<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le piccole repubbliche | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Le piccole repubbliche

spartacodaitri ha scritto:
Risintetizzando:
:cry: Spero che tutti queli che massacrano i venditori per 100euri
non siano gli stessi che poi li spendono felicmente per :evil:

-Milan Inter ( et similia )
-capo firmato
-serata in discoteca a vedere un tronista ( gnaccherine varie )

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
ahahah contaci!
 
Non tutti i venditori sono da massacrare ci mancherebbe !
IO non sopporto chi sputa nel piatto dove mangia trattando i clienti male.
Sarei grato e chiedo anche a Voi se 4R potesse fare una indagine che possa chiarire a tutti come si arriva a determinare il prezzo finale di una vettura nuova partendo dal suo prezzo industriale ,tale indagine porterebbe notevole
vantaggio sia al venditore sia al cliente .
 
SediciValvole ha scritto:
il tuo ragionamento è giusto ma aggiungo una cosa,mettiamo sti 20000 euro di macchina,mettiamo che 2000 sono il margine di guadagno ma di questi 2000 al rivenditore ne restano in tasca solo 100,cioè sul prezzo finale c'è un tot% sicuro per coprire le spese di gestione della concessionaria e un tot% più basso che resta al rivenditore,secondo me è questo secondo margine di guadagno che ogni rivenditore gestisce nel fare la scontistica che poi si riassumono anche in quelle differenze misere di 50-100 euro. Questo è un problema non di poco,più scendi di prezzo meno porti a casa e a casa c'è una moglie e un figlio che t'aspettano e che campano di quel margine di guadagno. Per questo dico che è tutta questione di rispetto,il cliente ha diritto di chiedere uno sconto ma non ha diritto d'avere lo sconto,il venditore se vuole può vendere solo a prezzo pieno e perdere tutti i clienti ma questi sono fatti suoi.

Anche il cliente ha una moglie e un figlio. E spendere 20.000 svanziche e' molto piu' problematico che non guadagnarne 100, mi sembra lapalissiano.
Sul "diritto" allo sconto poi, se si va a vedere come sono fatti i prezzi, ci sarebbe da discutere parecchio, visto che il meccanismo di calcolo del prezzo di vendita fin troppo spesso (praticamente sempre) e' fare [prezzo di partenza] = [prezzo di vendita voluto] + [importo sconto], in modo che quando il venditore, come fosse bonta' sua, ti fa lo sconto, non fa altro che andare al prezzo di vendita voluto.
Che e' uno stratagemma di marketing vecchio come il cucco che rende il cliente piu' contento che non se avesse avuto direttamente il prezzo di vendita piu' basso.
Ma non pretendo che si rinunci a certi truschini che ormai sono parte del sistema. Mi basta che io, che so benissimo come gira il mondo e non sono nato ieri, ti chiedo lo sconto "usuale" - ne' piu' ne' meno - e tu venditore, che sai che io so, non cerchi di prendermi per i fondelli e me lo fai - ne' piu' ne' meno - e siamo a posto. Niente da ridire. Son quelle piccole bugie tutto sommato inoffensive su cui da sempre si basa il commercio e che rientrano nel normale criterio per cui il venditore (che contrariamente a quanto sostiene Pixel79 non e' li' per fare beneficienza, ma utile) si fa i propri interessi. Come e' giusto che sia.
 
skamorza ha scritto:
99octane ha scritto:
La realta', quella vera, e' che ad oggi nell'ambito auto sono ancora i compratori a fare il mercato, mentre a molti piacerebbe (ma non mi dire!) che fossero i venditori a fare il mercato, a danno del cliente.
Per fortuna, non ostante leggi che favoriscono una gestione fumosa del contratto, che non ostante alcuni miglioramenti e' ancora una clausola capestro a favore del venditore, e leggi che virtualmente costringono a cambiare auto, resta ancora un mercato fatto dai clienti. E speriamo che resti tale a lungo... :rolleyes:
certo che sei un grande. dici tutto ed il suo esatto contrario. hai appena detto che 20mila euro sono una cifra immane (dunque non proporzionata al valore effettivo altrimenti non potresti definirla tale) e subito dopo dici che è il compratore a fare il mercato. non credo tu sia tanto ingenuo: sai benissimo che nella realtà i prezzi sono sproporzionati e ci facciamo pendere per il kulo. purtoppo non dalle concessionarie nè tanto meno dai venditori bensì da gente che nella filiera si trova più a monte.

Vedo che non hai assolutamente capito cosa ho detto, ne' la dinamica del meccanismo (il fatto che uno spenda una cifra importante non vuol dire che il mercato non tenda verso un buyer's market invece che un seller's market).
I margini sulla vendita di un'auto oggi sono piuttosto risicati, specie se ci si aggiunge il costo di rischio, che e' alquanto alto in questi tempi di crisi (un fattore della composizione del prezzo trascurato nell'enunciazione fatta qualche post fa da qualcuno).
Ma transeat. E' tardi, domani devo alzarmi presto e il forum fa veramente cacare da tanto e' laggato. Ci vogliono minuti per fare un post. Mi ha veramente scassato i marroni. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
Evidentemente c'è chi è chi è capace ad usare un forum e chi no...

