nuova Polo 1400 TDI90cv, viaggia sempre pelando l'acceleratore e rigenera almeno ogni 200 km.
Non capirà mai che la causa del "male" è proprio la sua guida.
 
Grattaballe ha scritto:
TheMotarder ha scritto:
state sbagliando a mio avviso: andare a velocità di codice esempio 70-80 in 6° a 1500 giri determina comunque un buon riscaldamento del motore

Secondo me no, infatti adesso per i naftoni siamo arrivati a pompe dell'acqua elettriche, a termostati elettrici, a circolazioni dell'acqua sotto controllo della centralina proprio perché vogliono accelerare il riscaldamento che di per sé sarebbe abbastanza lento. Peraltro appena accesa l'auto, 1km a 70 all'ora non scalda proprio nulla perché ci si impiega un minuto scarso. :thumbup:

TheMotarder ha scritto:
l'importante è utilizzare un diesel come va usato, evitando di tenerlo a 1100 giri o a 3000 in 3°

Continuo a non capire che male farebbe un tratto di strada in terza a 3.000 giri... il rosso del contagiri è molto più su, di cosa avete paura? :shock:

le valvole termostatiche elettriche ecc sono utili soprattutto per i primi istanti che si è acceso il motore anche perché freddo o non freddo un motore senza liquido lo scaldi con conseguenti danni e l'olio in questo caso non basta a raffreddare... o comunque crei uno stress importante a guarnizioni ecc...
e ricordiamoci che la temperatura del liquido refrigerante è diversa da quella dell'olio... un motore che gira "a temperatura" a mio avviso è da ritenersi più con l'olio a temperatura che a temperatura di liquido
ad esempio: scendi da un passo di montagna in pieno in inverno... non raggiungerai neanche i 70° di acqua mentre l'olio secondo me è alla temperatura quasi standard di utilizzo
ovviamente per motore a temperatura è ideale lo sia l'acqua sia con l'olio
per l'utilizzo: allora andiamo tutti a 4000 giri tanto non è zona rossa... le marce le hanno fatte per essere utilizzate
a 1100 giri il motore gira sotto coppia, il motore non si scalda a dovere, il filtro si intasa
a 3000 giri sei quasi fuori il regime di coppia ideale di un diesel, va bene se devi fare un sorpasso ma andare in autostrada a 3000 giri in quarta a 130 non è una cosa di buon senso a mio avviso
 
battute a parte sugli ultimi tdi, del gruppo vw, diciamo degli ultimi 3-4 anni circa, problemi dei dpf intasati si contano sulle dita di una mano...cosi come per moltissimi diesel degli altri marchi, proprio per l'evoluzione dei programmi che gestiscono , da centralina le rigenerazioni sia brevi che profonde.

nel caso dei tdi, del gruppo vw che conosco, se vuoi innescare la rigenerazione, metti la macchina in 4° marcia a 2200-2500 giri e metti il cruise... se la centralina legge che potrebbe esser vicino il limite della rigenerazione, trovandosi in questa modalità spesso anticipa tutto e parte con una rigenerazione diciamo leggera.

sbagiatissimo credere che serve tirare le marce o andare forte, niente di più sbagliato.

a me capita, percorrendo spesso molti km in autostrada di fila, magari in tratte ove è possibile darci dentro, trovarmi con la rigenerazione che parte appena rallento per entrare in autogrill per un caffe...o per rifornire il gasolio.

per guanto riguarda i gasoli, io da sempre mi trovo meglio con quelli normali...

saluti
 
topomillo ha scritto:
nel caso dei tdi, del gruppo vw che conosco, se vuoi innescare la rigenerazione, metti la macchina in 4° marcia a 2200-2500 giri e metti il cruise... se la centralina legge che potrebbe esser vicino il limite della rigenerazione, trovandosi in questa modalità spesso anticipa tutto e parte con una rigenerazione diciamo leggera.
E secondo te io sarei così pazzo da prendere una vettura che devo mettere in cruise a tot giri perché rigeneri, quando manco conosco il significato del termine "rigenerazione"? :lol:

sbagliatissimo credere che serve tirare le marce o andare forte, niente di più sbagliato.
A mio modesto modo di vedere, "sbagliatissimo" è generalizzare. Con Bmw, ad esempio, più allegro cammini più pulito tieni il DPF.
 
