Jambana ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Saturno, Porsche non ti racconta che la Macan é stata partorita sotto il monte Athos prima che nascesse la q5, e che é una vettura completamente diversa. Ti dice che la vettura nasce sul pianale q5 debitamente modificato. Non ha bisogno di frottole, perché la vettura oggettivamente fa i buchi in terra.
Sicuro di conoscere veramente la comunicazione di Porsche?
Mi arriva Christophorus a casa dall'età prescolare e ti assicuro che, ovviamente, è decisamente diversa.

Ovviamente non si tratta di "frottole", ma nelle comunicazioni tecniche e commerciali (a ragione) non li ho mai visti, ma dico mai, far cenno alle condivisioni (che ci sono sempre state, fin dalla 356) con modelli più "plebei" di VW, e non credo che lo farebbero neanche sotto tortura, giustamente aggiungo.
Ovviamente chi è appassionato di auto per forza di cose conosce quali sono le condivisioni e i retroscena, ma questo è un altro discorso.
Identità Macan
Chi preferisce lasciare le proprie tracce non ama seguire quelle lasciate dagli altri. Questa è la nostra convinzione sulle vetture definite «SUV compatti»: 5 porte, 5 posti, trazione integrale e, naturalmente, posizione alta dei sedili. Eppure manca ancora qualcosa.
Qualcosa che dia un tocco di vita, ci faccia percepire il contatto con la strada, ci procuri un intenso piacere di guida e offra spazio sufficiente per gli hobby, il tempo libero e lo sport. Ma non per i compromessi. Compatta, concentrata, intensa, eppure potente. Idonea all?uso quotidiano, ma mai banale.
Abbiamo costruito la nuova Macan basandoci su questi parametri. In 3 diverse versioni. Ciascuna è una vettura sportiva e inconfondibile nel segmento di appartenenza. Una Porsche autentica, dal design, alla dinamica di guida, fino agli equipaggiamenti. Dalle versioni S spiccatamente sportive, all?efficiente maratoneta con motore diesel fino al modello Turbo che definisce nuovi parametri di performance tra le vetture della sua classe.
Tutti i modelli Macan sono sviluppati, testati e costruiti all?insegna della filosofia Porsche. L?obiettivo: portare la sportività dalla pista nella guida quotidiana. Renderla più efficiente possibile. E, naturalmente, altrettanto sicura e confortevole. Senza lasciare nulla d?intentato. Fino a quando i nostri ingegneri non raggiungono l?obiettivo di sviluppo più ambizioso: la prima vettura sportiva tra i SUV compatti.
La nuova Macan. Costruita per una vita intensa, costantemente alla ricerca di esperienze ed emozioni forti e nella quale le nuove sfide sono uno stimolo costante. Concepita per un?esistenza che non si piega alle convenzioni mcondotta all?insegna dell?autenticità. In prima persona.
Una vettura sportiva, dunque. Capace di offrire anche nella guida quotidiana ciò che cerchiamo: la sensazione di essere vivi.
La nuova Macan. Intensamente Porsche.
Questa é reclame pura é semplice. Io non pensavo a questo tipo di comunicazione, ma a quella con la stampa. Se ogni singola recensione di Macan esordisce dicendoti che basa sulla piattaforma q5, secondo te cos'é, frutto di attività di intelligence, o é la casa che lo dice chiaramente?
Fca porta la reclame ad un altro livello: prende la poesia Porsche che posti tu, destinata a riempire un depliant, e lo spaccia alla stampa specialistica, raccontando di catacombe, di puzzole, di piattaforme "esclusive", di v6 pentastar completamente made in Maserati e via dicendo. Siamo ad un livello decisamente diverso.
Perché lo fa? Un po' é vizio. Un po' perché sa di non avere la reputazione di Porsche, e l'ultima volta che hanno confessato condivisioni, su Ghibli, sono stati pestati senza pietà.
Quindi adesso la Giulia deve nascere a Modena. E se spunta una Challenger pronta, due mesi dopo, dall'altra parte dell'oceano, ti dicono: "uh, e questa da dove arriva??". La stampa italiana di certo non lo scrive, accanto all'ultima news su Giulia.