Comunque, tornando a bomba, vi mancano alcune informazioni sul rapporto casa/concessionario che vorrei, ma non posso approfondire... vi dico solo che il prezzo imposto per i concessionari c'è, nel senso che loro comprano la macchina sempre allo stesso prezzo dalla casa madre. Traete voi debite conclusioni in luce anche di quello che vi ho detto prima. E' ovvio che se compro a 100 devo rivendere a 110 con quei 10 ci devo pagare la struttura e i venditori a cui rimane da 1 -quasi mai- a 0.25. Ma il 100 lo intasca chi? chi produce. Quello che qualcuno si ostina a non capire che sto sistema malato non ha messo in concorrenza il 100 -dove ovviamente c'è più margine- ma ha messo in concorrenza il 10! e QUESTO è SBAGLIATO! Ovviamente se uno deve limare quel 10 per fare lo sconto al cliente arriva ad un certo punto che deve vendere lui stesso a 100 e... chiude! oppure si inventa il modo di guadagnare quel 10 "truffando" i clienti. In tutto questo ci siamo noi venditori che siamo pagati solo se quel 10 rimane il più alto possibile, cosa che con il mercato attuale -ed anche prima- sta dievntando impossibile e quindi si fa la fame noi, i concessionari -non mi dite che non state notando quanti fallimenti o assorbimenti ci sono stati o ci saranno- e le case... fanno utili! basta leggere i quotidiani o sentire i telegironali-! Ecco questa è la concorrenza che avete tanto cercato e che quei geni dei nostri governanti -anche europei- hanno voluto. Si potrebbe disquisire su "ricchi più ricchi e poveri più poveri" ma non è il luogo adatto. Comunque con un sistema diverso, come quello da me ipotizzato prima, ci sarebbe da star benino tutti, avremmo un miglioramento della qualità dei prodotti -finalmente in concorrenza tra di loro- e politiche commerciali più trasparenti... Noi venditori lavoreremmo meglio, i concessionari guadgnarebbero se sono bravi, le case avrebbero il controllo diretto dei loro prodotti e giocherebbero meglio le loro carte. la prima casa che ci arriva sbaraglia tutti...
 
Peccato!
Che non puoi approfondire ,perchè sarebbe bello sapere certi parametri.
Potremo, chiedere come ho già scritto, di fare una indagine in tal senso a 4R,
finora questo argomento non ricordo mai di averlo letto. Inoltre certi parametri
potrebbero interessare sia i potenziali clienti ma anche i venditori ai quali si
imputa accuse non sempre coerenti.
 
Cari amici
Vengo a sapere che alcuni venditori si approfittano dei clienti in maniera
inverosimile ecco che sul contratto di vendita vedo scritto IPT euro 260 vale
a dire una tassa sulla tassa si può leggere anche approntamento vettura
600 euro anche se la vettura nuova ha un prezzo chiavi in mano ,perciò
quando comprate una macchina portatevi un avvocato o un consulente alle vendite . E poi dicono che i furbi sono i clienti !
 
Vero!
Bisognerebbe portare il contratto alla associazzione per la difesa del consumatore in modo che tutti vengano a sapere e si possa fare giustizia.
Ma a questo punto il cliente farebbe una figuraccia e così stà zitto.
 
garu51 ha scritto:
Cari amici
Vengo a sapere che alcuni venditori si approfittano dei clienti in maniera
inverosimile ecco che sul contratto di vendita vedo scritto IPT euro 260 vale
a dire una tassa sulla tassa si può leggere anche approntamento vettura
600 euro anche se la vettura nuova ha un prezzo chiavi in mano ,perciò
quando comprate una macchina portatevi un avvocato o un consulente alle vendite . E poi dicono che i furbi sono i clienti !
è una delle tante conseguenze delle direttive ue sulla libera concorrenza
il conce può fare il prezzo che vuole e chiederti quanto vuole di "messa in strada" - sta a te cliente accettare o meno
 
garu51 ha scritto:
Caro Mauro65
Il prezzo chiavi in mano comprende tutto tranne la IPT quindi è il venditore
che vuol fare il furbo .
le case non possono imporre alcun prezzo chiavi in mano, ma solo "suggerire" dei listini. poi alcune reti seguono questi suggerimenti, altre no (anche per questioni di margini)
quanto poi alla messa in strada, oltre all'ipt c'è il riaddebito delle spese di agenzia cui alcuni conce si appoggiano
 
caro Mauro65
Mi spiace costatare che tutte le rivste del settore non diano nessuna rilevanza
a questi fatti . Forse darebbe noia a qualcuno portare alla luce simili misfatti
che vanno oltre la logica umana, per me 4R dovrebbe fare una indagine per
difendere gli automobilisti e restituire serietà ai venditori onesti .
 
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