TheMotarder ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
TheMotarder ha scritto:
state sbagliando a mio avviso: andare a velocità di codice esempio 70-80 in 6° a 1500 giri determina comunque un buon riscaldamento del motore

Secondo me no, infatti adesso per i naftoni siamo arrivati a pompe dell'acqua elettriche, a termostati elettrici, a circolazioni dell'acqua sotto controllo della centralina proprio perché vogliono accelerare il riscaldamento che di per sé sarebbe abbastanza lento. Peraltro appena accesa l'auto, 1km a 70 all'ora non scalda proprio nulla perché ci si impiega un minuto scarso. :thumbup:

TheMotarder ha scritto:
l'importante è utilizzare un diesel come va usato, evitando di tenerlo a 1100 giri o a 3000 in 3°

Continuo a non capire che male farebbe un tratto di strada in terza a 3.000 giri... il rosso del contagiri è molto più su, di cosa avete paura? :shock:

le valvole termostatiche elettriche ecc sono utili soprattutto per i primi istanti che si è acceso il motore anche perché freddo o non freddo un motore senza liquido lo scaldi con conseguenti danni e l'olio in questo caso non basta a raffreddare... o comunque crei uno stress importante a guarnizioni ecc...
e ricordiamoci che la temperatura del liquido refrigerante è diversa da quella dell'olio... un motore che gira "a temperatura" a mio avviso è da ritenersi più con l'olio a temperatura che a temperatura di liquido
ad esempio: scendi da un passo di montagna in pieno in inverno... non raggiungerai neanche i 70° di acqua mentre l'olio secondo me è alla temperatura quasi standard di utilizzo
ovviamente per motore a temperatura è ideale lo sia l'acqua sia con l'olio
per l'utilizzo: allora andiamo tutti a 4000 giri tanto non è zona rossa... le marce le hanno fatte per essere utilizzate
a 1100 giri il motore gira sotto coppia, il motore non si scalda a dovere, il filtro si intasa
a 3000 giri sei quasi fuori il regime di coppia ideale di un diesel, va bene se devi fare un sorpasso ma andare in autostrada a 3000 giri in quarta a 130 non è una cosa di buon senso a mio avviso

I motori moderni, hanno adottato l'uso dello scambiatore di calore.
Una sorta di centrale a termosifone dove acqua e olio si incontrano in spire e camere che non mescolano i fluidi, per scambiare e stabilizzare termicamente il motore.

Poi altri accorgimenti hanno aiutato sensibilmente la curva di riscaldamento e la stabilizzazione termica del motore (pompe olio, pompe acqua, portata di queste, egr, ecc).

Insomma oggi il motore funziona secondo una logica di progressione termica stabile nelle parti che lo compongono, tutte su e tutte su senza differenza di materili o aree sottoposte a incrementi e decrementi termici.

Poi, sempre il motore è dotato di sensori sul suo layout dalla testa al basamento all'olio che misurano (termicamente) il sincronismo dell'incremento di temperatura.

Certo l'olio subisce un certo riscaldamaento e l'acqua un altro, ma lo scambiatore serve proprio a "stabilizzare" (facendo lo scambio termico) la temperatura tra entrambi i fluidi.
Non è tutto...ma è molto tecnicamente parlando.
 
U2511 ha scritto:
topomillo ha scritto:
nel caso dei tdi, del gruppo vw che conosco, se vuoi innescare la rigenerazione, metti la macchina in 4° marcia a 2200-2500 giri e metti il cruise... se la centralina legge che potrebbe esser vicino il limite della rigenerazione, trovandosi in questa modalità spesso anticipa tutto e parte con una rigenerazione diciamo leggera.
E secondo te io sarei così pazzo da prendere una vettura che devo mettere in cruise a tot giri perché rigeneri, quando manco conosco il significato del termine "rigenerazione"? :lol:

sbagliatissimo credere che serve tirare le marce o andare forte, niente di più sbagliato.
A mio modesto modo di vedere, "sbagliatissimo" è generalizzare. Con Bmw, ad esempio, più allegro cammini più pulito tieni il DPF.

eppure è scritto chiaro.

ho scritto se vuoi... per anticipare... lui questo chiedeva... come far variare certi meccanismi o cazzo.. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

fai come vuoi con la tua macchina ma credimi lo sgasare o andare a manetta non innesca la rigenerazione..

saluti
 
Back
Alto